Mai dire Mai.

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Pov's Azura

La battaglia si era consumata in fretta ed in un mare di sangue sia Vampirico che di licantropo...gli animi del branco erano a pezzi c'era il panico e l'insicurezza nell cuore di tutti; c'era bisogno di un discorso forte e deciso che mettesse grinta in ogni componente del branco.

-Alpha.- dissi

-Ury cosa c'è?-

-Dobbiamo parlare-

-Di cosa? Ho un sacco di cose da fare-

-Il branco ha bisogno di certezze e di qualcuno che lo sappia spronare nel giusto modo-

Dissi facendo breccia nella sua corazza di falsa sicurezza.
Lei annui e salì su un cumolo di macerie...

-Ascoltatemi. Tutti! ora è subito...Oggi abbiamo a stento resistito agli schifosi succhia sangue.a questo non deve fermarci, abbiamo perso molto in questa notte senza luna ma noi siamo forti, spietati ed assetati di vendetta...i vampiri ci hanno attaccato? E che vengano ancora ci faremo trovare pronti...Li Uccideremo, li Polverrizeremo, scompariranno dalla faccia della Terra perchè noi siamo il branco degli Eletric-

Le urla di Jessie vibrarono in ogni licantropo circostane, aveva trasmesso la carica che era mancata per troppo tempo.

-Ora Rimettiamo in piedi l'accampamento e con esso le nostre vite-

Concluse lei con un sorriso ed un urlo per accentuare il tutto con una bella dose di adrenalina

-Complimemti Alpha-

Le dissi facendola sorridere.

-Grazie Ury-

Mi rispose lei andandosene con al seguito Pablo. Rimasi qualche istante a contemplare il tutto. Mi sembrava un pò surreale la siguazione che si stava creando, non poteva succedere ancora Vampiri Vs branco; un circolo vizzioso che non ha mai fine infondo.

-Azura..-

-Vieni fuori, non ti è bastato eh-

Urlaì, sapevo chi era l'odore era inconfondibile.

-Uuuu mi piaci ragazzina-

-Dai vieni fuori, fatti vedere e finiamo ciò che abbiamo iccominciato- dissi

-Sei sempre così? Ti infiammi subito?-

-Si è sta attento che ti brucio-

La rabbia stava salendo lo sentivo, stavo perdendo il controllo, la mia lupa voleva uscire ed io non l'avrei fermata.
Mi stavo trasformano...ero una sensazione magnifica direi liberatoria. Ora riuscivo a localizarlo era sull'albero a pochi metri da me, lo guardai con intensitá ma qualcosa era cambiato nelle mie emozioni nei confronti di quel succhia sangue.

-Sei davvero una bella lupetta sai-

Mi disse lui con un sorrisetto accattivante. Io ringhiai e lo puntai.

-Vuoi anche abbaiarmi? Cucciolotta-

Ringhiaì con più forza sbavando anche, misi in mostra le mie perfette, micidiali e bianche zanne; ma lui non batte ciglio; la cosa m'irritava un casino.
Bhe era un vampiro la vanitá era nel suo DNA.

In poco tempo mì fu contro, cercaì di morderlo ma nulla, lui mi schiacciò al suolo spezzandomi quasi le ossa.

-Non agitargi piccina-

Mi sussuró lui ed il mio sangue quasi bollì dalla rabbia.
Così decisi di fare una cosa che non avrei mai pensato di fare...
Mi ritrasformaì, prendendo le mie sembianze umane, lui era sopra di me...sopra al mio corpo nudo. Lui mi guardo intensamente negli occhi, quasi in una supplica silenziosa, io facevo lo stesso; lo guardavo ed il mio corpo reagiva im un modo che non riuscivo a capire
...la mia eccitazione lentamente cresceva e respiri più profondi uscivano dalle nadici del vampiro sopra di me.
Sprofondò il viso nei miei capelli respirando affannosamente, ero certa...lui sentiva...la mia ecvitazione che accresceva la sua. Era strano, innaturale..lui un vampiro ed io una licantropa; per non parlare del fatto che ha attaccato il mio branco e che io odio i vampiri.

-Oh Piccola hai il fuoco dentro-

-Attento che bruci-

-Bruceremo insieme se non vado-

-Allora cosa aspetti uccidimi-

-Perchè mai dovrei farlo?-

-Forse perchè sono in una posizione d'inferioritá?-

-E che posizione direi perfetta per i miei occhi-

-Bha ma chi cazzo ti credi di essere?!!-

-Jason-

-Jason. per ora accontentati di questo-

Con queste ultime parole si tolse la lunga giacca di pelle che aveva ed in un secondo me la mise coprendo il mio corpo interamente...

-È meglio che certe cose le nascondiamo.- mi sussurò

-Bhe le cose belle si fanno vedere ma non si fanno toccare-

Gli risposi con le rime.

-Ma non le mie-

Mi soffiò lui quasi sulle labbra, era una dichiarazione? Non saprei mai dire mai .

Non Sono Tua! Ribelle.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora