Senza volerlo le fisso, sembrano cosi morbide.
«Vorresti provarle?» domanda dopo qualche secondo sorridendo.
Ma che cazzo sto facendo! Penso e subito dopo riacquisto lucidità.
«Col cazzo, fatti una vita stronzo» rispondo girandomi per non guardarlo negli occhi.
Non sento nulla.
Possibile che sia andato via?
Mi giro per controllare e niente, non c'è, è scomparso.
Cazzo che mi è preso.
Sarà stato l'alcol ne sono certa! Mi alzo dalla sedia e vado in cerca di qualcuno che conosco.
Ed eccolo li il mio amico, seduto sui stessi divanetti di prima con i suoi amici. Cammino rapidamente tra la folla per non perderli di vista. Matt mi vede arrivare e si sposta per farmi spazio sul divano. Con un sorriso lo ringrazio e lui ricambia.
Mi avvolge un braccio attorno alle spalle e mi sento più a mio agio tra queste persone che non conosco.
Noto tra i ragazzi, due donne della mia età presumo, non sono l'unica ragazza qui in mezzo.
«A chi tocca adesso?» domanda una delle due con una voce abbastanza irritante.
«Stiamo giocando a obbligo o verità piccola» mi sussurra all'orecchio il mio amico.
"Piccola"? Mi volto per guardarlo e noto che è sorpreso quanto me per aver pronunciato quella parola. L'alcol non mi permette di ragionare come si deve cosi lascio andare.
Mi chiedo dove sia finito quel ragazzo.. Scaccio via il pensiero e mi concentro sul gioco.
Ho lo sguardo fisso sulla bottiglia che dopo qualche secondo punta su di me.
«El obbligo o veritá?»
«Obbligo.» rispondo senza pensarci.
«Mhh, bacia un ragazzo a tua scelta qui in mezzo» ordina la ragazza seminuda.
La prima persona che mi passa per la mente è Matt. È l'unico che conosco davvero qui e so che di lui posso fidarmi. Mi volto verso Matt «Ti va?» gli domando. Non voglio che si senta costretto.
«Oh, ehm.. Si, certo.» sembra quasi spaventato ma anche sollevato. Non capisco.
«Matthew» annuncio.
Lo guardo negli occhi e improvvisamente noto con stupore che è lui a prendere il controllo della situazione. Mi prende il volto e mi bacia. Un bacio lento ma tanto dolce.
Ci stacchiamo e ci guardiamo dritto negli occhi. Il telefono che vibra interrompe questo momento imbarazzante ed io non posso fare altro che ringraziare chiunque sia stato a digitare il mio numero. Mi alzo di scatto e vado a rispondere fuori dalla casa.
«El» è Steven.
«Oh dimmi»
«Quando torni? È tardi. I genitori di matt sono in pensiero e anche i nostri.»
Guardo l'orario, le 02:00am.
Non credevo fosse cosi tardi.
«Arriviamo tra poco.»
«Okay ciao.»
Attacco e torno dentro.
«Qualcosa non va?» Matt è all'ingresso preoccupato.
«No tranquillo ma vogliono che torniamo, è tardi.»
«Okay andiamo a salutare gli altri.» mi prende per mano e mi porta dentro.
«Ragazzi noi andiamo.» annuncia Matt ai suoi amici. Tutti si avvicinano per salutarci e uno di loro dice «Matt porta qualche altra volta la tua amica, è simpatica.» lo sorrido.
Usciamo da questo posto e saliamo in macchina.
«Ce la fai a guidare?» domando.
«Certo. Ti ricordo che la persona che ha bevuto parecchio stasera sei tu.» dice ridendo ed io mi unisco alla sua risata contagiosa.
Mette in moto e partiamo.*********
Arrivati a casa, usciamo dall'auto e saluto il mio amico con un bacio sulla guancia. Sto per entrare in casa ma vengo fermata.
«Senti, riguardo a stasera, al bacio, io..» lo interrompo.
«No Matt. Ho scelto te tra tutte quelle persone perchè eri l'unico di cui mi fidavo e che conoscevo.»
«Capisco. Va bene, allora a domani. Passo a prenderti alle 7e mezza.» è dispiaciuto o è una mia impressione?
«Va bene. A domani, notte.»
Entro in casa.
C'è un silenzio tremendo, quindi presumo che tutti stiano dormendo. Mi precipito nella mia stanza e mi sdraio sul letto a pensare alle cose successe questa sera.
Il bacio, il capellone strafatto, il gioco, il ragazzo dagli occhi color nocciola..
Di colpo prendo sonno e mi addormento.S/A.
Eieiei🌸
Piaciuto il capitolo?
Vi aspettavate tutto questo?
Fatemi sapere!👼🏼
Bacibaciii girlsss💗💗
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Hold my hand.
FanfictionElvira Wilson, testarda, orgogliosa e decisa. Tormentata da un passato oscuro e pieno di critiche. Ha vissuto tutta la vita tra aeroporti e valigie. Una nuova vita la aspetta a Los Angeles. Una famiglia perfetta ma che pretende troppo dalla 17enne...