È domenica pomeriggio e mi devo incontrare con la madre di Milly per quella storia del salone. Non sono andata ieri perché avevo l'appuntamento dal dentista, per togliere l'apparecchio. (Finalmente)
Non vedo l'ora.
Arrivo in centro e la noto, mi fa un gesto con la mano per essere sicura che l'abbia vista, così la raggiungo.
-Eccoti qua, vieni entriamo-***
Il salone è enorme e bellissimo, arriva una ragazza giovane bionda con gli occhi castani sembra tanto dolce dallo sguardo. -ehi ciao tu devi essere Vaiolet piacere mi chiamo Alessia- ci stringiamo la mano -forza vieni ti mostro cosa faremo.-
Mi fa sedere davanti ad uno specchio e già mi sento a disagio, io non mi guardo molto allo specchio ma oggi devo per forza.
Tira fuori da un cassetto qualche tubicino -Allora, tu hai 15 anni quindi non c'è bisogno di un trucco esagerato perciò ti do due opzioni, se vai a scuola usa fondotinta, mascara e lucida labbra se esci nei weekend metti anche l'eye-liner e il rossetto- era domenica quindi mi aveva truccato come opzione 2 ed era venuto anche carino.
-Adesso sciogliamo questa coda e, sei perfetta -
A quelle parole stavo per piangere, nessuno me lo aveva mai detto.Lunedì eccoci qui, nuovo giorno nuovo sorriso. Cerco sempre di iniziare bene le giornate ma non è facile. Mi metto quei cosi che Alessia gentilmente ha deciso di regalarmi e sembro più carina, ma ancora troppo grassa. Non mi sono mai piaciuta.. Sono 'alta' 1.64 e peso 65kg so che è tanto ma boh forse la tristezza e gli oreo non vanno d'accordo.
Vado alla fermata del pullman e vedo una ragazza nuova di fianco a Cristina (la quale fa parte del gruppetto di Isabella) mi vede e mi saluta gentilmente così la saluto con tono scioccato e Isabella commenta -ma che fai non si salutano i cani- le passo avanti sorridendo -però sta con una cagna- sorridi Vaiolet sorridi.Passano le prime due ore e arriva la terza, è geografia.
Sento lo zaino vibrare così senza farmi notare troppo tiro fuori il telefono e lo accendo guardando nel blocco schermo i messaggiDa mamma:
Vaiolet stai bene?!Non capivo il motivo di quel messaggio
Io
Si mamma, perché ?Mamma:
Hanno trovato la macchina di tuo padreIo
O dio mio dove ? Papà sta bene?Mamma
No... Gli hanno tagliato i freni e si è schianto contro un camion che è sbucato fuori all'improvviso.Io
Dimmi che è in ospedale ti prego-Signorina Wolker posso uscire dall'aula un attimo- chiedo con le lacrime agli occhi?
-No! E dammi quel telefono è mezz'ora che ti arrivano messaggi- dice con tono arrabbiatoDa mamma
Vaiolet tuo padre non c'è più , ti ho chiesto se stavi bene perché stamattina ti avrebbe dovuto accompagnare a scuolaNo. No non può essere.
Ditemi che non è vero
-Signorina Prescott dice anche a noi cosa scrive negli sms ?!-
Inizio a piangere, pianto li tutto e corro fuori dall'aula, esco da scuola, sto correndo più veloce di una lepre, corro verso casa dato che mio padre fa quella strada per il lavoro .. Faceva .
Arrivo dopo cinque minuti, sono a 100 metri da tutto e rallento ma non posso fermarmi, non ci credo. Corro ancora, spintono tutti chiedendo scusa e permesso ma non mi fermo arrivo alla polizia, mi trovo con il nastro bianco e rosso a 10 centimetri e vedo. Li c'è la macchina di mio padre e lì c'era lui con gli occhi chiusi.
-PAPÀAA- Grido mentre cado in ginocchio e scoppio in un pianto.
Mia madre mi venne a consolare o meglio venne lì per tirarmi su e piangere con me.
Ero distrutta. Non poteva essere vero.
No non è vero...Ei gente, un brutto colpo per Vaiolet. Cosa faccio continuo? Ditemi se vi piace e se avete consigli scrivete
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Cosa siamo noi? || Christian Collins
RomanceWhy this life? Why this love? Why this person? Help me please