If Only You Knew.

Chapter 12

Sarah's POV

Io e Cameron eravamo ancora in bagno quando Carter aprì la porta.

"Ooooh" disse Carter sorpreso. Io e Cameron ci allontanammo velocemente per guardarlo. Le mie guance diventarono subito rosse e abbassai lo sguardo imbarazzata. "Devo tornare di sopra" disse velocemente andandosene via, e io portai subito lo sguardo su Cameron.

"Lo sta andando a dire agli altri" disse guardandomi.

"Non voglio essere riempita di domande" dissi in un sussurro.

"Sarò al tuo fianco. E' tutto okay Sarah" mi baciò un'altra volta prima di salire.

Andammo sopra e tutti puntarono lo sguardo su me e Cameron. Metà dei ragazzi avevano uno stupido sorriso stampato in faccia, cioè Taylor, G, Nash e Carter.

"Quindi è ufficiale??" chiese Mahogany saltellando.

"Sinceramente non ne abbiamo ancora parlato" rispose Cameron cercando di non arrossire.

"Perchè ovviamente eravate troppo impegnati!" rispose Carter facendoci l'occhiolino.

"Beh sì lo eravamo. E' anche una decisione di Sarah insomma" disse e tutti portarono l'attenzione su di me. Io rimasi lì senza sapere realmente cosa dire. Ci siamo solo baciati, ma in quel momento ho provato un sacco di emozioni.

"Sarah.. ci sei?" chiese G trattenendo una risata.

"Ohw sì, ci sono" balbettai. Il mio telefono iniziò a suonare, così lo tirai fuori dalla tasca per capire chi fosse. Jack. "Uhm, devo rispondere.. Torno tra poco" me ne andai velocemente e uscì di casa, lontano da qualsiasi persona.

"Pronto?" dissi.

"Hey Sarah, mi dispiace da morire per come ho reagito, Ti posso parlare di persona?" a quelle parole rimasi lì, senza sapere cosa dire.

"Sì, certo. Sto arrivando" dissi camminando verso casa sua.

- Ten minutes later arriving at Jack J's House -

Avvisai subito G dicendogli che stavo andando a casa di Jack e di non aspettarmi. Entrai in casa e subito sentì l'odore degli spaghetti della Signora Johnson. Entrai subito in cucina e vidi tutto il cibo a tavola e ormai quasi finito. La signora Johnson era sicuramente andata a lavoro.

Decisi di salire le scale per andare in camera di Jack, e appena arrivai di fronte alla porta bussai.

"Entra" lo sentii dire. entrai in camera e puntai lo sguardo su Jack, con una maglietta natalizia e dei pantaloni con il logo della nostra scuola, e in mano aveva un regalo incartato.

"Hey" dissi rompendo il silenzio.

"Hey" disse e io mi andai a sedere sul letto. Mi guardai attorno e vidi una foto con me e i Jack al parco acquatico in California. Lui si andò a sedere sulla sedia, e le nostre ginocchia si toccavano.

"Uhm volevo scusarmi per come me ne sono andato via quella sera.." iniziò a parlare "Non pensavo che volessi dirmi quella cosa, e io non sapevo come reagire."

"Ho visto" dissi velocemente senza guardarlo.

"E' difficile per me dirlo, ma sei sempre stata più di un'amica per me.." io alzai lo sguardo e incrociai subito il suo "ma me la sono fatta passare e ora mi piace Ally"

"Ah" non sapevo cosa dire.

"So anche che ho infranto la nostra promessa e come ti senti in questo momento. Mi sento davvero in colpa per questo. Dovevo essere alla tua festa di compleanno e mi dispiace di non esserci stato per ciò che è successo tra noi" le lacrime iniziarono a scendere lungo le mie guance, ma per fortuna riuscì subito a nasconderle. "Lo so che è molto difficile sia per me che per te ma.." fece una pausa per capire come riordinare le parole in testa. "non credo che potremmo essere amici come lo siamo stati fino ad ora."

Sentì il mio respiro appesantirsi e le lacrime aumentare. Vedevo il suo dolore, ma non era paragonabile al mio. Sapeva benissimo quanto significasse per me la nostra amicizia.

"Non penso di poterti stare attorno, oltre che per il Magcon, ma non posso starti vicino e pretendere da entrambi un comportamento normale, come se non fosse successo nulla." Lo vidi singhiiozzare, e subito cercò di tornare in sè. Mi alzai dal letto e uscì dalla sua camera per dirigermi verso le scale. "Aspetta!" disse seguendomi con il regalo in mano.

Me lo porse dicendomi "E' da parte mia e di G, abbiamo diviso il regalo."

"Grazie" dissi balbettando appena prendendo il regalo, uscendo poi di casa.

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Spazio autrice
No, non sono diventata pazza, mi sono accorta che questo capitolo è al passato.
Volevo dirvi che ho notato che la storia suona meglio al passato, quindi se vi trovate 348782 aggiornamenti da parte mia, è perchè sto riscrivendo tutti i capitoli al passato.

Detto questo spero che la storia vi stia piacendo!