Chapter 10

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Jack Gilinsky's P.O.V.

Dopo che tutte le fan se ne andarono, Cameron mi portò in un'altra stanza per parlare in privato.

"Che succede Cam?"

"Mi sento così male per Sarah che non riesco a smettere di pensare a ciò che è successo.."

"Tranquillo, si metterà tutto a posto. Sta andando meglio di quanto mi aspettassi"

"Lo so, però volevo portarla alla festa di fine anno della mia scuola in California. Come amici. Per farle passare un po il tempo"

Lo guardai e notai che era molto teso e nervoso. Arrossì appena.. pensavo che solo le ragazze arrossissero..

"Ti piace!" dissi sorridendo ampiamente.

"Beh.. sì, ma non ci proverei con lei, data la situazione"

"Invece dovresti! Però non fare tutto troppo in fretta"

"Graze amico!"  disse e gli tirai una pacca amichevole sulla spalla e ci dirigemmo verso la festa a sorpresa che avevamo fatto a Sarah.

-Due ore e mezza dopo alla festa-

Sarah's P.O.V.

I ragazzi mi avevano fatto un'enorme festa a sorpresa a casa di G! Ero scoppiata a piangere quando avevo visto tutti i ragazzi e dei vecchi amici e compagni di scuola. Ora era il momento della torta e io ero dietro al tavolo, accerchiata da tutti.

"Tanti auguri a tee!"

"Spegni le candeline!" urlò Skylynn sorridendo.

"Esprimi un desiderio" disse Gilinsky avvicinandosi a me.  Spensi le candeline, ma il mio desiderio rimase comunque irrealizzabile. Tutti urlarono e batterono le mani.  Tagliai la torta e subito dopo uscì per prendere una boccata d'aria, camminando in tondo sull'erba.

In teoria dovevo essere felice, no? L'unica persona che volevo però non c'era. Jack non è venuto alla mia festa...
Sentì una porta chiudersi e mi voltai di scatto, notando poi che era Cameron.

"Sarah fa freddo qui fuori" disse tranquillamente avvicinandosi a me togliendosi la felpa per farmela indossare.

"Grazie"

"Come ti sembra la festa?"

"E' stupenda" dissi sforzando un sorriso.

"I jacks.." iniziò a parlare per poi fermarsi.

Cameron's P.O.V.

"Sì, hanno fatto un gran lavoro"  disse tenendo lo sguardo basso. "Ci hanno messo tanto impegno" disse iniziando a tirare su col naso, per poi iniziare a piangere. Mi avvicinai maggiormente a lei abbracciandola per cercare di tranquillizzarla.

"Sei una delle ragazze più dolci quando piangi. Mi dispiace così tanto.."  sorrise debolmente alzando lo sguardo verso di me.

"Non è colpa tua Cameron" disse e io sorrisi.

"Lo so che non sono Jack, e so anche che non è il momento giusto per chiedertelo, ma mi stavo chiedendo se tu, Sarah Rossara Chase,  vorresti venire al ballo di fine anno della mia scuola con me" dissi e tirai fuori dalla tasca i due inviti. "Lo so che non è il ballo a cui vorresti andare, ma potresti venire al mio a Giugno in California" dissi nervoso.

La guardai per cercare di capire se mi stava ascoltando e mi sorrise. Il suo sorriso era la cosa più bella del mondo. Da quando sono arrivato tre giorni fa non l'ho mai vista sorridere così.

"Mi farebbe tanto piacere venire Cameron" disse sorridendo "Beh sarà sicuramente migliore del mio ballo"
La abbracciai e lei ricambiò stringedomi forte. Restammo abbracciati per dieci minuti prima di tornare dentro alla festa.

If Only You Knew.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora