If Only You Knew.

Chapter 20

Sarah's P.O.V.

- tre settimane dopo, tornando a scuola -

Era l'intervallo ed ero in biblioteca con alcuni amici. Natasha, Brian, Dylan e Josh.

Dopo che la notizia del mio abbandono dei Magcon fece il giro del mondo, le fan iniziarono ad uscire di testa. Chiesero informazioni ai Jacks, ma loro risposero dicendo che avevamo avuto una discussione seria e che non eravamo più amici. Ovviamente tutte si erano messe dalla loro parte, e stavo ricevendo più odio che altro.

Tutti nella nostra scuola non adoravamo i Jacks, quindi appena seppero della litigata si avvicinarono a me più facilmente. Ovviamente non le ragazze, loro mi odiavano, ma i ragazzi erano amichevoli.

"Sarah, sei pronta per i provini?" chiese Dylan chiudendo il suo libro.

"Sono nervosa. Cosa succede se metto male un piede e non riesco a fare il salto in alto o se il salto in lungo va uno schifo?"

"Ah, farai tutto bene Sarah. Quello che importa è che sei tornata." Brian alzò lo sguardo dal suo libro e mi sorrise.

Tutti mi chiedevano di tornare dopo l'infortunio, dato che era durato un anno.

"Hey Sarah" mi chiamò Josh scuotendo la mano davanti al mio viso. "Tutto okay?"

"Sisi, sono solo nervosa."

"Prendila con calma," disse Josh guardandomi negli occhi. "Non devi iniziare da dove ti sei fermata e tutti sanno cosa è successo."

"Sì, questo è vero. Probabilmente dobbiamo andare avanti e cambiare." appena finì di parlare la campanella suonò, segnando la ifne dell'intervallo.

- venti minuti dall'inizio dei provini -

Avevo fatto i 400 metri, ed ero stata la ragazza più veloce. Tutte mi guardavano male, ma io non ci feci caso e mi avvicinai alla mia borsa. Mentre stavo per prendere una bottiglia d'acqua Josh corse verso di me e mi abbracciò.

"Sei stata fortissima." disse.

"Tu sei stato forte nel salto in lungo!"

"A che ora vieni alla festa?"

"Appena finisco gli 800 metri."

"Okay! Ora dovrei andare. Devo fare dei tripli salti." disse andandosene e io tornai in campo.

Non c'erano molte persone a fare gli 800 metri, ma c'era una ragazza davvero brava. Tutti i ragazzi ci guardavano.

"Ai vostri posti. Pronti." disse il coach prima di urlare "Via!"

Partì ma non mi diedi la spinta necessaria, ero indietro di qualche millesimo di secondo.

"Vai Sarah!" urlò un gruppo appena arrivai ai 400 metri, inclusi Josh, Dylan e Brian.

Indovinate chi era prima? Allie. Era cinque metri più avanti a me. Cercai di dimenticare che lei ora era la "ragazza" di Jack. Cercai di andare più veloce, immaginandomi di essere indietro di 100 metri, e i ragazzi si concentrarono di più sulla gara guardando me e Allie. Agli ultimi metri scattai, ma Allie arrivò comunque prima.