Tentar non nuoce

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Come avevo fatto? Era la domanda che vagava nella mia testa, sono sempre stata una sfigata e adesso tutto questo? Cercai di darmi mille risposte ma non riuscivo a capire. Fui interrotta dai miei pensieri quando il treno arrivò e con il menù in mano cercai tra i parcheggi mia madre. Ero indecisa se scrivergli o meno, era un ragazzo fantastico ma la vita mi ha insegnato che non bisogna illudersi. Passarono tre giorni e mandai quel maledetto messaggio, in fondo tentar non nuoce
"ehi ✌"...
Online...
Visualizzato...
Bloccata...
Ecco,appunto, la mia vita è formata solo da delusioni e probabilmente mi aveva dato il suo numero per sfottermi con i suoi tre amichetti. Mi addormentai con gli occhi lucidi come ero abituata a fare dopo l'ennesimo rifiuto da parte dei ragazzi. Mi svegliai e andai a scuola, alla prima ora avevo educazione fisica, così come tutte le volte finsi di stare male, non sapevo giocare e non avevo voglia di fare figure di merda con i ragazzi carini. Fregai la felpa del mio migliore amico e iniziai a fare foto, una venne dannatamente bene che la misi come immagine del profilo di whatsapp. Chiusi il cellulare e andai ad osservare le mie compagne erano dannatamente brave e io le invidiavo. In quell'istante vibrò il mio telefono, pensavo fosse quel dannato gruppo dove la mia prof mi obbligava a stare e quindi non gli diedi tanto peso.
Ragazze: "Sarah vieni a giocare"
Io:" arrivo ma non arrabbiatevi se faccio schifo"
(Bhé si Sarah ero io, non mi ero ancora presentata).

Tutto da uno stupido bacio -SurrealpowerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora