Cosa siamo noi? || Christian Collins

Ultimo anno

Ormai di tempo ne è passato.
Sto facendo il quinto anno, e siamo a maggio.
Domani 25 sarà il mio compleanno, ma non ho organizzato niente di speciale, ma tanto anche in Italia non avrei fatto niente di che.

7.00
Mi ronza nell'orecchio quel fastidioso bit-bit della sveglia.
CHI HA MESSO LA SVEGLIA IL SABATO MATTINA ALLE SETTE?!
Do una manata e si spegne, anche se per poco non facevo cadere il telefono... Ma non mi importa voglio dormire è il mio compleanno.
Ad un certo punto sento la porta aprirsi e uno sbuffo .
Qualcuno si siede con molta delicatezza sul letto di fianco alle mie ginocchia, si allunga e mi dà un bacio in fronte "forza amore svegliati, abbiamo tanto da fare oggi" mi sussurrò dolcemente .
Apro gli occhi e sorrido. Così scendo dal letto e mi dirigo verso il bagno per lavarmi e trovo una rosa rossa attaccata allo specchio *aww* che pensiero carinoo .
Mi vesto e scendo con un sorrisone e la mia rosa tra le mani.
Mi siedo al tavolo e stavo per versarmi i cereali quando Chris mi ferma "no!" Io mi giro spaventata "che c'è ?!" "Quelli sono per gli altri, ti porterò a fare una colazione da principessa. Ma prima : questo" io mi alzai , e lui mi porse un piccolo cofanetto "me lo diede tua madre dicendomi di dartelo in caso non sapessi cosa regalarti, ma fondamentalmente era.. Scusami, è... Il loro regalo per te ."
Mi vennero gli occhi lucidi, e quando lo aprii, vidi una collana d'oro col ciondolo a cuore che conteneva la foto di me, mia madre e mio padre quando avevo circa due anni.
Mi ricordo quella foto, avete presente che una volta si stampavano le foto del rullino della macchina fotografica ? Ecco avevo quella foto alta 10 millimetri e larga 5.
Era una cosa fantastica.
Feci un respiro quasi mi mancasse l'aria è abbracciai fortissimo Christian .
La misi al collo ed andammo in macchina per la nostra colazione.
Nella mia giornata fu tutto bello e tranquillo.
Non tornammo a casa e alle 20 ci dirigemmo verso un bellissimo ristorante sul mare.
"Ma quanto posso amarti?" Dissi
Dopo di che passeggiammo lungo il bagnasciuga e si fecero le 22.30.
Mi schizzò per scherzare tanto l'acqua era caldina e io risposi allo stesso modo fino a quando non si spogliò e scappò in mare, io feci la stessa cosa lasciando il  telefono nel suo zaino e i vestiti li accovacciati e lo seguii veloce prima che fosse troppo tardi per riprenderlo.
Lo raggiunsi e mi buttai su di lui , mi prese ci guardammo e andammo un po a largo, giusto quel tanto da poter star tranquilli, io non toccavo ma lui si :( così mi teneva in braccio mentre parlavamo , abbiamo parlato per mooooolto tempo, l'orologio di Chris segnava le 23.40 e noi arrivammo ad un discorso un po critico, che ci fece riflettere su tutto quello che avevamo passato nella nostra vita da quando ci conoscemmo.
Di scatto lui mi baciò "ho sempre più paura di perderti" mi disse "sapessi io" risposi.
Poi ci distraemmo un attimo da questo momento 'triste' e ricominciammo a parlare.
"Cosa non hai mai fatto in tutta la tua vita?" Mi chiese ad un tratto
"Bhe indubbiamente tante cose la prima che mi viene in mente ... Boh... Vediamo , mare, spiaggia, luna. Bhe mai fatto ; l'amore nel mare. Tu?" Risposi io
"Amore in mare è? Bhe quello neanche io, ma neanche organizzare una giornata così ahahah"
"Approposito grazie ancora, per tutto lo sbatti è stata una giornata fantastica mi son divertita un mondo " dissi io
"A me è piaciuto. Mi fa piacere che tu sia contenta.... Possiamo finirla bene ?" Mi chiese
Io lo guardai negli occhi e capii quello che intendeva, dai dal tronde è un maschio anche lui, ci vuole poco ad intuire.
Iniziammo a baciarci ed a toccarci la cosa si fa sempre più intima.
Magari passo per quella troia ma fidatevi no, non è chi fa l'amore col suo ragazzo , la zoccola.
Poi vabhe il fatto che sia in mare è solo più eccitante e bello.
Quando trovi qualcuno d'amare difficilmente lo dimentichi.

***
Finalmente è estate, e ma la posso godere.
Scuola finita, diploma preso a pieni voti, e si va avanti così.
15 giugno iniziamo sta estate.
****

Dopo essere andata al mare con tutta la grande compagnia che si è creata tra amici di Chris e altri, ho litigato , quella ragazza, quella Tina.
Ha fatto cose che non avrebbe dovuto fare.
In spiaggia ci stava chiaramente provando con Chris , sono arrivata in tempo prima che gli toccasse la sotto o che gli mettesse la lingua in bocca.
Forse sembravo isterica ma non importa, ciò che mi dà un po più fastidio è che Chris non abbia fatto niente di particolare per impedirglielo .
E qui inizia la paura.
Due giorni dopo, abbiamo litigato pesantemente.
Eravamo al parco in pineta e lei si siede sulle gambe di Christian quando ancora c'erano due panchine vuote per poggiare le sue chiappe enormi, io mi sono precipitata da loro "Tina puoi alzarti per cortesia ?" Chiesi molto tranquilla
"Perché ? Che c'è ?"
"Devo parlare con Chris" le dico
Christian sgrana gli occhi
"Dimmi amore " commenta lui
"Possiamo parlare solo noi? Per favore?" Quasi con voce triste dico io così lei si alza e lui viene via con me, ci sediamo due tavoli più avanti.
"Chris senti quella Tina non mi sta particolarmente simpatica , tu te lo ricordi quello che abbiamo detto in aereo ?"
"Ma vaiolet Tina è solo un'amica lo sai, e poi quello che .."
"Chris vieni?" Lo interrompe Tina
"Aspetta un attimo dai sto parlando con viola" ribatte lui
"Dai Chris che ci divertiamo " commenta lei con quella voce da oca insopportabile
"È va bene arrivo " e lui va
E io rimango lì, basita da quel comportamento.
Dopo dieci minuti vedo che lei le sta quasi praticamente strusciando il culo sul cazzo.

Mary mi chiama "Viola!" Per farmelo notare, così io alzo lo sguardo e vado la più veloce della luce.
"Ti stacchi per cortesia?" Chiedo
"Scusa?" Dice Tina
"Ecco brava scusati , perché non ti devi permettere più di strusciare il tuo orrendo culo sul MIO ragazzo"
Lei si alza e si avvicina a me con fare minaccioso
"Prima cosa, devi solo stare zitta perché non mi sembra che gli dia così tanto fastidio, e seconda cosa prova solo a pensare per te che a metterti contro di me non fai una bella cosa" minaccia lei
"Sentimi bene, io non mi metto proprio contro nessuno io sto nel mio e tu stai nel tuo, e così viviamo tutti felici e contenti . Perciò Tu ti tieni il tuo culo a posto e io mi tengo Chris , grazie prego ciao. E portati quanta gente vuoi ma non ho paura di te" dico tranquillamente
"O raga calme" dice mary e poi sento una voce indefinita "tina non ti conviene metterti contro Vaiolet"
"Ma vuoi due sberloni? Lasciami stare dai e torna a giocare con le bambole" va verso Chris e si siede di nuovo in braccio a lui con i calzoncini che gli penetrano nel culo.
Io impazzisco , mi avvicino la prendo per il braccio e la alzo "Ho detto stai nel tuo"
Lei mi guarda con fare di sfida e si ri avvicina a Chris, gli prende il viso tra le mani e lo bacia " Lui è mio."
La prendo e gli tiro una sberla
Lei fa un sospiro incazzatissimo "ti avevo detto di non metterti contro di me"
Mi prende le trecce e le tira , io nel mentre che mi tira verso di se le tiro una ginocchia nello stomaco e lei si piega due secondi poi si riprende mi tira un gancio sulla spalla e io la spingo via con un calcio frontale e poi mi sfogo con un circolare che le arriva dritto in faccia e mi avvicino per tirarle un destro ma sento qualcuno che mi prende da dietro, era Daniele l'amico più caro di Chris , che mi trattiene le braccia ma io ho talmente tanta furia in me che continuo a dimenarmi fin che mi libero e le corro di nuovo in contro
"PRENDILA" grida Daniele a John che stava di fianco a Tina (accasciata a terra)
John mi placca e Daniele tiene ,sono in due, uno mi tira indietro e l'altro mi spinge.
"Vaiolet calma, calmati basta smettila" dice John guardandomi negli occhi ma io lo copro urlando " ADESSO NON FAI PIÙ QUELLA CONTRO CUI NON MI DEVO METTERE EH, VIGLIACCA VIENI QUA CHE FINIAMO"
Non riesco a dire altro che arriva Chris , mi guarda "Vaiolet calmati " e se ne va via dritto
"No Chris vieni qua per favore " dico quasi piagnucolando
"NON PUOI ANDARTENE" grido
Poi mi giro verso Daniele e mi sfogo nelle sue braccia gridando tirando pugni fragili e piangendo ripeto "non puoi andartene , non puoi andartene"