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Ero a casa di Ale lo stavo aiutando a mettere le ultime cose nella valigia siccome domani saremo tutta la giornata fuori perché Alessandro dovrà pranzare con Suo padre e lo dovrò fare compagnia.

A:ti avverto mio padre è mezzo ubriaco.
Disse avvicinandosi a me per darmi una carezza sulla guancia.
_Me lo hai già detto 3000 volte, Amore tranquillo andrà bene.
Si vedeva era tesissimo, si vedeva dalla sua espressione.
A:Mi dispiace che debba venire anche tu.
Mi disse a 1 millimetro di distanza da me.
_Dai, facciamo una cosa, lo sai qual' era il mio gioco preferito quand'ero piccola?
Gli dissi abbraciandolo.
A:No.
Disse sorridendomi.
_Nascondino, io mi nascondo, cercami
Mi nascosi e lui conto' fino a 10
A:Se ti trovo ti bacio okay?.
Sorrisi a quella frase e dissi.
_okay, se non mi trovi sto dietro la porta.
Risi lievemente e lui mi alzò da terra, prendendomi in braccio e dandomi un bacio.
Sorrisi e lui mi disse.
A:Voglio giocare sempre a nascondino.
Disse alzando un sopracciglio.
_È un nascondino secondario Amore.
Dissi facendo la finta Prof!
Rise e uscimmo a trovare John.
Ci facemmo le meglio risate con lui.
Abbiamo giocato alla Playstation, io no ma diciamo ho assistito alle partite parlando a telefono con le ragazze.
Verso le 7 io e Ale ce ne andammo a casa.
Ale mi portò fino a casa ma poi lui disse.
A:Vieni a mangiare a casa?
Disse con occhi da cucciolo.
_Amore vorrei ma mamma già ha preparato.
Dissi afflitta.
A:io ora scendo e glielo dico a tua madre.
Disse scendendo dall' auto.
_noo ahhaah.
Dissi.
A:Allora chiamala tu.
Mi disse ordinandomi di prendere il telefono.
_Okay okay.
........
Mia madre disse di sì, ce ne andammo e arrivati a casa sua.
Arrivati un casa sua, mi misi ad aiutare la mamma Di ale a cucinare.
Non sapevo proprio cucinare ma in alcune cose me la cavo.
Raggiunsi dopo un po Ale in salotto.
Lo trovai steso confuso.
_che succede?
Gli dissi sedendomi fi fianco a lui.
A:Niente è solo che glielo dovrei dire che domani Mio padre mi ha invitato a pranzare da lui?.
Rimasi un po' basita da questa proposta, credevo che gliela aveva detto.
_Amore io gli direi la verità non mi andrebbe giù che mia madre andrebbe allo oscuro di tutto questo.
Gli dissi toccandolo con le mie mani sulla sua guancia.
Lui mi guardò e mi disse.
A:Lo so che intendi, non vuoi che io faccia l' errore che ha fatto mia madre ma se lei me l'ho impedirebbe?
Mi disse toccandosi il suo meraviglioso ciuffo.
_Amore io penso che tu come figlio dovresti vedere tuo padre, ma non so lui com'è fatto, e non lo voglio immagginare.
Gi dissi sorridendo.
Lui mi guardò e mi disse...
A:Grazie, ora andiamo a tavola.
Mi disse prendendomi per mano e trascinandomi in cucina.
..........
_signora é tutto squisito.
Dissi sorridendola.
Lei mi guardò felice e disse.
M:Grazie.
Mi sentì leggermente in imbarazzo durante la cena ma Ale mi parlava e mi raccontava della sua infanzia.
"Che bello questo ragazzo"
Ripetevo nella mia mente.
Dopo cenato andammo a prendere un gelato chiamammo anche le ragazze e John.
...........
In macchina Alessandro mi disse..
A:sei un ottima cuoca
Mi disse guardandomi sott' occhio.
_Grazie Hander.
Gli dissi sorridendolo.
Arrivati nella gelateria nel centro di Londra, vedemmo arrivare John e le ragazze in un unica macchina.
Ci salutammo tutti e andammo scegliere i gusti, jo presi uno alla nocciola mentre gli altri chi Al limone e chi al cioccolato bianco.
Camminammo un po' per il centro.
Io e le ragazze avanti e Ale e John dietro a parlare delle cose da maschi Calcio e Giochi da Playstation.
D'un tratto sentì Alessandro chiamarmi.
Un brivido , non so perché mi percorse per tutta la schiena.
A:Ehy Ilaria, é così che si tratta il proprio Fidanzato.
Mi disse.
Che cazzo!!!
Mi ha detto che io sono la sua ragazza, insomma non é proprio ufficiale. Ma mi piaceva, decisi di andarlo a dare un bacio sulle sue labbra.
Ci fermammo un secondo per darci un bacio più intenso.
Mi toccò con la sua lingua sul mio labbro inferiore, chiedendomi l' accesso, le nostre lingue si intrecciavano. Ci fermammo quando sentimmo uno scatto di una foto che ci aveva fatto Martina e John.
_siete scemi.
Dissi vicino a John e Martina.
Camminnavo avanti ad Ale e lui mi abbracciava da dietro.
Decisi di assaggiare il suo gusto al cioccolato bianco e lui il mio alla nocciola.
Ci guardavano tutti ridendo.
S:Ti piace Ilaria
Disse alzando un sopracciglio.
Decisi di andarle a dare uno di quei calci nel culo che si danno solo una volta nella vita.
sentì John ridere con Alessandro, della mia faccia, piena di cioccolato.
_che ce?
Gli dissi
A:vieni qui.
Mi disse mi avvicinai a lui e mi aveva pulito con il fazzoletto.
_Sei cattivo.
Dissi con tono da bambina correndo verso Roby.
A:Piccola.
Mi rincorse.
E mi disse.
A:eri adorabile con quel cioccolato bianco sulla tua faccia.
Mi disse dandomi un piccolo bacio sulle mie labbra.
Sorrsi a quel bacio.
..................
Era 1:00 e decidemmo di andare a dormire.
Ale mi accompagnò a casa e mi diede un bacio.
_ciao.
Dissi
A:Ciao Amore.
Mi fece un piccolo bacio con le sue labbra.
Lo slautai e me ne andai.
Non ci potevo credere che dopodomani andrò a vedere Ed.
Ciao ragazze questo era un altro dei miei capitoli spero che vi sia piaciuto.
Baci ilaria♡



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