Lucifer in love

TENTATIVO FALLITO LUCIFER!

Al suo risveglio, Cristal si sentiva indolenzita e rigenerata allo stesso tempo. Vedendo l'amato ancora addormentato decise di alzarsi senza fare rumore ed andare a farsi una doccia per svegliarsi totalmente;non ebbe il tempo di entrare in bagno che subito urtò qualcosa dietro di lei provocando un mugugno di fastidio nel diavolo che si rigirò nel letto. Voltandosi cercando di comprendere la causa di tale urto notò con immensa sorpresa la coda fine e le ali nere. "Ma che cazzo!!! " corse dentro il bagno chiudendo la porta dietro di se e guardandosi allo specchio si mise a scrutare i vari cambiamenti. Per un momento si era dimenticata di quella...cosa. -vediamo....corna... ci sono. Ali...beh...ovvio. coda ...porca vacca se c'è... a causa sua per poco non svegliavo Lucifer... - avvicinandosi guardò pure denti e occhi. Voleva urlare ma si trattenne. -ok ok... le domande dopo... ora devo lavarmi e vestir... - voltandosi urtò un mobiletto con la coda. -ahia!- si rigirò per constatare i danni ma urtò ulteriormente, e ancora, e ancora... ormai era diventata una pallina in un flipper.-e basta!!!!!!- irritata stava per mettersi a piangere. Voltandosi un ultima volta notò il diavolo divertito sulla soglia della porta che la osservava con le braccia incrociate. Aveva addosso solo i pantaloni neri e la sua immagine appena svegliata era piu che divina. Dopo tutto era stato l'angelo piu bello del paradiso!
Arrossendo mise il broncio -che hai da guardare? Se provi a prendermi in giro non ti parlo piu!-
Lucifer alzò le mani in segno di resa senza dire nulla e si avvicinò rubandole un bacio dolce e pieno di lussuria. -non dico nulla... Se non che se continui a muovere il tuo bel culetto nudo cosi, potrei optare per il secondo round proprio qui -
Cristal arrosì parecchio provocando nel sovrano una risatina dolce e innamorata. Venne presa in braccio, probabilmente per evitare ulteriori urti, e in poco si trovò nella doccia con lui. Non la toccò in nessun modo perverso; si prese cura dei suoi nuovi arti aiutandola a capire come controllarli e tenerli ben puliti.
Pasarono una mattinata fuori dal comune, sentendosi più uniti di come erano arrivati la sera prima. Stare seduta tra le sue gambe, con la schiena contro il suo petto le infondeva gioia. Osservava le mani di lui sulle sue mentre le insegnava, con pazienza infinita a evocare i suoi nuovi poteri. Sentiva l energia di entrambi scorrere tra le sue mani, formando una sfera di vario colore. Stavano plasmando l'energia con la forza del loro amore. Un amore proibito che si era realizzato.
Quando la sfera fu stabile le mani di Lucifer si staccarono dalle sue posandosi sui fianchi di lei con una presa dolce e protettiva. Era fiero di quella piccola diavoletta e il cuore si riempiva sempre piu d'amore.
Le lezioni proseguirono un pò per tutta la giornata, da un lato era brava con il controllo dei poteri ma... dall'altro era totalmente una frana nel muoversi! Con la coda aveva tirato a terra tre vasi, due statue, cinque quadri che per fortuna erano stati presi tutti al volo da Lucifer. Nelle lezioni di volo era stata salvata piu e piu volte dallo schiantarsi, in sospiri di rassegnazione da parte del diavolo. -vedrai che imparerai tesoro.-
-non ne sono certa. Sono una frana...- imbronciata e sul punto di piangere si strinse nelle forti braccia di lui mentre volando la riportava a castello. Si sentiva un peso... e non era una bella sensazione. Non riusciva davvero a non combinare guai.
-amore...- il diavolo atterrò posandola. Terra e guardandola. - non devi demoralizzarti. Non ce ne motivo.- inginocchiandosi le prese le mani tra le proprie sorridendo.- sei fantastica e imparerai presto. Io sarò sempre al tuo fianco, qualunque cosa succeda... e per questo... io...ecco...- la sua dolcezza e sicurezza svanirono nel nulla lasciando posto all agitazione e alla timidezza. Era incredibile come quella ragazza lo mandasse in tilt. -io..volevo..chederti se...ecco...-
Lucifer stava per terminare la frase quando poco distante esplose qualcosa facendo sussultare i due. Era un fuoco d'artificio colorato!
-porco me è vero!!! Questa sera ci sarà la festa del demonio in paese! - sorridendo si alzò guardando la propria bella spaesata e confusa. -è una festa bellissima piena di balli e spettacoli. Ci andiamo insieme?-
Dimenticandosi il discorso di prima, la ragazza annuì, sorridendo felice e sperando dentro di se di non combinare casini... mentre il demone, emozionato, piangeva dentro. "Non ce l ho fatta...ma coraggio Lucifer! al prossimo tentativo glielo chiederai!!"