1)Incontrarsi,perdersi,ritrovarsi.

1.3K 38 10
                                    

Era un mattino assolato a Los Angeles, del resto come gli altri, ma quel giorno nell'aria c' era qualcosa di frizzante, di nuovo che riempiva di buon umore tutto e tutti.
Quel giorno una bambina dai capelli scuri e occhi azzurri voleva a tutti i costi fare amicizia col suo nuovo vicino di casa; all'epoca la bambina era molto socievole e non impiegava molto a farsi degli amici, così si mise in attesa e da un buco nella staccionata del suo giardino, aspettò che lui uscisse. Quando lo vide uscire, prese la palla e la tirò oltre la staccionata, nel giardino del bambino poi, con gran velocità, prese una sedia alta, l' accostò alla staccionata e si affacciò dall'altro lato.
-"Ehi! Bimbo, mi lanci la palla?"- era un buon modo per iniziare, si diceva.
-"Vieni a riprenderla se ci tieni, altrimenti la terrò io."- rispose il bambino con un po' d' arroganza.
Così la bambina si vide costretta ad entrare in casa del bambino per riprendere la palla, fortunatamente alla mamma del bambino non diede fastidio farla entrare, anzi sembrava felice che il figlio avesse trovato un'amica.

-"Sono venuta a prendere la palla."
-"Sì, tieni è tutta tua."- disse il piccolo porgendogliela.
-"Sono Jade."- disse timida la bambina.
Il bambino fece scena muta.
-"Perché non mi dici il tuo nome?"- chiese la piccola.
-"Mia mamma mi dice che non si parla con gli sconosciuti!"
-"Ma io sono la tua vicina!"- fu questa la scusa della piccola Jade e il bambino parve fidarsi di lei e così le disse il suo nome.
-"Mi chiamo Beck."- disse senza esitare.
E quel giorno assolato fu l'inizio di una grande amicizia.

I due stavo sempre insieme, sembravano fratello e sorella, frequentavano scuole diverse ma il pomeriggio trovavano il modo di scappare alla noia dei compiti e rifugiarsi nella loro casa sull'albero. Poi arrivò quel giorno, il fatidico giorno, in cui all'età di otto anni, dopo tre anni d'amicizia, Beck dovette ritornare in Canada con la famiglia per il nuovo lavoro di suo padre. Jade avrebbe voluto eliminare quel giorno e di sicuro anche Beck, per entrambi fu molto difficile lasciarsi, erano diventati inseparabili e si divertivano un mondo insieme.
Dal giorno in cui Beck partì, Jade segnava sul calendario ogni giorno che passava con una X e alla fine di ogni anno contava i giorni che erano trascorsi dalla partenza del suo giovane amico.

A quattordici anni Jade aveva deciso di fare un cambio di look, smise di essere una ragazza semplice e si abbandonò allo stile dark, diceva che in questo modo di essere lei si sentiva a suo agio e i suoi genitori non l'avevano ostacolata in questo "pazzo cambio adolescenziale".
Si iscrisse ad un liceo, la Hollywood Arts High School, dove il canto, il ballo e la recitazione erano le padrone delle giornate scolastiche.

All'inizio del nuovo anno scolastico arrivò inaspettatamente un nuovo alunno, a Jade, ormai diciassettenne, non fece né caldo né freddo, ormai lei aveva il suo gruppo di amici formato da: Andrè, musicista e cantante, Robbie, un ragazzo strano con un inquietante pupazzo, Tori una futura cantante, dolce, forse fin troppo ed era lei l'unica rivale di Jade, infine c'era Cat, la ragazza più strana del mondo, aveva i capelli tinti di rosso ciliegia, indossava solo cose rosa ed era anche un po' stupida ma sapeva essere perspicace quando voleva.
Il primo giorno di scuola, il gruppetto era riunito di fronte all' armadietto di Tori e confrontavano i loro orari, furono felici di scoprire che la maggior parte delle ore di lezione combaciava con quelle degli altri. Mentre per la prima ora di lezione, i ragazzi si stavano dirigendo in classe, dalla porta principale della scuola entrò il nuovo individuo.
Jade lo scrutò da testa a piedi e si sorprese quando, guardandolo negli occhi, scoprì che era Beck. Era cambiato da allora, aveva fatto crescere i capelli, invece Jade li ricordava corti, il suo sorriso non era cambiato affatto, era sempre quello di una volta.
Il ragazzo di guardava intorno spaesato e Jade pensò di lasciare il suo gruppo con una scusa, per andare ad aiutarlo.

Gli si avvicinò e gli si mise davanti.
-"E allora, ti serve aiuto?"- chiese Jade.
Beck alzò lo sguardo dal suo orario e lo incrociò con quello di Jade.
-"Oh mio dio... non posso crederci, sei tu!"- esclamò Beck -"Jade West, da quanto tempo. Ma cos'hai fatto? Ti trovo diversa."
-"Sono contenta ti piaccia il mio nuovo look."- disse con una nota di sarcasmo -"anche tu sei cambiato moltissimo, che mi dici di questa giungla di capelli?!"
-"Una lunga storia ma adesso non importa, piuttosto fatti abbracciare che non lo faccio da mh, nove anni!"
Il ragazzo spalancò le braccia e Jade ci sprofondò dentro.
Da lontano il suo gruppo di amici li osservava.
-"Oh guardate, Jade ha conosciuto il ragazzo nuovo!" disse Cat tra una risata e l'altra.
-"Strano, lei non fa' mai amicizia subito."- fece notare Andrè.
-"Provate ad essere contenti per lei una buona volta, vi ricordate che dovemmo pregarla per farla entrare nel gruppo? Almeno questa volta non si è sforzata e non l'ha aggredito."- disse Tori sorridente -"adesso andiamo in classe."

Till the end.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora