Mi pettinai i capelli come una furia, rischiando di far cadere la penna con l'inchiostro che tenevo in bocca, sulla mia divisa appena lavata. Finì di scrivere con una calligrafia a dir poco illeggibile il mio nome sulla pergamena e me la ficcai sotto ad un braccio, afferrando il resto dei fogli sparsi sulla scrivania.
-Forza Rose andiamo! Siamo in ritardo- Alice ficcò con forza il suo libro di pozioni nella borsa, mentre con una mano cercò inutilmente di appiattirsi la frangetta castana sulla fronte.
Dominique Weasley, mia cugina e compagna di stanza, quella notte aveva avuto la brillante idea di lanciare la sveglia (regalata dal suo ultimo ex fidanzato) fuori dalla finestra. Quella mattina ci eravamo alzate giusto in tempo, solo perché Roxanne ci aveva svegliate facendo cadere a terra una cassa di esplosivi Made in Weasley.
Schizzammo fuori dal dormitorio alla velocità della luce; la nostra sala comune era già completamente deserta. La lezione della prima ora doveva essere iniziata già da un pezzo.
-Uno di questi giorni la faccio fuori- esclamai senza guardare la mia migliore amica, sottointendendo che stavo chiaramente parlando della pazza sclerotica bionda, che dormiva nel letto alla sinistra del mio.
Tutti avevano almeno otto miliardi di motivi per volere vedere stecchita Dominique: era bella, intelligente, tremendamente desiderata ma anche egoista, presuntuosa e con un egocentrismo al pari di quello di Scorpius Malfoy, e per essere al suo stesso livello Dom si era davvero superata.
-Per Merlino- urlò Alice, schivando per un pelo, una secchiata di mele marce, lanciata da Pix. -LO DIRÒ AL BARONE SANGUINARIO, SEI NEI GUAI!-
***
Tre scivoloni e otto piani di scale magiche dopo, ci ritrovammo con il palmo del naso davanti alla porta dell'aula di pozioni. Guardai la Paciock e scossi la testa rassegnata, davanti alle sue guance arrossate e alla sua fronte imperlata di sudore. Feci un bel respiro, affondai le mani tra i mei capelli cercando di dare un senso a quell'ammasso informe di roba rossa che avevo in testa e bussai.Lumacorno ci fece entrare poco dopo, scrutandoci contrariato con un cipiglio arrabbiato sul viso. -Alla buon'ora, signorine-
Una trentina di studenti ci fissavano ed altri approfittarono del momento per spettegolare. Sentì il viso andarmi a fuoco, così mi sbrigai ad avanzare ed a prendere posto in prima fila seguita subito da Alice che si scusò con il professore per il ritardo.
-Dieci punti in meno a grifondoro- esclamò serio il vecchio. Si divertiva a togliermi punti ed a mettermi il difficoltà: pozioni era l'unica materia in cui facevo davvero schifo.
Oltre al naso ed all'inesistente taglia di reggiseno, era una delle cose che avevo ereditato da mia madre.
Poggiai la mia borsa che era davvero sul punto di esplodere sul banco, e tirai fuori tutto il necessario per prendere appunti.
-Ti sei data alla pazza gioia nello sgabuzzino delle scope, con la tua amica?- una voce calda e roca mi arrivò come un sussurro divertito all'orecchio.
Mi voltai di scatto incrociando gli occhi glaciali di Scorpius, il migliore amico del mio migliore amico, il ragazzo più irritante del pianeta secondo me, secondo le altre il figo più figo di Hogwarts. Arricciai le labbra in una smorfia, colpendolo su una spalla con una librata -Sei disgustoso!-
-Quante volte ti ho detto di non importunare mia cugina?- domandò Albus dal banco accanto, mescolando la sua pozione perfetta con un mestolo.
Il Malfoy alzò gli occhi al cielo divertito e riprese a tagliuzzare il suo fungo salterino.
Quando sorrideva gli comparivano due adorabili fossette ai lati della bocca, non l'avevo mai notato. Rimasi a fissarlo mentre muoveva il coltello con una semplicità che faceva sembrare che nella sua vita non avesse fatto altro che affettare funghi, quando invece dato il suo rango, l'unica cosa che probabilmente si divertiva a tagliare erano i suoi peli pubici.
-Rose, Rose- Alice mi afferrò violentemente un braccio iniziando a scuoterlo energicamente -Dimmi che sai cos'è un bezoar, non so neanche dove mettere le mani; questa pozione è complicatissima!- mi girai completamente verso di lei, buttando fuori dalla mia testa l'immagine di Scorpius con delle forbici pericolosamente vicino al suo uccello.
-Amica mia- mi scrollai i suoi artigli di dosso -Siamo sulla stessa barca-
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Weasley e Malfoy
FanfictionRose Weasley ha una vita che rappresenta la perfezione allo stato puro, un aspetto da favola, una migliore amica mora, esuberante e pronta a tutto (tranne a prestarti i suoi tanga jamaicani, sia chiaro) un cugino gelosissimo e super figo e un nemico...