"Eh cazzo Stef ormai è un ora che sei a casa e ancora mi devi dare una risposta"
"Che vuoi che ti dica?"
"Perché hai quella faccia?"
•inizio flashback•
Andrew rimase pietrificato, un po come quando gli uomini guardavano medusa.
"Come fai a saperlo?"
"Sei anche idiota vedo."
"Stef allora io posso.. spiegarti"
"No. Niente. Sei idiota perché anche se io non sapevo che tu fossi mystery comunque me lo avresti detto."
"Si è vero. Sono stato imprudente."
"Stai prendendo in giro la mia migliore amica"
"Lo so. Ma non so piu come uscirne. A me piace, davvero"
"Andrew non so se riesco a crederti ma qualcosa mi spinge a farlo. Uno buono non avrebbe creato tutto questo.. e sappiamo entrambi che di buono hai solo le scarpe firmate"
"Stef.. glielo dirai?"
"Forse"
Andrew la guardò sperando in un no.
"Andrew scherzavo, è compito tuo."
"Ti lavi le mani?"
"Cosa dovrei fare eh? Una volta nella vita devi subirti anche tu Chris"
"Come se gia non lo facessi la mattina a scuola"
"Domanda da un milione di euro."
"Spara"
"Perché?"
"Perché cosa? "
"Vabbe vado. "
"Aspetta! L'ho fatto perché se mi fossi presentato cosi come sono mi avrebbe detto di no a prescindere"
"Vero. Ma non ci hai provato e neanche puoi sapere."
"Stef anche la nuova prof è a conoscenza della mia storia e lo ha detto alle ragazze di prima per mettermi in cattiva luce."
"Quindi? Che zoccola comunque"
"Quindi che speranze avevo?"
"Ti sei pentito vero?"
"Forse... si, me ne sono pentito"
"Bene, mandale un messaggio e chiedile di incontrarti con lei"
"No."
"Bene, vorrà dire che quando andrò a casa sua le racconterò tutto."
"È troppo presto. Voglio aspettare il momento giusto"
"Mai?"
"Beh..."
"Andrew ti do tempo una settimana."
"Che? Stef no ma che cazzo dici."
"Ciao Andrew!"
"STEF ASPETTA!"
Andrew continuava a chiamarla ma non le correva dietro, forse perché sapeva che se non avesse rispettato la settimana sarebbe uscito allo scoperto.
Era stata chiara.
Ora bisognava trovare il modo di organizzare tutto.
•fine flashback•
"Scusami Chris ti prometto che tra sette giorni te lo dico"
Stef era sicura che Andrew non sarebbe mai riuscito in una settimana quindi si stava preparando psicologicamente a spezzare il cuore della sua migliore amica.
E non era una cosa facile.
"Stef perché non puoi dirmelo?"
"E se ordinassimo cinese?"
"Ho capito. Per me è okay, prendo il numero!"
"Vai cara, qui è tutto sotto controllo"
Per Chris niente era sotto controllo. Aveva deciso di iniziare a curiosare dall'indomani a scuola. Ora voleva solo rilassarsi mangiando del buon cibo cinese.
-S.
Grazie per tutti i voti e le visualizzazioni. Vi amo! Continuate a votare i capitoli. Un bacio!
STAI LEGGENDO
Ti amo per messaggi.
Short Story•dove un ragaz- No! Scherzavo. Leggi e se ti piace commenta e votala. Un bacio•