Sandra:"surry buone notizie"
surry:"mh?"
Sandra:"andremo insieme a Padova, si parte il prima possibile perché Sarah ha invitati" mi portai la mano alla fronte "davvero é così stupida?" pensai tra me e me
surry:"cosa intendi per invitati?"
Sandra:"bhè.. ehm.. ecco... in realtà volevo dire che.."
io:"che non sono affari che vi riguardano"
Sandra:"esattamente quello che volevo dire, allora quando vuoi partire?"
surry:"quando ci sarà il primo volo" prese Sandra per mano "andiamo a controllare". Ero rimasta da sola come una stupida così decisi di andare anche io sopra il divano con i due innamorati, anche se odiavo essere il terzo incomodo
io:"allora?"
Surry:"siamo stati molto fortunati c'è nè uno programmato per domani così finalmente possiamo stare insieme" e diede un bacio a Sandra mi guardò con sfida, ma io lo ignorai e mi voltai
io:"bene, Sandra vai a preparare la valigia che io penso al pranzo"
Sandra:"okay" mi sorrise poi continuò " surry tu che fai? Vieni?"
io mi diressi in cucina e mi misi ai fornelli. Probabilmente surry era andato da lei visto che Sandra non la smetteva di ridere. Dopo mezz'ora finii di cucinare e misi la pasta nel piatto e iniziai a mangiare se avevano fame poi sarebbero venuti anche loro altrimenti avrei avuto la cena già pronta. Avevo appena finito quando la porta della stanza di Sandra si aprì
Sandra:"mmm quella pasta al pesto sembra ottima"
io:"io vado a studiare, buon appetito". Accesi il computer e cercai delle offerte per un lavoro a Milano o nelle vicinanze, avevo preso la decisione di lasciare l'università non ero fatta per lo studio e se volevo continuare a vivere a Milano avrei dovuto diventare indipendente. Dirlo a mio padre non sarebbe stato facile, visto che lui da piccolo non ha potuto frequentare la scuola e ci teneva tanto che io mi laureassi. Iniziai a pensare a lui e quando inizio a pensare non smetto più, ero completamente assorta. Dopo essersi separato da mia madre era andato a vivere in Svizzera e adesso aveva una nuova compagna, mentre per quanto riguarda mia madre é rimasta in Calabria, non ho sue notizie da quella volta che ero andata a trovarla e mi aveva lanciato un bicchiere addosso, avevo deciso di non denunciare l'accaduto perché tanto sarei tornata a Milano e non l'avrei più rivista. Ormai non frequentavo più le lezioni e la mattina per non destare sospetti andavo per le vie di Milano cercando annunci di lavoro fui estratta dai miei pensieri quando Sandra aprì la porta "allora è così che si studia?" disse lei
io:"stavo cercando il significato di una parola" mi affrettai a chiudere il computer
Sandra:"vabbó comunque noi usciamo per comprare dei vestiti per surry, vuoi venire?"
io:"no grazie, preferisco riordinare un pò la camera"
Sandra:"allora ciao"
io:"ciao" chiuse la porta e io mi affrettai a tornare al computer ma lei la riaprì subito e io richiusi il computer e la guardai
Sandra:"PS: la pasta era buonissima"
io:"ahahah non spaventarmi solo per questo comunque grazie"Scusate se non sto aggiornando ma la storia é giunta al termine quindi nei capitoli di adesso devo introdurre il finale, il problema sta proprio nel finale perché a me i lieto fine non piacciono li trovo irrealistici solo che non vorrei deludere voi con un finale orrendo, quindi magari potreste consigliare qualcosa altrimenti farò di testa mia e poi vorrei sapere se nel finale devo lasciare una via magari per un sequel, fatemi sapere ♡.
PS: ho già in programma due ff.
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Tutto da uno stupido bacio -Surrealpower
FanficQuesta è la mia prima fanfiction e sicuramente risulterà molto uguale allo stereo tipo delle fanfiction (ragazza normale incontra per caso il suo idolo che rimane affascinato da lei) cercherò di variare un pò e di sbizzarrirmi. Ringrazio chiunque pe...