Non Sono Tua! Ribelle.

Una Scelta Cambia Tutto.

Pov's Aurora

Il Castello era pieno di licantropi intenti a prepararsi per un altro attacco, erano tutti più feroci e combattivo come chiunque avesse sfiorato il manto nero della morte, al mio passaggio tutti mi guardavano con rispetto e ammirazione ma altri si sfuggivano un cenno di compassione, la notizia della morte di Jassie era ormai arrivata ovunque. Azura complottova con Jason il vampiro che era passato dalla nostra parte con disinteresse o almeno è quello che volevano farmi credere ma io so tutto anche quando cercano di tenermi allo scuro, ormai non m'importava più volevo solo che mia sorella potesse essere felice con chi amava anche se si trattava di un vampiro anche se ancora lei non voleva ammettere ciò che sentiva. Per molto tempo siamo state divise per poi ritrovarci ma lei è sempre mia sorella e nessuno meglio di me può conoscerla, nessuno meglio di me può capirla. Non l'avrei mai giudicata, l'avrei protetta sempre e per sempre. Pablo è diventato adulto tutto in un botto con ciò che stava succedendo e lui dovrebbe avere tutto il rispetto del branco, non ha mai avanzato pretese, voleva solo indietro la sua famiglia ed io non potevo che essere più d'accordo, guido il branco Electric ma non è più lo stesso; ho dovuto rinchiudere il passato in una scatola del mio cervello e riconoscere che il passato e solo passato; anche se darei qualsiasi cosa per tornare indietro anche se vorrebbe dire rifare tutto da capo.
Ero sola, passeggiano per i giardini dietro al castello, sapevo che non dovevo trovarmi li, era pericoloso ma non m'importava, dopo tutto quello che avevo fatto non mi era rimasto niente. Per colpa mia Jessie era morta, Abby era morta, Perla era morta, Cam era morto, Rose era chi sa dove e per cosa? Per cercar di andare avanti alla cieca. Vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo mi ha portato a perdere tutti quelli che mi stavano intorno. Ho scelto i principi alla realtà, ho scelto la testardaggine alla coerenza... ho scelto me stessa invece che gli altri. Vorrei cambiare tutta la mia vita e crearene un'altra, vorrei cambiare ogni mio errore così da riportare indietro tutti quelli che amo.

-Lo Sai che si può fare-

Mi girai di scatto a quelle parole sussurrate alla mia mente. C'era una donna alta e maestosa che mi fissava con un sorriso dolce e rassicurante come se fosse lì solo per salvarmi dal mio stesso baratro.

-Tu chi sei?-

-Io Posso aiutarti Aurora-

-E come sentiamo?-

-Tu Vuoi Tornare indietro giusto?-

-Si ma..-

-Ma niente io posso farti tornare indietro.-

Mi disse lei interrompendomi con fare quasi materno, ed a quel punto quella strana signora mi sembrò la fata madrina di cenerentola.

-La fata madrina di cenerentola era goffa io non lo sono-

Mi rispose lei facendo la finta offesa per poi sorridere i ed a quel punto mi resi perfettamente conto che le poteva leggere la mia mente ma sentivo che non era un licantropo ma non chiesi di più, volevo solo sperare che lei davvero potesse portarmi dove davvero potevo andare.

-Ebbene mia cara sei pronta ed andare?-

-Si sono pronta-