Non Sono Tua! Ribelle.

Resa dei conti

Pov's Jessie

Aprì gli occhi ritrovandomi nella mia stanza con al mio fianco Pablo, che mi guardò in modo dolce.

-Ti sei svegliata finalmente-

-Da quanto è che dormo?-

-Due giorni-

-È cosa è sucesso?!-

-I vampiri sono scappati, Ilenia è scomparsa e Azura...-

-Pabli cosa è sucesso ad Azura?!!-

-Ilenia gli ha prosciugato i bei ricordi per ricaricare la sua parte magica ed ora lei...-

-Pablo non farmi arrabbiare dimmi tutto!-

Urlai alzandomi di scatto

-Non è più lei, ora non...devi vederla-

Scattaì, dopo esermi vestita andai fuori con al mio seguito Pablo che era preocupato. Al mio passaggio i licantropi abassavano il capo in segno di rispetto. Erano felici di rivedermi lo riuscivo a sentire.

-Azura!!- urlaì

Ma non ebbi nessuna risposta.

-Ma chi è che urla così?-

Disse lei togliendosi gli ocvhiali da sole alzandosi poi dalla sdraio.

-Dimmi che ti ricordi di me-

-Dovrei?-

Mi chiese con leggerezza, urlaì di frustrazione. Ilenia doveva essere un asso nella manica ma invece mi aveva portato via la mia seconda in comando. Dovevo trovarla a tutti i costi doveva risolvere il danno e subito!. Mi diressi nel capanno delle armi e presi un coltello e della polvere magica ler neutralizarla.

-Devi calmarti Jessy!-

Mi urlò Pablo ma non gli diedi retta, lui mi bloccò contro un albero e mi disse

-Devi pensare, ricordati che Ury e mia sorella e la rivorrei con me, ma dobbiamo pensare-

Cercò lui di farmi raggionare

-Tu pensa io agisco ed ora Obbidisci-

Dissi usando il mio influenzamento d'Alpha.
E lui rassegnato mi segui.
Arrivaì alla cittadina e mi diressi dritta alla locanda, ci entrai e buttai tutto per aria.

-Dove?! Ilenia Sims! Ditele che Jassie Hood la cerca-

Urlaì, misi sotto sopra l'intera cittadina finchè non fui al centro vicino alla grande fontana rotonda e lei venne fuori.

-Mi cercavi?-

-Si! Come hai potuto distruggere la mia amica?!-

-Ti ho aiutata nella tua battaglia e questo saebbe il tuo ringrazziamento?!-

-oooh ma dai Tu ai violato in un modo immorale la mia amica!!-

-Non è un mio problema ora-

-Lo sará- dissi

L'attacaì con ferocia impugnando il coltello, sapevo che sarebbe stata una battaglia difficile, lei era pur sempre una mercenaria ma io ero pur sempre incazzata.
Ci furono un susseguirsi di colpi ed affondamenti, la pugnalaì ad una spalla ed a quel punto ci tovammò in un secondo a dieci passi di distanza.

-È stata lei ad offrirmi i suoi ricordi, non ce un inversione!-

Mi urlò.

-C'è sempre un modo-

Le dissi

-Solo un cottatto diretto con i suoi ricordi passati potranno ridarglieli- mi informò

-Non capisco spiegati!-

-Non è il luogo adatto,verrò io da te-

-Sará meglio per te- le dissi

Andandomene.

-Non è andata male-

Disse sarcastico Pablo

-Poteva andare bene cucciolo-
dissi ridendo

-Hey non sono più un cucciolo-

Mi rispose con una finta risata.

-Non ne sarei sicura-

Risi.

Arrivati al branco notai subito un trambusto e vidi Azura combattere contro dei licantropi con una strana frenesia.

Mi avvicinai e misi a tacere tutti

-Ma cosa credi di fare Azura!-

Le dissi.

-Ma chi ti credi di essere?!-

-Il tuo Alpha per iniziare!-

-Ti sbagli io sono l'Alpha di me stessa. Tu non sei nessuno-

-No sei tu che ora non sei nessuno! Ragazzi prendetela e rinchiudetela nella cantina-

Comandaì.

-Jessie stai esagerando è pur sempre Azura-

-No non lo è-