Tutto da uno stupido bacio -Surrealpower

Comeback

io:"non ho tutta questa voglia di parlarne e ora per piacere lasciami andare a casa" esitò ma poi mi lasciò il polso. Con le lacrime agli occhi ritornai a casa, i miei non c'erano salutai mia sorella presi dei vestiti e andai a fare una doccia, per togliermi di dosso il suo profumo, per togliermi di dosso i suoi baci e per togliermi di dosso tutto ciò che era rimasto di lui.
Dovevo ritornare alla mia vecchia vita e avrei dovuto farlo senza di lui. Finita la doccia andai a dormire senza mangiare e mi addormentai quasi subito fino a quando mi risvegliò la sveglia alle 6 di mattina del giorno dopo. Ero quasi pronta per uscire dovevo solo vestirmi così presi dei jeans e le mie vans, ora dovevo scegliere solo una maglietta che si abbinasse aprii l'armadio e vidi una felpa.Era la sua, quella che avevo preso ieri mattina, guardandola mi scese una lacrima
io:"allora non piangere, quando riuscirai a metterla senza soffrire ti sarai finalmente dimenticata di lui"
(mi capita molto spesso di parlare da sola) presi una camicia e mi diressi alla fermata dell'autobus, salii sull'autobus, scesi dall'autobus, mi diressi a scuola, salii le scale, percorsi il corridoio ed entrai in classe
"ben tornata monotonomia" pensai tra me e me.Il giorno dopo era il giorno in cui surry sarebbe tornato a Milano e io avrei voluto tanto riabbracciarlo ma dovevo assolutamente uscire dalla sua vita.La mia routine era rimasta sempre la stessa per 19 giorni quando il 28 marzo cambiò qualcosa. Ero appena entrata in classe e notai che la cattedra era vuota così andai a parlare un pò con le mie amiche ma poi entrò la prof di italiano e mi misi a sedere poggiando il telefono sul banco dopo un pò arrivò una sfilza di messaggi.