Capitolo 19: CUORI INFRANTI

16 3 0
                                    

San Valentino è alle porte e nell'aria si respira un intenso profumo d'amore.
Un fascio di rose, una lettera a cuore aperto, dei cioccolatini, una cena al ristorante, un weekend in una SPA. Sono svariati i modi di dimostrare il nostro sentimento alla persona amata. C'è chi, però, cerca di fare breccia nel cuore di una persona, usandone un'altra.

Cody Mayer è un ragazzo ordinario, diligente e con la testa sulle spalle. L'unico caso in cui ha azzardato nei suoi primi diciotto anni di vita è stato quando ha osato baciare la sua amica di sempre. Ma dal momento che lei lo ha respinto, ha accumulato dentro di sé tanta di quella rabbia da far affiorare in lui un insospettabile desiderio di vendetta. Desiderio che è svanito nel momento in cui ha ricevuto una telefonata che gli ha riferito che il padre della sua amica era finito in ospedale. Allora si era precipitato ad offrirle il suo sostegno. D'altronde lui c'è sempre stato per lei, e viceversa.

Sebbene Cody e Lux abbiano fatto pace, i loro rapporti non sono tornati esattamente come prima. Non ci sono più quelle lunghe passeggiate al parco, né quelle chiacchierate sul portico a qualsiasi ora con la solita tazza di cioccolata calda. Lux ci ha sempre messo un pizzico di cannella, e lui ne è sempre stato ghiotto. La beve solo come gliela prepara lei.

Mentre sono in giro alla ricerca di un regalo per Ben, Maya e Lux si imbattono in Cody proprio all'entrata della cioccolateria.
Non appena le incrocia, nasconde un pacchetto dietro la schiena.
<Ciao ragazze. Cosa ci fate qui?> farfuglia imbarazzato.
<Quello che ci fai tu, suppongo> ribatte Maya.
Lux china il capo, perché non riesce a reggere il suo sguardo.
Anche lui cerca di evitare di guardarla.
<Potresti accidentalmente far sapere a Ben che amo il cioccolato bianco? Ne mangerei a quintali!> ironizza Maya.
<Ricevuto, tranquilla. Beh, io... devo andare adesso>.
Mentre si allontana a testa bassa, Lux resta a guardarlo.
<Secondo te, se gli faccio una torta a cuore, rimarrà deluso?>. Richiede la sua attenzione la sua migliore amica.
<Ma no che dici! È il gesto più romantico>.
Maya la prende sottobraccio.
<Scusami. È evidente che ti sei stranita un attimo fa, quando abbiamo incontrato Cody, ed io sto qui a blaterare sul regalo da fare a Ben. Non sono una buona amica>
<Sei la migliore amica che si possa avere. Io sono davvero felice per te e Ben, siete una bella coppia e lui è innamorato di te da tanto>
<Così come Cody lo è di te!>
<Non è più così, ormai. Ha una ragazza, l'hai vista anche tu, no? E le avrà comprato del cioccolato per San Valentino, questo lo fanno solo le persone innamorate>
<Ascolta, io conosco bene Cody da capire che ti guarda come se si aspettasse qualcosa da te. E conosco ancora meglio te, da capire che tu provi qualcosa per lui>
<Io... non so cosa provo... È successo tutto così all'improvviso. So soltanto che quando mi ha baciata, ha spazzato via le mie certezze>
<Tu hai paura di perderlo, perché è la tua spalla, ma la verità è che casomai vi metteste insieme, non perderesti un amico, anzi. Troveresti un fidanzato> considera la sua amica.
<Da quanto è che sei diventata così saggia?>
<Diciamo che l'amore mi ha cambiata. Sai, io amo Ben e l'ho capito in questi giorni. Non è mai troppo tardi> incalza <Se tu non provassi qualcosa per Cody, ti saresti lasciata andare a David. Il primo passo l'ha fatto lui, adesso tocca a te>.
Lux la guarda contrariata.
<È vero ha una ragazza, ma tu hai la precedenza. Hai diritto ad un'altra chance. Non mollare!> insiste Maya, incoraggiandola ad agire. 
Riflettendoci su, Lux giunge ad una conclusione: è giunta l'ora di fare i conti con i suoi sentimenti.

Nella Grande Mela...

Tutti sono in affanno per l'arrivo di San Valentino. Al ristorante di Rose si prevede il pienone.
<Gli affari ti vanno bene in questo periodo, eh mamma?> considera Jasper, sfogliando il nuovo menù, standosene comodamente seduto sulla poltrona nel salotto.
Rose come al solito è in ritardo. Sta davanti allo specchio ad infilare gli orecchini e a rifinire il trucco.
<Beh, tesoro. Con l'arrivo di San Valentino la gente è più allegra e desidera solo trascorrere una serata all'insegna del romanticismo. Ah! Te l'ho detto che abbiamo ingaggiato un'orchestra per la serata?>
<Me l'hai accennato, si>.
Jasper si alza, appoggiandosi alla porta con le braccia incrociate.
<Sei bellissima, mamma>
<Oh, grazie tesoro>
<Mi dispiace che tu non abbia trovato ancora un uomo decente>
<Ma io ho già il mio uomo> afferma lei, prendendogli il viso tra le mani e stampandogli un bacio sulla fronte. <A proposito, tu e Annie verrete, non è vero?>
<Certo>
<Bene. E se ti servono soldi, sappi che...>
<Sto a posto così, grazie. Ora devi andare a lavoro>
<Hai ragione>.
In vista di San Valentino Jasper vorrebbe solo trovare un uomo per sua madre. Finito il liceo se ne andrà, e lo farebbe stare più tranquillo sapere di lasciarla con qualcuno che possa occuparsi di lei. Qualcuno che possa amarla e rispettarla. Ha stilato una lista di candidati in passato e l'ha stracciata visti i pessimi risultati.
George, l'elettrauto che ha riparato la sua macchina, era il classico esempio dell'eterno Peter Pan e a 40 anni, seppur fosse un uomo distinto, viveva ancora con sua madre.
Bradley, il suo ginecologo, era uscito da un divorzio. Palesemente attratta da lui, lo aveva portato persino a casa per presentargli Jasper, ma alla fine lui era tornato con sua moglie e Rose aveva cambiato ginecologo, scegliendo una donna stavolta.
Bruce, l'aveva conosciuto al ristorante. Era diventato cliente fisso, perché si era preso una cotta per lei, ricambiata. Purtroppo era un giovane uomo di 27 anni, e aveva troncato lei per la differenza di età.
L'ultimo, di cui Jasper, si rifiuta perfino di ricordarsi il nome, era un uomo violento e aggressivo. Fortunatamente era sparito dalle loro vite senza strascico. Perlomeno è questo ciò che credono.
A questo punto Jasper non ha la più pallida idea di chi presentarle, o di quale tipo d'uomo possa andare bene ad entrambi.
La velata infelicità negli occhi di sua madre gli spezza il cuore.
Sebbene i figli siano l'amore più grande in assoluto, Rose è stata troppo tempo da sola e, benché stenti ad ammetterlo, sente il bisogno di un uomo al suo fianco.
Essendo stata scottata troppe volte, però, fatica a lasciarsi andare. È una mamma, ma resta pur sempre una donna!

DESTINY •La rivelazione•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora