[CAPITOLO 4]

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Decido così di esplorare Bristol da sola, ho un buon senso dell'orientamento quindi probabilmente riuscirò a tornare a casa senza perdermi, lo spero almeno.
Cammino per 5 minuti finché non entro dentro un parco, è davvero carino.
C'è un laghetto abbastanza grande ed in mezzo c'è un pezzo di legno,non so a cosa serve e non mi interessa.
Andando più avanti si trova una collinetta ed in cima c'è solamente una panchina,decido così di sedermi.
C'è una visuale stupenda, si vede tutta la città;immagino che di sera sia ancora più bella.
Questo posto è stupendo.
Chiudo gli occhi cercando di rilassarmi ma li riapro subito sentendo delle urla,era la voce di una ragazza.

<<SEI UN FOTTUTO STRONZO DI MERDA.>> sento dire.
La ragazza si avvicina e si siede accanto a me buttando il cellulare a terra.
È davvero incazzata, forse dovrei andarmene e lasciarla sola.

<<perché i ragazzi sono così idioti?>> chiede lei.

Non so se stava parlando con me oppure da sola ma un <<hai ragione>> mi esce dalla bocca.

La ragazza dagli occhi azzurri mi guarda dritto negli occhi, si vede che è davvero incazzata, forse me ne dovevo stare zitta.

<<vuoi?>> tira fuori un pacchetto di sigarette.
<<no grazie,non fumo>>
<<oh ma dai davvero?>>
<<ehm si, perché?>>
<<tutti gli adolescenti qui a Bristol fumano>>
<<sarò un adolescente diversa allora>>
La sento ridacchiare, noto che si è ripresa in fretta.

<<non sei di qua vero?>>mi chiede lei.
<<no, si sente vero?>>
<<abbastanza, ma mi piace l'accento Americano>> sorride.

Che carina, sembra simpatica.

<<grazie, mi sono appena trasferita>>
<<oh davvero? E perché te ne sei andata dall'America?>>
<<qui ci vive mio padre, e in America non mi trovavo bene>>
<< quindi non conosci nessuno?>>
<<nessuno,nemmeno la città>>
<< vieni, ti porto a fare un giro, ti va?>>
<<certamente>>
<<ah, è vero scusami, piacere, Sharise>>
<<Megan>> le sorrido.
<< bel nome>>
<<anche il tuo>>

Sono felice di aver trovato qualcuno,dai è un piccolo passo avanti nonostante io sia qui da solamente un giorno.

<<parlami un po' di Bristol>> aggiungo.
<< beh, che dire, è una comune città, piena di ragazzi.
Io la adoro, non vorrei mai andarmene da qua.
Ah, mi sento in grado di dirti una cosa>>
<<si?>>
<< qui gira molta droga e la gente non sta apposto, stai attenta>>

Questa frase mi ricorda quello che mi ha detto prima Dane.

<<oh va bene, grazie>>
<<nulla, ma mi sembri comunque una tipa apposto>>
<<lo sono>> ridacchio.
<<lo vedo, ti va di uscire domani pomeriggio? Ti faccio conoscere un po' di gente, così magari non passi l'estate da sola.>>
<<spero siano persone apposto>>
<< puoi fidarti di me>> mi sorride.

Continuiamo a camminare per un bel po' di tempo, ho parlato molto con lei ed è davvero simpatica.
Ormai sono le 8 e ho trovato casa mia da sola, temevo di perdermi.
Appena entro vedo già tutti a tavola, mi stanno aspettando,per fortuna che sono arrivata in tempo.
<<buonasera>> dico io.
<<sera>> dice Anne.
<<siediti >> dice mio padre.
C'era un clima freddo, sembravano arrabbiati, probabilmente Dane avrà già detto cosa è successo.
<<dove sei stata?>> chiede mio padre.
<<oh sono andata in un parchetto davvero carino, lì ho conosciuto una ragazza davvero simpatica e mi ha invitata ad uscire domani>> dico con un sorriso in volto.
<<chi è?>> mi chiede Dane freddamente.
Alzo gli occhi al cielo per poi rispondere.
<<credo Sharise o qualcosa del genere>>
Vedo che la sua espressione cambia, spalanca gli occhi e mi guarda in modo davvero strano, spaventoso.

<< che c'è? La conosci?>> chiedo.
Non mi ascolta,si alza dal tavolo e va in camera sua.
Oh dio, sto ragazzo mi farà impazzire.
<<scusalo...>> mi dice Anne
<<sai, si è lasciato con la sua ragazza non sta passando un bel periodo. >> aggiunge abbassando il tono di voce.
<< oh, quanto tempo sono stati insieme?>> vorrei starmene zitta ma sono troppo curiosa.
<< ti dico, se me l'ha fatta conoscere significa che era davvero una relazione seria, credo 1 anno e mezzo>>
Perché? Non è un tipo da relazioni serie?
<<oh>> riesco solo a dire.
<<vabbe,ho finito, era delizioso papà, sai che adoro come cucini>> aggiungo.
<<ora vai a riposarti, ci pensiamo noi qua>>
<<Buonanotte>> do un bacio sulla guancia a Anne e a Papà.

//spazio autrice
sinceramente questo capitolo mi fa letteralmente schifo,ma spero ci sia qualcuno che lo apprezzi AHAHAHAHA
Fatemi sempre sapere cosa ne pensate:)
-Alessia.

Brøkən Dreåm§ ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora