"Sul serio, Jake?" urla quasi, passandosi una mano fra i capelli ricci. "Sul serio pensi che io ti stia tradendo? Spero vivamente che tu stia scherzando!" continua, spostando per qualche secondo il telefono lontano dall'orecchio.È stanco, davvero, davvero stanco. Jake non la smette di accusarlo, di ripetergli ch'è preoccupato e ch'è più che sicuro che Harry lo tradisca. Il che... Cosa?! Al massimo dovrebbe essere il contrario.
E... Se ci pensa - e rammenta le puntate del Jeremy Kyle Show viste negli anni passati - ha un senso, perché solitamente chi tradisce è il primo ad accusare.
Quindi sospira, massaggiandosi il ponte del naso con due dita, mentre dall'altra parte del telefono Jake "Allora perché esci con me solo una volta alla settimana? Eh? Perché non scopiamo da Dio solo sa quanto?" grida.
"Forse perché tu hai smesso di prestarmi attenzione da mesi? Forse perché ti presenti a casa mia o mi porti a cena proprio una volta a settimana solo per scopare?" risponde a tono, sedendosi sul divano e lasciando andare la testa all'indietro per qualche secondo. "Non sono il tuo giocattolo, Jake, non più. Ho bisogno di attenzioni, quelle piccole, quelle insignificanti. Ho bisogno di sentirmi voluto e con te questo non succede da troppo tempo. Quindi..."
"Mi stai forse lasciando, Harry?"
"Sì, ed è l'unica soluzione ai nostri problemi. Lasciarci"
"Un giorno te ne pentirai, Harry, te ne pentirai amaramente" dice il suo ex ragazzo, chiudendo la chiamata subito dopo.
Non credo proprio, pensa riaprendo gli occhi e posando il telefono accanto a sé.
Lo ha lasciato, lo ha fatto davvero, e dovrebbe sentirsi al settimo cielo perché ehi, finalmente è libero e può innamorarsi di qualcun altro. Con i dovuti tempi, ovviamente.
Eppure... Eppure non è felice. C'è qualcosa che lo disturba, che lo fa tremare e non riesce a capire cosa sia.
Deve distrarsi, di nuovo, ne sente davvero il bisogno o potrebbe impazzire da un momento all'altro.
Ha bisogno di allontanare Jake maggiormente, di spingerlo via alla svelta.
Come, però? pensa ancora, mentre si morde il labbro e il suo sguardo cade sul telefono di casa posizionato accanto alla televisione.
Lou. Lou è sempre la risposta alle mie domande.
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Talkin', squealin', lyin' ⚓︎ l.s.
FanfictionAU dove Louis lavora come centralinista per una hotline erotica e Harry ha un fidanzato che non riesce a soddisfarlo. [ATTENZIONE: questa storia è basata su un prompt trovato su Twitter e sarà composta da capitoli corti]