Capitolo 17

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L'Hogwarts Express correva velocemente sulle rotaie. Era da ormai una mezz'ora buona che stavo fissando fuori dal finestrino.

James e Fred litigavano su chi dei due dovesse mangiare l'ultima ciocorana rimasta. Albus era poggiato allo stipite della porta dello scompartimento e lasciava che una moretta ci provasse spudoratamente con lui.

Alice li fissava entrambi ribollendo di rabbia, glielo leggevo in faccia che avrebbe voluto schizzare in piedi e saltare alla gola di quella ragazza.

Non vedevo l'ora di ritornare a casa, mi mancavano le lezioni. Alla Tana mi ero riposata abbastanza, e credo che se fossi rimasta per ancora una settimana tra le grinfie di Nonna Molly mi sarei ritrovata con un divisa decisamente troppo stretta e due cosce di prosciutto al posto delle gambe.

Scorpius tirò un sigaretta fuori dalla tasca dei pantaloni, che ha detta della mia vocina interiore "gli facevano un culo da paura" e se la ficcò in bocca dopo averla accesa.

Non potevo tollerare che quella cosa mi impuzzolisse i capelli. Li avevo lavati solo qualche ora prima.

Inoltre con l'arrivo di Dominique e Nicoletta, lo scompartimento era diventato decisamente troppo pieno, anche se la loro magrezza non gli faceva occupare poi così tanto spazio.

-Vado a mettere la divisa- esclamai alzandomi in piedi.

Il Malfoy sollevò gli occhi e li puntò nei miei -Vengo con te-

Sbuffai sonoramente ma non mi opposi. Non potevo fare l'isterica.

Afferrai la borsa con le mie cose e mi catapultai in corridoio. Alice era troppo presa a fulminare Albus e la sua conquista, per fare caso al mio sguardo di sos.

Là l'aria era decisamente migliore. Mi incamminai ignorando Scorpius esattamente dietro di me.

Sentivo il suo sguardo sulla schiena, o forse era solo una mia impressione, magari stava guardando più in basso. La cosa però, con mio grande stupore, non mi infastidiva. Sapevo di essere una bella ragazza ed il fatto che lui mi osservasse mi aumentava l'autostima.

Oppure avevo solo una macchia sui pantaloni.

-Mi piacciono i tuoi capelli oggi, cosa hai fatto?- la sua voce calda mi arrivò alle orecchie. Voltai appena la testa per assicurarmi che stesse parlando con me e tossicchiai a disagio.

-Li ho lavati con lo shampoo di Dom- restai in silenzio qualche secondo, ma poi realizzai che, diamine mi aveva appena fatto un complimento. Non era possibile.

Mi girai di scatto fermandomi e tastandomi la testa con le mani -Cosa hai combinato? Di che colore li hai fatti diventare? Oh Merlino, dimmi che non ho della melma nei capelli!-

Stirò un sorriso divertito, allungando un braccio per poter afferrare una ciocca dei miei ricci -Niente, quanta poca fiducia!-

Me la mise davanti agli occhi ed io tirai un sospiro di sollievo. -Non bisogna mai fidarsi di un Malfoy-

I suoi occhi glaciali fissi nei miei, per un nano secondo mi fecero perdere la ragione. Dati i pochi centimetri che di dividevano, sarebbe bastato che io mi sollevassi un pochino (e che lui si abbassasse di mezzo metro) per poggiare le mie labbra sulle sue.

Scorpius scosse la testa ridacchiando ed io mi allontanai di un passo. -Ora devo cambiarmi, non azzardarti ad entrare o a fare cose stupide- detto ciò mi fiondai alla velocità della luce dentro lo sgabuzzino.

Poggiai la schiena contro la porta chiusa e sospirai.

Cosa mi stava succedendo?

Weasley e MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora