Si era appena seduto al suo solito posto: ultima fila, accanto alla finestra.
Il prof era appena entrato ma lui non si era nemmeno alzato.
Quel bastardo occhialuto non si meritava il suo buongiorno.
Cacciò i libri dallo zaino e posò il telefono sotto il banco e fu allora che lo vide. La sua mano aveva toccato qualcosa e quando lo prese si accorse che era un quaderno nero, a righe, probabilmente di qualcuno che si era seduto a quel banco l'ora prima. Stava per metterlo dove l'aveva trovato ma un moto di curiosità lo spinse a sfogliarne le pagine. Era completamente vuoto, fatta eccezione di una scritta all'inizio della prima pagina.
Non ti accorgerai mai di me. Non so cosa fare, ma ogni volta che ti vedo nei corridoi non capisco più niente e l'unica cosa che vorrei é correre ad abbracciarti.
Non penso che possa sopportarlo ancora per molto.
Scusami.
Era una sorta di diario? Di chi era? L'aveva dimenticato o l'aveva lasciato di proposito? Michael aveva tante domande, ma non riuscì a fermare la penna prima che si posasse sul quaderno.
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Black notebook||Muke
Fanfictiondove Michael trova sotto il suo banco un quaderno nero e ogni giorno qualcuno risponde a ciò che scrive. Mai si aspetterebbe ciò che gli accadrà "Chi sei?" "Mi hai visto tante volte e ti guardo da lontano" boyxboy ~ sad boy!Luke...
