Capitolo 34: Momento imperfetto

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Sono passati cinque giorni dall'arrivo di Elizabeth e Alex, e con la mia nuova cognata siamo andate a fare shopping ci siamo divertite molto specialmente vedendo le facce afflitte dei nostri amori ogni volta che entravamo in un negozio e non uscivamo se non provavamo almeno la metà degli articoli che vendevano, dopo due pomeriggi passati così al terzo chissà come mai si sono inventati che avevano da fare e poi sono scoppiati a ridere non le sanno proprio dire le bugie, e menomale direi; per quanto riguarda i miei malori cerco di nascondero il più possibile che mi sento ancora male non voglio che Daniel si preoccupi per me, anche perchè sono sicura di stare bene è solo l'arrivo del ciclo che mi fa questo effetto insieme al forte caldo di questi giorni è un cocktail perfetto, per dimostrare che sto bene ieri ho convinto Daniel a farmi tornare a lavoro lui non notando che sto male,perchè sono una brava attrice fin da piccola che fingevo e trovavo scuse assurde per non andare a scuola facendo cascare i miei genitori, mi ha dato l'autorizzazione in veste sia di capo ma soprattutto di fidanzato di poter ritornare al mio lavoro così stamattina mi sono fatta una bella doccia ho fatto una ricca colazione per mettermi in forze il più possibile ho indossato la divisa e ora mi trovo in ascensore per raggiungere la lavanderia. Saluto Ilness prendo il mio carrello però ancor prima di uscire dalla stanza mi viene il solito capogiro anche se meno forte di quello che mi era successo in doccia vedo che Ilness si avvicina <<Oh cara ho saputo che non sei stata bene in questi giorni per questo sei mancata ma mi sa che non ti sei ripresa del tutto vieni qua siediti qui ti do un po di thè freddo>> dopo avermi fatta sedere sulla poltrona posta vicino alla grande lavatrice e aver bevuto un po di thè noto che Ilness mi guarda di sottecchi mi giro lei mi accarezza il viso <<Cara ma sei sicura di stare bene sei così strana in viso>> decido allora di raccontarle come veramente mi sento fino ad ora non ne ho parlato con nessuno per non far preoccupare chi mi sta intorno solo che ora ho bisogno di parlare con qualcuno di cui mi fidi non di un estraneo e allora chi meglio di Ilness?! <<Ilness a dire la verità non sto per niente bene anzi il contrario è da una settimana che mi capitano questi capogiri all'inzio ho collegato tutto all'arrivo del ciclo ma è una settimana che sto così il ciclo non è ancora arrivato e sono già sei giorni di ritardo ed è strano perchè prendo la pillola ho qundi un ciclo regolare a preoccuparmi ancora di più e il fatto che ho sempre nausea all'inizio l'avevo collegato anche al fatto che sto dormendo poco e non per motivi che puoi pensare tu Daniel non c'entra mi capita ogni notte che mi addormento poi però mi sveglio e non riesco più a prendere sonno mi addormento poi nelle mattinate ma la mattina mi devo svegliare perchè ovviamente c'è stato sempre qualche impegno visto che Elizabeth e Alex sono qui, e a Daniel di certo non potevo dirgli che preferivo stare in stanza perchè non mi sentivo bene, Ilness ho paura ti prego aiutami dimmi qualcosa solo ora mentre parlo con te mi sto rendendo conto che tutti i sintomi che ti ho elencato possono essere collegati ad una cosa>> vedo che Ilness strabuzza gli occhi ha capito anche lei <<Maya ascoltami sta tranquilla hai detto che prendi la pillola quindi quello che pensi è raro che è accaduto ma non impossibile quindi per scrupolo fai un test di gravidanza ma stai tranquilla che tutto si risolverà!>> inizio a piangere come una bambina Ilness vedendomi in quello stato mi abbraccia e mi rincuora. Ho appena finito tutte le camere, stamattina incominciare è stato pesante specialmente dopo aver parlato con Ilness ma non volendo insospettire Daniel ho iniziato a lavorare, ora con una scusa esco dall'hotel da sola e vado in una farmacia che c'è lì vicino, appena entro vorrei tornare di nuovo in albergo ma mi faccio forza mi avvicino al farmacista chiedendo un test di gravidanza, pago ed esco, decido prima di rientrare in albergo di farmi una passeggiata da sola ho bisogno di schiarirmi un po le idee. Mentre il vento mi scompiglia i capelli non faccio altro che pensare al risultato del test se domani mattina facendolo mi risulta positivo cosa faccio come faccio e poi un lampo di terrore, oh no, non avevo pensato ad un particolare fino ad ora se il test risultasse positivo io in questo mese ho avuto rapporti con due persone a distanza di poco quindi come faccio a sapere il padre del bambino chi sia se Daniel o Will, mi manca l'aria entro in un bar mi bevo qualcosa di freddo cerco di calmarmi convincendomi del fatto che ancora non so se sono incinta, se domani scoprirò di esserlo mi preoccuperò su chi sia il padre per ora mi devo calmare, tornare in albergo e non farmi vedere in questo stato da Daniel. Arrivata in albergo vado da Daniel lo abbraccio forte dicendomi che mi è mancato tanto entriamo nella mia stanza e facciamo l'amore mi godo questo momento forse l'ultimo felice prima di una brutta tempesta in arrivo cerco di non pensarci e Daniel riesce a distrarmi, per fortuna, mi accarezza come ogni sera da quando siamo tornati insieme,tra le sue braccia. Mi sveglia Daniel, dopo aver dormito finalmente per tutta la notte e sentendomi più riposata, lo vedo già vestito fresco di doccia, amo l'odore del suo dopobarba mi bacia e mi sussurra che stanotte è stato bellissimo che non vedeva l'ora di essere di nuovo dentro di me, gli chiedo perchè è già vestito provandogli a snodare la cravatta per svestirlo ma lui mi blocca la mano e stesso mentre mi bacia mi dice << Piccola anche se lo vorrei tanto ma devo andare il lavoro mi chiama, stasera però ci prendiamo una serata solo per noi devo farti vedere una cosa ora ti prego non rendermi la cosa più difficile di quanto non lo è già Ti Amo a stasera baby! >> dopo che esce dalla stanza mi risveglio dalla favola chiamata Daniel Forks e torno alla realtà alla triste realtà direi mi incammino alla borsa per prendere il test, ho letto su internet che è meglio farlo la mattina, infatti vado in bagno mi chiudo a chiave apro la confezione, leggo le istruzioni anche se già so tutto una linietta va tutto bene, due liniette panico, mi abbasso le mutandine e faccio la pipì su quella stecchetta pregando tutti i santi compreso mio padre di non essere incinta, lo poggio sul bordo della vasca mi alzo dal water e faccio avanti e indietro per tutto il bagno aspettando i minuti che erano scritti nelle istruzioni, passati quelli faccio un respiro profondo guardo e.....Panico.. cazzo no non è possibile com'è successo ora come faccio, butto il test nel cestino mi vesto indossando la divisa e corro da Ilness appena entro nella lavanderia la guardo e scoppio a piangere lei non dice nulla ha capito tutto infatti mia abbraccia e dopo un po inizia a parlarmi <<Piccola andrà tutto bene Daniel è un bravo ragazzo capirà, magari non arriva nel momento migliore perchè è da poco che state insieme ma vi amate e poi fidati per avere un bambino non è mai il momento giusto anche dopo anni che stai con una persona, significa che doveva andare così significa che il buon Dio voleva ciò, ora cerca di calmarti non ti agitare visto che da oggi in poi non dovrai più preoccuparti solo della tua salute ma anche di qualcun'altro qui>> e dicendo ciò mi tocca la pancia metto la mia mano sopra la sua e faccio un debole sorriso, vado in ufficio da Daniel e gli trovo una scusa per non fare il mio turno oggi gli dico che esco con Elizabeth, perchè so per certo che lei oggi è fuori poi appena sarò pronta le parlo e le chiedo di coprirmi, Daniel mi dice di sì ma prima di uscire dal suo ufficio mi chiede se andasse tutto bene prechè mi vedeva strana io gli rispondo di si per poi distrarlo con un bacio e gli dico che ci saremmo visti la sera. Inizio a vagare per St. Lawrence, mi imbatto davanti ad un negozio che vende tutta roba per bambini senza pensarci un attimo entro e vedo due mamme con i loro bimbi in braccio che li coccolano e li accarezzano poi mi avvicino agli espositori dei vestitini e vedo una mamma che allatta il suo neonato vedo lo sguardo di quella mamma così soddisfatta di ciò che ha tra le braccia innamorata di quella piccola creaturina che si nutre dal suo seno, tra pochi mesi anche io sarò così anche io avrò mio figlio tra le braccia e lo voglio e lo desidero se fino ad ora ero spaventata ora mi sento sicura chissà forse è stato proprio lui a farmi sentire così, mi rivolgo a lui sapendo non so come che è già maschio me lo immagino uguale a Daniel anche se purtroppo devo guardare la realtà, questo bambino potrebbe essere non di Daniel ma di Will, devo fare un test della paternità appena questo bambino nasca, ma fino a quel giorno come farò, ora come dirò a Daniel tutto?!. Dopo aver passato un intero pomeriggio a vagare, nei negozi per bambini e guardare abiti premaman che da lì a poco dovrò indossare, entro in camera c'è Daniel seduto sul letto con il capo chino, appena mi sente alza la testa è ha gli occhi lucidi <<Dove sei stata Maya, ho incontrato mia sorella le ho chiesto come era andato il vostro pomeriggio e lei mi ha detto che oggi non ti ha proprio visto dimmi dove cazzo sei stata!>> che stupida in tutto il trambusto e le mille emozioni ho dimenticato di avvisare Elizabeth e ora che faccio? poi lui torna a parlarmi <<Appena ho finito di parlare con mia sorella sono salita in camera per sapere se magari mi avevi lasciato qualche messaggio oppure se trovavo qualche notizia su dove eri e niente non c'era nulla in camera, o meglio in camera no ma in bagno si!, dopo che finisco di scavare nei comodi e nell'armadio decido di andare in bagno per farmi una doccia per calmarmi, solo che appena entro trovo a terra vicino bordo della vesca un foglietto, delle istruzioni per l'esattezza, leggo erano le spiegazioni di un test di gravidanza non ti racconto nemmeno come mi sono sentito ho iniziato a cercare la stanghetta per sapere, per sapere se-se tu fossi incinta, ovviamente il primo posto in cui vedo e il cestino e bingo! lo prendo con il cuore a mille vedo due liniette, inutile leggere le istruzioni so cosa cazzo vogliono dire due liniette Maya!!, perchè non mi ha parlato perchè non mi hai reso partecipe dimmelo cazzo!>> oddio l'ha presa male molto male non doveva saperlo così dovevo dirglielo io sono una cretina ho fatto errori uno dietro l'altro ho buttato il test lì non ho avvisato Eli che stupida che stupida <<Daniel io non pensavo che fossi incinta ieri ci ho pensato in questi giorni non è vero che stavo meglio, sono stata male solo che ti ho nascosto tutto ma non volevo farti preoccupare volevo prima sapere se veramente ero incinta anche se come ben sai prendo la pillola>> lui mi guarda non so se con disprezzo se con sorpresa mi fa solo una domanda secca una domanda che purtroppo non posso dargli la risposta <<E' mio?>> io non so che dire <<Daniel io-io non lo so sono stata sia con Will che con te nello stesso periodo, pur volendolo con tutta me stessa non so davvero di chi sia il bambino>> sconvolto e pallido in viso riprende a parlarmi <<Cazzo no Maya non puoi farmi questo io non posso passare questo per la seconda volta lo sapevi, sapevi che c'ero passato con Monique e poi non pensavo che fossi andata a letto con Will come hai potuto?!>> no ora mi incazzo veramente <<Daniel ma ti senti io non sono come quella stronza io non ti ho tradito ci siamo lasciati e ho incominciato una nuova relazione con un altra uomo tutto in regola e poi parli proprio tu! tu che ti sei ripreso quella cagna! Quella cagna per cui hai sofferto e che ti ha fatto commettere un omicidio>> okey l'ultima frase non volevo dirla mi pento subito di ciò che ho detto è stata la rabbia a parlare mi sto per avvicinare per scusarmi ma lui mi blocca cala il gelo quando mi guarda, non mi aveva mai guardata così quella scintilla che ho sempre visto nei suoi occhi non c'è più vedo solo gelo, distacco <<Maya basta, non voglio più ascoltarti la nostra storia è finita vattene pure a quel paese anzi vattene da Will e fate la famigliola felice anzi per la nascita ti manderò anche un mazzo di fiori, tanti auguri!>> non ci posso credere che mi ha detto ciò come ha potuto solo pensarlo ma non ci sfiora il pensiero che quel bambino potrebbe essere anche suo io non ho detto è di Will al 100%, <<Sei proprio uno stronzo Daniel Forks io ti odio, maledico il giorno in cui ti ho conosciuto, sono una scema che mi sono innamorata di te che ti ho amato più della mia stessa vita ma non posso farmi ancora del male perchè, come mi ha suggerito una saggia amica, da oggi in poi anzi da ieri esattamente devo preoccuparmi di un altra persona che in questo momento sta crescendo dentro di me! Considerami licenziati! Addio Daniel>> mi giro apro la porta ma non correndo come mi è solito fare ma in modo lento sperando che lui possa bloccarmi dirmi qualcosa ma non fa e non dice nulla e in quel momento capisco che Daniel Forks sarà un nome che dovrò dimenticare!.

Ehy readers lo so che il capitolo non è stato molto bello ma vi avevo detto che c'erano ancora tante novità e in questo capitolo come avrete letto ce ne sono stata parecchie partiamo principalmente dalla gravidanza di Maya per finire addirittura nella rottura dei due protagonisti, cosa ne dite di chi sarà questo bambino e sopratutto si prenderà la responsabilità di questa nuova creaturina?! ah e non dimenticate una cosa importante il nostro protagonista aveva una sorpresa per Maya chissà cosa poteva essere ma tanto ormai il loro momento è passato, o forse no?! Lo scoprirete solo leggendo e anche presto perchè....sorpresa ho deciso di pubblicare un altro capitolo oggi per farmi perdonare, almeno un pochino, per la rottura tra il nostro capo e la nostra Maya. Non vi faccio perdere altro tempo andate a leggere il prossimo capitolo Kiss Kiss :D


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