Ti amo per messaggi.

strano e incoerente

Eppure era passato un mese.
Un mese senza messaggi da parte di mystery e vuoti a scuola da parte di Chris.

Stef: "domani vieni?"

Chris: "perché me lo chiedi?"

Stef: "tesoro è un mese quasi che stai venendo a scuola 2 giorni si e 3 no. Mi spieghi che hai?"

Chris: "nulla"

Stef: "FAI LA FUGGITIVA CON ME? RIPETO: fai la fuggitiva con me?"

Chris: "no"

Stef: "monosillaba aprimi la porta"

Ed eccola Stefania a casa dell'amica che era in condizioni pessime. Si certo in casa propria si puo sembrare dei barboni ma fino ad un certo punto.

"Cos'e che ti manca Chris? "
"Stef nulla e non ho nulla" replicò la ragazza con tono fastidioso mentre si arricciava i capelli con una mano.
"Non hai una bella cera da settimane"
"Non mi importa."
"Ti sei innamorata." Affermò Stef.
"Che?" Chris si bloccò e la fissò in volto
"Nome, cognome, età ehm è del paese?"
"Ma che ti salta in ment-"
"Certo, a me non prendi per culo quindi o me lo dici o rimaniamo così per sempre"
"Dovrai tornare a casa"
"Mia madre è fuori per lavoro e stamattina ha avvisato la tua che stasera venivo da te così domani andavamo a scuola insieme, per questo ti ho chiesto se venissi a scuola"
"Ah capisco"
"DAI NOME NOME NOME NOME"
"no. Non urlare. E io domani non voglio venire a scuola"
"Non mi puoi lasciare sola un altro giorno"
"No Stef, ti prego"
"Ma di cosa hai paura?"
"Di Andrew"
"Che? Cosa ti ha fatto? "
"Nulla ho paura di come mi caccia le merendine dal distributore"
"Tu stai male. Okay allora prometto di non chiederti piu nulla ma tu domani devi venire a scuola con me"
"Stef."
"Devi dirmi qualcosa Chris? "
"Si. Domani andremo a scuola insieme"
"Perfetto. Ora andiamo a letto"
"Sono le 10 e mezzo"
"E tu hai una faccia da far paura il giorno di Halloween."
"Amica"
"Mia"
"Prendo una coperta"
"Tranquilla, tua madre ha gia pensato a tutto"
"Non me ne ero accorta"
"Meno male che volevi rimanere sveglia. Ma se già dormi.."
"Dai. Buonanotte"
"Notte"

------

"Vedi lo avevo detto che era meglio se avessimo marinato la scuola!"
"Dai cosa ti cambiano due ore di supplenza Chris"
"Stef mi ci hai costretta a venire e io non volevo."
"Ti divertirai"
"Certo come no. Esco"
"Dove vai?"
"A fare un giro nei bagni"
"Ma puzzano"
"Vorra dire che puzzerò"

Chris uscì dall'aula e si incamminò per i corridoi in direzione dei bagni. Voleva solo prendere un po di aria. Non era il posto giusto ma neanche poteva uscire e starsene al reparto fumatori, lei non fumava.

Mentre si diriggeva verso i bagni intravide dalla finestra Andrew, stava parlando con una prof così decise di nascondersi dietro al pilastro per non farsi notare. Andrew avrebbe potuto alzare gli occhi e vederla e magari fermarla e fare due chiacchiere, ma no, Chris non ne aveva voglia.

Stava per finire l'ora così si diresse di nuovo verso la sua aula. Avrebbe dovuto passare un altra ora così senza fare nulla, poteva parlare con Stef ma era impegnata a ripetere, l'avrebbero interrogata l'ora successiva. Così optò per giocare alla nuova applicazione scaricata sul cellulare.

"Chris"

Chris si sentì chiamare ma pensava fosse immaginazione e non si girò.
Oppure aveva capito di chi fosse la voce e per questo evitò di girarsi.
La ragazza iniziò ad aumentare il passo.

"Chris, hei!"

"Chris!"

"Mi senti Chris"

Andrew la prese per il braccio e la fermò.

"Hei, cavolo se corri."
"Umh nulla solo devo rientrare. La prof deve interrogarmi"
"Hai storia?"
"Mm si perché? "
"La prof è assente."
"Uh guarda"
"Mi stai evitando Chris? "
"Che? Perché dovrei?"
"Non ti vedo da un po in giro. Sei stata poco bene? "
"Si, Umh mal di.."
"Di?"
"Tutto. Mal di tutto."
"Uh. Influenza?"
"Si ,quella."
"Sei strana oggi Chris"
"No, solo ho i postumi dell'influenza"
"Ah umh okay. Ti va se ti offro qualcosa al distributore?"
"Che? Oh, emh devo entrare ora, davvero"
"Ma ci metteremo poc-"
"Si magari domani, o dopodomani o un altro giorno o l'anno prossimo"
"L'anno prossimo? "
"Si? Umh vabbe devo andare ora. Umh ciao"
"Ciao Chris"

Okay, aveva fatto la sua peggiore figura di merda. Cosa le era preso? Un attacco di panico? Peggio. Andrew l'avrà presa per una demente. Era quello. Una demente.
Ma di cosa aveva paura Chris? 

Forse tutto. Forse niente. Forse di innomorarsi della persona sbagliata.

●●●

Pov Andrew

Oggi Chris era strana.
Vabbe parlo di stranezze altrui quando alla fine sono il primo.
Sono strano e incoerente.

Strano perché tra tutte le ragazze dovevo innamorarmi proprio di Chris.  La ragazza a cui ho fatto, involontariamente, spezzare il cuore.

Incoerente perché essendo anche mystery, colui che non la cerca da un mese. Oggi quando l'ho vista ho avuto il bisogno di fermarla e parlarle.

Forse perché in questo mese mi è mancata.

Dovrò pensare ad altro per passare del tempo con lei. Anche solo dieci minuti. Mi bastano.

●●●

-S.