4)Tango caliente.

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-"Mia mamma ha finito lo zucchero, voleva sapere se la tua ne aveva."- spiegò -"Posso entrare?"
-"Certo, accomodati."- gli rispose aprendo di più la porta.
Beck mormorò un grazie e chiese alla signora West se avesse dello zucchero.
-"Certo caro, vado a prenderlo."- rispose solare, come sempre. Mentre la madre di Jade era in cucina, Beck guardò la ragazza da capo a piedi e le chiese -"Hai un appuntamento col tuo ragazzo sta sera?"
-"Sì, vado a cena fuori con Cam "- lo informò.
Il campanello suonò.
-"Credo che sia arrivato."- esultò Jade mentre andava ad aprire.
-"Ciao Jade!"- esclamò Cameron entrando -"Ciao anche a te Bert."
-"È Beck, non Bert."- puntualizzò Beck irritato.
-"È uguale. Che ci fai qui?"
-"Sono venuto a chiedere dello zucchero, ma ora me ne vado se disturbo."- precisò Beck.
-"Ecco a te Beck, di' a tua madre di non preoccuparsi di restituirmelo."- disse sorridendo la signora West.
-"Grazie mille, buona sera."- disse aprendo la porta per uscire.
-"Andiamo anche noi mamma, ci vediamo più tardi."
-"Porta le chiavi, non vorrei dovermi svegliare per venire ad aprire."
Jade e Cameron uscirono e presero un taxi per andare al loro ristorante preferito, che non era né di lusso né da quattro soldi, ma era unico per l'atmosfera magica che riusciva a creare, il cibo era delizioso e c'era della musica classica che deliziava i clienti, forse, più del cibo. I due passarono una splendida serata e, dopo aver fatto una passeggiata, decisero di rientrare a casa verso mezzanotte.

Il week-end di Jade passò velocemente e senza i suoi genitori, che avevano ricevuto un buono di due giorni in una spa e avevano deciso di andarci. Per due giorni Jade cucinava il pranzo da sola e alla sera ordinava la pizza o il sushi; tutto sommato furono due giorni rilassanti perchè non c'era sua madre a dirle di spegnere la tv o di smettere di usare il computer, quindi si ingozzò di serie tv e di social.

Il lunedì, Jade scoprì che la scuola aveva organizzato un corso di tango e le iscrizioni erano ancora aperte, quindi non esitò ad iscriversi, senza pensare a Cameron, dato che quando ballava sembrava un elefante. Anche Beck si iscrisse, ma solo per fare qualcosa di divertente e non starsene sempre a casa, non sapeva che anche Jade si fosse iscritta e infatti fu una sorpresa per entrambi.

Rafael, l'insegnante di tango, era un uomo sulla quarantina, di origine argentina, aveva aperto una scuola di ballo a Los Angeles che stava avendo molto successo.
-"Formate delle coppie, fate un po' di conoscenza col vostro partner e poi cominciamo!"- esclamò l'insegnante.
Beck si guardò in giro e vide che tutti avevano un partner, o meglio quasi tutti; dall'altro lato della stanza Jade si guardava intorno alla ricerca di un ragazzo, Beck le andò vicino e le disse che sarebbe stato lui il suo partner, e ottenne un cenno di consenso come risposta.

-"Okay, adesso vi spiegherò come vanno posizionate le mani. L'uomo deve tenere una mano sul fianco della donna per stringerla a sé, mentre con l'altra mano tiene quella della donna. Mi raccomando: tra due partner ci deve essere affiatamento, voglio vedervi sprizzare scintille da tutti i pori!"- dichiarò l'uomo estasiato.
La musica partì e Jade stava cominciando ad imbarazzarsi per la troppa vicinanza a Beck, le distanze erano pari a zero e i loro corpi erano appiccicati come lo scotch ad un poster, lui invece sembrava tranquillo e continuava a seguire le istruzioni di Rafael e pareva gli venissero naturali quei movimenti.
-"Jade."- sussurrò Beck -"Devi stare incollata a me e non cercare di scappare."
-"Scusa ma la situazione mi imbarazza e non poco."- borbottò Jade.
-"Fa' finta che non sia io, allora."- sentenziò lui.
-"Diciamo che è leggermente impossibile, data tutta questa vicinanza tra noi."- gli fece notare Jade -"E cerca di tenere la tua sudicia mano lontana dal mio sedere."
-"Certo."- sussurrò Beck mentre faceva scivolare la mano sul sedere di Jade.
-"Riportala immediatamente su!"- sibilò Jade a denti stretti, mentre Beck le rivolgeva un sorriso malizioso.

-"Bene, adesso voglio che le ragazze vadano in affondo con la gamba destra e voi ragazzi dovete semplicemente accompagnare i loro movimenti."- ordinò l'insegnante -"Subito dopo i ragazzi devono far scivolare la mano sinistra sulla gamba destra della vostra partner e far finta di tirarla su, le ragazze avvolgeranno la gamba intorno al vostro bacino. Via!"
Jade si muoveva come se ballasse il tango da sempre, Beck era altrettanto bravo a condurre i movimenti e si impegnava parecchio per riuscirci. Jade, che gli era praticamente incollata, riusciva a vedere ogni singolo muscolo del suo volto contratto per la concentrazione e lo trovava dannatamente sexy, i capelli bruni e lunghi gli scivolavano sul volto rivolto verso il basso, mentre controllava i suoi passi.
Il ballo era giunto al termine, al passo finale i visi di Jade e Beck erano così vicini che Jade fu scossa dall'impulso di baciare Beck, ma si trattenne. Lui ebbe la stessa sensazione, ma si limitò a fissarla intensamente negli occhi azzurri e a reggerle la gamba.

Till the end.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora