Ci fermiamo in un parco per riposarci dopo una lunga visita turistica. Non credevo fosse cosi bella Barcellona. E devo ammettere che Gregg non è niente male nel descrivere i luoghi e spiegare le tradizioni del posto.
Una delle cose che più mi ha colpito è stata il Montjuic. È una fontana spettacolare e il mio nuovo amico mi ha detto che di sera è ancora più bella e nel caso io voglia andarci un giorno di questi, lui sarà felice di accompagnarmi.
Le strade sono sempre cosi affollate e c'è buona musica ovunque; diversa da quella che di solito ascolto. È tutto cosi diverso qui.
«Fa sempre cosi»
Guardo i miei amici e li trovo a ridere e scherzare tra di loro. Si esatto. Lexi e Ally hanno subito legato con Gregg e non smettono di ripetermi ogni dieci minuti che dovrei farmi avanti. E lo farei anche, ma tutti sappiamo a chi non smetto di pensare.
Senza nemmeno accorgermene ho sbloccato il telefono e sono tra le chiamate i messaggi ricevuti. Controllo se ci sia qualcosa ma niente; sbuffo. Blocco lo schermo e lo metto da parte, cosi torno a concentrarmi su quello che stavo facendo.
Poi peró una chiamata mi distrae.
Mentre prendo il telefono ripeto la frase "fa che sia lui. fa che sia lui"
E invece..
«Ehy Matt»
«El, come va?»
«Benone. Li?»
«Tutto regolare.»
A un tratto Gregg corre nella mia direzione e inizia a farmi il sollettico ovunque e sia io che lui scoppiamo a ridere.
Se c'è una cosa che non sopporto è il solletico. Lo soffro tantissimo.
«Ti.. Ti prego, bas.. basta» cerco di dire tra le risate. Quasi mi escono le lacrime.
«Con.. Con chi sei?»
Matt all'altro lato del telefono balbetta quasi e sembra essere nervoso ma io non ci do peso perchè Gregg non smette di torturarmi.
«Con uno stupido» dico scrollandomelo di dosso ancora ridendo. Gli faccio un gestaccio e lui ricambia con una linguaccia.
«Ah.. Bhe allora ti lascio.»
«Oi no fermo che fai» mi affretto a dire.
«Sono di troppo. Ci sentiamo Elp»
Il mio amico si affretta ad attaccare ed io rimango ancora col telefono all'orecchio.
Cosa cazzo è successo?
Resto a pensarci per qualche secondo immobile fino a quando Gregg arriva da dietro e mi avvolge un braccio attorno alle spalle.
«Allora, adesso che ti va di fare?»
Lo guardo e sul suo volto compare un enorme sorriso non appena incontra i miei occhi.
«Non lo so»
La chiamata di Matthew mi ha scosso un po e l'unica cosa che mi va adesso, è sapere cos'è successo.
Ammetto che da quando sono partita lo sto trascurando parecchio. Probabile che cio l'abbia ferito? Matt sa come sono. Faccio le cose senza pensarci.
«Se sei arrabbiata per prima, io..»
«No Gregg. Non è niente, non preoccuparti» sorrido per rassicurarlo
Poi mi guardo intorno e noto che le altre non ci sono più.
«Aspetta ma Lexi e Ally?»
«Sono andate a un chioschetto qui vicino per comprare qualcosa da mettere sotto i denti. Ally era affamata.» annuisco.
Passa qualche minuto in silenzio totale. Non provo imbarazzo o cose del genere, anzi, sto bene qui con lui.
«El tu mi piaci» fa tutto a un tratto cogliendomi alla sprovvista.
Lo guardo e capisco che è serio.
Mi osserva con i suoi occhi scuri e quasi non riesco a reggere lo sguardo.
«Insomma, si è vero, ci conosciamo da poco nma c'è qualcosa in te che mi piace. Non so spiegarti, è strano anche per me» confessa con un piccolo sorriso mentre tiene lo sguardo puntato verso il basso.
È in imbarazzo, si nota da come evita il contatto visivo.
«Non c'è bisogno che tu spieghi niente. Lo stesso vale per me» sorrido.
Chi lo sa, magari frequentare un'altra persona riuscirà a distrarmi dal bacio di Cameron.S/A.
Mi scuso se è passato parecchio tempo dall'ultima volta che ho pubblicato ma ho avuto dei dubbi sulla storia.. Ho notato che anche voi siete molto meno presenti nei commenti e il tutto mi fa pensare che forse dovrei finire qui e abbandonare la storia.. Fa male dirlo.
Ditemi voi che fare, sono nelle vostre mani.
Ricordate che vi voglio bene💗💗
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Hold my hand.
FanficElvira Wilson, testarda, orgogliosa e decisa. Tormentata da un passato oscuro e pieno di critiche. Ha vissuto tutta la vita tra aeroporti e valigie. Una nuova vita la aspetta a Los Angeles. Una famiglia perfetta ma che pretende troppo dalla 17enne...