Flaws || Luke Hemmings

Airplanes

Penultimo capitolo, ultima dedica per Angel_Simo , preparatevi ad una dose extra di risate e dolcezze.

"Che cosa dovremmo fare con lui?"
Luke indica con la testa Calum che se ne sta stravaccato sul divano in compagnia di un pacco di caramelle e una bottiglia di vodka alla pesca. E' in questa posizione sa almeno sette ore, più o meno da quando l'abbiamo lasciato per andare a scuola.

Inclino la testa alla ricerca di una soluzione, ma non mi viene in mente proprio nulla.

E' parecchio triste vedere uno dei nostri migliori amici in una condizione del genere, soprattutto perché la causa primaria è una misteriosa ragazza di cui sappiamo solamente il nome. Pensavamo che al ritorno dal viaggio in Australia ogni cosa si sarebbe sistemata, ma non è andata esattamente così, anzi è peggiorato in maniera così drastica che dice a ripetizione "hola, mi nombre es Column" con voce afflitta. Ogni tanto durante la notte si sentono queste parole che provengono dalla sua stanza e Sassy miagola per esprimere la sua solidarietà.

"Calum ti va di andare a mangiare fuori? Ti offro una pizza se ti prepari entro 10 minuti", propongo sperando che reagisca. Di solito riusciamo a spronarlo a fare qualcosa promettendogli del cibo.

Mi ignora alla grande e prende un sorso abbondante di vodka e una manciata di caramelle.
"Mi dispiace Jimmy, sei un orsetto valoroso", parla con una di queste e non so se ridere o piangere. Non si può certo dire che Calum da ubriaco non sia un fenomeno.
Luke si copre il volto con una mano e scuote la testa, preoccupato per il suo amico.

Mi si accende una lampadina e lo trascino in cucina per metterlo al corrente della mia idea mentre Cal continua a scusarsi con gli orsetti.

"Dobbiamo organizzare una festa"
Aggrotta la fronte e mi guarda come se mi fosse spuntato un terzo occhio.
"Calum sta di merda e tu pensi di dare una festa? Sei davvero un'amica", ribatte sarcastico.
Lo zittisco con un gesto della mano e continuo.
"Se mi lasciassi finire, magari capiresti qualcosa. Faremo una festa qui e inviteremo anche la ragazza che lo ha reso peggio di una femminuccia con la sindrome premestruale. Se sarà necessario li chiuderemo in una stanza per farli parlare"
"Ora ha più senso, in effetti. Ma sei davvero disposta a lasciare casa nostra in balia di scalmanati?"
"Per Calum questo ed altro, tanto sarà lui a mettere in ordine il giorno dopo", alzo gli angoli della bocca e Luke ride mettendomi un braccio sulle spalle e complimentandosi per la mia trovata.

Ritorniamo in soggiorno e ci facciamo spazio sul divano affianco al moro che borbotta quanto ci odia.

Manca davvero poco all'inizio della festa. I primi ragazzi stanno trovando un parcheggio nelle vicinanze e Luke, Ashton e Aaron stanno addossando i mobili alla parete per ridurre al minimo i danni. Amy, Madison e Michael stanno sistemando le bottiglie di alcolici sul bancone e alcun stuzzichini in giro per il salotto.
Siamo una squadra che funziona molto bene.

A me tocca l'arduo compito di informare Calum. Non gli abbiamo detto apposta che ci sarebbe stata una festa perché se la sarebbe data a gambe con i suoi nuovi migliori amici -le caramelle a forma di coccodrillo. E senza di lui nulla avrebbe avuto più senso.

Faccio un respiro profondo e busso alla porta, non ricevendo alcuna risposta a causa del volume dello stereo troppo alto.
Conto mentalmente fino a tre e prego la mia buona stella che non sia nudo e che non stia guardando un porno, altrimenti lo prenderò a sberle perché sta usando il mio computer sul mio letto.
Poi spalanco la porta e lui è lì, a fissare il soffitto con l'aria afflitta di uno che ha perso tutto nella vita, oppure con la stessa aria che ha un alcolizzato quando anche l'ultima goccia nella bottiglia è finita. Non si gira nemmeno nella mia direzione.