Capitolo VIII: L'amore è nell'aria

232 10 6
                                    

Le ore all'università sembravano non passare mai, e lei non faceva altro che fissare il telefono ogni cinque minuti per vedere quanto mancasse alla fine delle lezioni. La sua testa vagava altrove, non riusciva proprio a concentrarsi; l'unica cosa che voleva era Ignazio.

- Gin...non hai niente da raccontarmi? - chiese Caterina seduta accanto a lei.

Era una delle sue compagne di università, e non le aveva dato tregua da quando Ignazio l'aveva di nuovo accompagnata all'ateneo.

Assieme a Francesca, era stata la sola ad accoglierla e farla sentire a suo agio, dato era un posto completamente nuovo per lei.

- Adesso non è il luogo adatto. - bisbigliò in risposta.

- Oh, allora è successo qualcosa di interessante! - disse l'altra maliziosa, dandole man forte e ridendo.

- Fatela finita! - esclamò finendo con l'essere contagiata dalle risate.

Sfortunatamente, attirarono la sgradita attenzione del professore, che domandò loro che ci fosse di tanto divertente.

- Ci scusi. - rispose prontamente Ginevra.

- Perché non ci dice qualcosa di utile per la lezione? Venga a commentare questo quadro. - ordinò.

Le altre due la fissarono dispiaciute, ma lei non aveva paura. L'arte era la sua passione, e conosceva bene il campo; per cui si alzò e raggiunse la cattedra. L'insegnante aveva uno sguardo di sfida sul volto, convinto che la studentessa non fosse preparata, ma dovette cambiare espressione quando si accorse che si sbagliava. Ginevra dette una spiegazione esaustiva di " Lady Godiva ", esprimendo anche la sua opinione personale.

- Bene signorina, può tornare a posto. - disse a denti stretti.

" Ti ho fregato! " pensò soddisfatta sedendosi in mezzo alle amiche.

" Gin! Oggi io e Ignazio veniamo a prenderti all'uscita. " le scrisse Gianluca.

" Davvero?! Che bello! Qui è una noia..."

" Poi devi raccontarci della serata! Ignazio non ha voluto dirci niente, ma non l'avevo mai visto così felice! "

" Sul serio? " rispose Ginevra sorridendo.

" Sì, stareste bene insieme. "

A quella frase la ragazza non seppe cosa rispondere, ma si intristì inaspettatamente. Si chiese se fosse giusto quel che aveva fatto, o se avesse sbagliato a concedersi a qualcuno con cui ancora non era impegnata.

Durante la pausa-pranzo Ginevra si confidò con le sue compagne, raccontando loro ogni cosa e facendole sognare.

- Ma è fantastico! Che cosa c'è che ti preoccupa? - domandò Francesca mordendo il suo panino.

- Ho paura di aver fatto la cosa sbagliata. Gianluca ha detto quella frase e ora mi sento colpevole. - rispose abbassando lo sguardo.

- Ma perché scusa? Lui lo ha detto perché è contento per voi, e tu non hai fatto niente di male. Vi piacete, è normale. - la rassicurò Caterina facendole un sorriso.

- E se finisse qui? Magari è stata solo un'avventura per lui...- ipotizzò Ginevra ancora più demoralizzata.

- Se non la smetti di dire cavolate, giuro che ti picchio! - la minacciò l'amica puntandole un dito contro. - E se anche fosse, se la vedrà con noi! Vero Fra? -

- Ovviamente! E anche 'sto Gianluca le prende! - disse decisa, facendo sentire Ginevra molto meglio.

Si riteneva fortunata ad averle incontrate e ad aver legato con loro in così poco tempo.

I hope you'll never forget me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora