Capitolo 4

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Erin

-Ops!- Lily aveva fatto cadere un vasetto di marmellata da uno scaffale.

Stavo facendo la spessa con Lily e Rachel. Harry era veramente stanco, avevo dormito mezza giornata, così toccava a me fare la spesa. Non mi sentivo per niente stanca, avevo raccolto molte forze con quella dormita ed ero pronta a sfruttarle tutte. Harry aveva preparato un ottimo dolce per i bambini, l'avevano mangiata per merenda e si erano rattristati quando avevano visto che stavo mangiando metà torta.

Era buonissima!

Rachel si era offerta di accompagnarmi a fare la spesa, diceva che voleva passare del tempo con me per parlare degli ultimi giorni. Aveva detto che era una sensazioni bellissima accompagnare Matt a scuola, diceva che le dava allegria e che si sentiva come una seconda mamma. Aveva incontrato Sophia qualche giorni prima, le era sembrata simpatica e, a parte le occhiaie viola sotto gli occhi, le sembrava una bellissima donna.

Sapeva che Liam si era innamorato di lei, anche lei lo amava, ma aveva come la sensazione che lui tenesse ancora a Sophia. Avevo parlato con Liam qualche giorno addietro, mi aveva raccontato che era felicissima della sua nuova vita. Si sentiva rilassato, sapendo che Sophia si stava riprendendo, le sue intenzioni con Rachel erano molto serie, l'avevo letto nei suoi occhi, e mi aveva assicurato che non l'avrebbe fatta soffrire. Sophia era la madre biologica di Matt, ma era Rachel la donna che amava.

-Ci pensa zia Rachel!- aveva capito che io ci avrei impiegato un'eternità a piegarmi.

-Lasci stare, signorina. Ci penso io- un membro dello staff del supermercato, che aveva assistito alla scena, si avvicinò e cominciò a pulire il disastro combinato da Lily.

-Mi scusi per il disastro. Pagherò il vasetto di marmellata- la signora sorrise.

-Non si preoccupi, dirò che l'ho fatto cadere io-

-Non voglio che si prenda responsabilità che non ha. Pagherò- la signora sorrise ancora una volta e, dopo un piccolo sorriso anche a Lily, tornò a pulire.

Ci allontanammo dal reparto e andammo in quello della carne.Bocconcini di manzo, bacon e pancettalessi mentalmente.

-Liam vuole che io vada all'università-

Non ero mai stata d'accordo sulla decisione di Rachel. Aveva rinunciato all'università per poter stare con Liam. Avevo provato a farla ragionare dicendole che sbagliava, ma non aveva mai cambiato idea. Il fatto che Liam voleva il meglio per lei e per Matt, non mi sorprendeva, ma il fatto che voleva che Rachel andasse all'università, sì. Di solito, quando si era innamorati, era difficile lasciare andare l'altro. Conoscendo l'amore tra mia sorella e Liam, avevo constatato che non potevano stare lontani e che avrebbero sempre, in qualunque modo, cercato di stare vicini.

-Davvero?- Lily mi teneva la mano e si guardava intorno. Aveva insisti sul fatto di comprarle una bambolina, ma le avevo detto che ne aveva molte a casa e si era messa a piangere. Non ci parlavamo da quel momento.

-Sì, lui...lui vuole che rifaccia domanda ad Oxford, ma non ne sono sicura- prese due vaschette di bacon nella cella dei surgelati.

-Perché non vuoi andare all'università?- da quello che mi aveva raccontato, avevo intuito che le piacesse studiare.

-Non voglio stare lontana da Liam, ma soprattutto da te...- si girò verso di me -...Ho aspettato molto tempo prima di avere il coraggio per dirti che eravamo sorelle. Non ho mai avuto dei fratelli perché i miei genitori non potevano avere figli e non voglio perdere del tempo. Abbiamo diciotto anni da recuperare- sorrisi.

Abbiamo diciotto anni da recuperare, ma non voglio che trascuri il presente.

-Mamma- Lily tirò un lembo del mio cappotto. Mi ero abbassata fino alla sua altezza, anche se avevo fatto un enorme fatica.

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