CURE D'AMORE

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Passò le ore al suo fianco, tenendo quella mano grande e gentile che ormai aveva perso ogni forma demoniaca. Non aveva chiuso occhio costringendosi a stare sveglia. Si era assentata solo per pulire il pavimento da tutto il sangue, senza però abbassare l'attenzione da lui.

Le palpebre iniziarono a calare, ma un movimento leggero della mano di lui la fece svegliare subito portando lo sguardo sul diavolo. Lucifer si stava lamentando del dolore, i muscoli si contraevano in piccoli spasmi. Il viso tormentato alternava varie espressioni. La stava cercando... la stava chiamando.

-Sono qui Lucifer, tranquillo, sono qui- gli teneva la mano accarezzandogli il viso con delicatezza. - non preoccuparti- 

Gli occhi del diavolo si aprirono spaesati e spaventati, puntandosi subito su quelli di lei. -s...sei qui...non...sei...fuggita...- Il tono sembrava sorpreso e sollevato.

-si, sono qui.- con un dolce sorriso rassicurante gli lasciò un bacio sulla fronte come una madre premurosa fa col proprio figlio. - non me ne andrò stupidino- posò l'indice sulla punta del suo naso, per poi alzarsi sollevata che avesse ripreso conoscenza. -vado a prendere delle bende pulite dalla vicina. riposa un altro po, torno subito - lo coprì con la coperta per bene andando veloce nell'appartamento affianco. non voleva lasciarlo solo per troppo tempo.

Ci mise poco e al ritorno fu felice  di vederlo sveglio e a riposo nel letto.

-eccomi, ti cambio le bende ora...quelle vecchie sono tute rosse e non è igienico...- Aiutandolo a mettersi seduto arrossì ricordandosi che aveva solo i boxer addosso. Al momento non ci aveva pensato presa dall'adrenalina e dalla paura, ma ora lo notava e si sentiva a disagio. deglutì cercando di scacciare pensieri inopportuni. " dai Cristal! devi solo cambiargli i medicamenti! Sta male quindi..." Gli tolse le bende notando con immenso stupore che gli squarci erano già molto più piccoli e che le ferite minori erano quasi sparite. -ma come...-

Lucifer lentamente le cinse la vita con un braccio avvicinandola e baciandole la testa. -le ferite... si rimarginano velocemente...- sorrise - ma grazie...- la lasciò proseguire con i medicamenti e si fece ristendere tra le coperte. si sentiva comunque debole nonostante la guarigione accelerata.

Cristal si sedette sul bordo del letto accarezzandogli la mano con aria pensierosa. - non ti avevo mai visto in quella forma... eri così diverso...-

-cristal...- la guardò stringendo la mano nella sua per rassicurarla- mi dispiace... non volevo spaventarti presentandomi a te in quel modo...- inspirò facendo una pausa- questa battaglia e stata terribile.... i nemici sembravano non finire più e... in un momento di debolezza sono stato colpito. mi hanno costretto dopo secoli a ritrasformarmi. se non l'avessi fatto non sarei mai ritornato da te- la guardò negli occhi addolorato al pensiero di perderla e non rivederla- sei stata la mia forza -  le baciò la mano tenendola vicino alla bocca - cristal... la mia preziosa Cristal...-

A quelle parole così piene di paura e amore sentì le lacrime salirle agli occhi. quel diavolo così imponente ora era li, come un cucciolo indifeso bisognoso di lei. Si stese al suo fianco facendolo appoggiare a se e iniziando ad accarezzargli la testa - oh Lucifer... ho avuto così tanta paura di perderti... non...importa la forma... sei sempre tu e in questi giorni che non ti ho visto...che non sapevo...e...- la sua voce si spezzò al pensiero.

Il diavolo alzò il viso guardando quelle lacrime così sincere su quel viso dolce da ragazzina. erano per lui e ancora non ci credeva... non credeva che fosse possibile.-cristal...-

La ragazza lo guardò in quelle dolci pupille rosse che la scrutavano e non riuscì a trattenersi. Si chinò baciandolo con innocente amore lasciando il diavolo senza parole. -Lucifer... - l o sussurrò con un filo di voce - Ti amo. ti amo davvero.-

Il sovrano degli inferi sgranò gli occhi incredulo a quelle parole, qualcuno lo amava...LEI lo amava. Sentì dentro di se un immenso calore mai provato prima. Sentiva il cuore battere come impazzito. Il tempo parve fermarsi attorno a loro. 

-Anche io cristal... immensamente- sorrise emozionato abbracciandola e stringendola a se, protettivo verso quel piccolo gioiello di ragazza.

La sua vicinanza spazzava via tutto il dolore che provava. lei era la sua salvezza.

-Lucifer... non andartene mai...-

-Non lo farò piccola. è una promessa. resterò al tuo fianco per sempre.-

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ANGOLO DI CRISTALLO!! ^-^

Con questo capitolo chiudo il 2015! auguro a tutti voi un felice anno nuovo e mi raccomando! attenzione ai botti e a non festeggiare troppo ;)



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