Freedom to choose

SAKI L'INSOPPORTABILE

Pov.Arashi~
Eravamo arrivate a scuola... Insieme e come al solito tutti fissavano mia sorella...
:"Arashi..."
"Dimmi Mi"
"Tutti mi fissano... Perché?"
Me lo diceva così, come se non lo sapesse...
:"Perché hai i capelli bianchi..."
"E cosa hanno contro questo?Anche Suzuya ha i capelli bianchi...eppure è così bello.."
Non capivo cosa le prendeva...
Era strano...sembrava...ingenua...non aveva quella risatina psicopatica sul viso,ne un espressione arrabbiata...era li... Con la testa chinata verso il basso, triste,che come una cucciola con quei due occhioni mi faceva queste domande...
:"Sorellina c'è qualcosa che non va?"
Le chiesi x capire cosa avesse
"Ho trovato una cosa...."
"Cosa!?"
"Il diario di nostro padre"
"E che ci stava scritto?"
Si faceva sempre più triste... Poi mi disse :"Vieni.."
Mi trascinò dietro la scuola..si accasciò accanto all grande albero di ciliegio con le mani davanti agli occhi..
"Non sono morti in un incidente!"
Scoppiò a piangere.
"Misaki che dici?!"
"Nostro padre ha tentato di uccidere la mamma..."
Scoppiò di nuovo a piangere.
Io non sapevo che dire... ero stupita con le lacrime agli occhi.
Poi Misaki riattaccò :"aveva cercato di spingerla giù da un balcone e ci era riuscito."
"E..e..e lui?"
Stavo x scoppiare a piangere quanto lei...
"Poi ha scritto due righe sull'accaduto e poi si è suicidato.Ha lasciato un biglietto al suo assistente di lavoro x organizzare tutta la falsa con noi"
Non ci credevo...mi accasciai anke io e la abbracciai, entrambe piangevamo come fontane... Poi è arrivata una ragazza bionda, che ci guardava skifata e disse :"problemi bambine?!"
Poi Misaki le rispose:"Zitta troietta!"
Io guardai la ragazza e dissi :"Tranquilla Misaki, gli spiego tutto io..."
Misaki ha cominciato a piangere ancora più forte, aveva gli occhi chiusi da cui uscivano lacrime amare, e von le mani si tappava le orecchie e diceva:"Ti prego dillo a bassa voce, non voglio sentire!"
Misaki è un pò psicopatica, ma a volte può essere estremamente sensibile... Dissi tutto alla ragazza che rispose con un :"Oh!Poverine... Peccato che io ho un padre e una madre e che non me ne importa un emerita ceppa di voi due!" si mise a ridere.
Misaki si alzò traballante e con lo sguardo basso disse a bassissima voce :"muori...vai all'inferno bastarda..."
"Bastarda ha in nome....e quello è Saki, Saki Obaka. E comunque non ho paura di una ch..."
Misaki le tirò un pugno nello stomaco e cadde a terra...
"Ma sei scema?!mi hai fatto malissimo!"urlava Saki.
"Non dico nulla Xk mi fate pena!"
Si allontanò correndo mentre io dissi a Misaki :"dai ci inventiamo una scusa e torniamo a casa prima" ella mi fece un cenno con la testa e si asciugò le lacrime.
"OK.."