Paris

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É arrivato il giorno, oggi si parte per Parigi.
Ma intanto penso alla lista.

Intimo✅
Vestiti✅
Bagnoschiuma✅
Shampoo✅
Dentifricio e spazzolino✅
Spazzola✅
Trucco✅
Oggettini vari✅
Caricabatterie✅

Okay ho preso tutto, le altre cose sono in borsa. Mia mamma dopo tremila raccomandazioni scende dalla macchina per accompagnarmi al check in. Peter è dietro di me che sorride come un ebete. Non mi ha fatto pagare niente, assolutamente niente.
Finalmente ci imbarchiamo, siamo vicino al finestrino e visto che è la prima volta che prendo un areo ho paura ma Peter mi stringe la mano forte e mi sorride. Decolliamo e dopo poco siamo in volo, alti nel cielo. Il volo procede splendidamente , abbiam bevuto due bicchieri di the e le noccioline. Lui mi ha continuato a coccolare e la cosa non mi dispiace. Quando arriviamo andiamo a cercare le valige e mi viene il panico.
Io:" DOV'É LA MIA VALIGIAAA?"
Pet:" Amore non la vedi?"
Io:"No Pet, e ora?"
Pet:" Ce la faremo inviare e domani arriva dai stai tranquilla"
Io:" Okay, grazie amore"
Dopo il mio sclero ci avviamo nei parcheggi per prendere una navetta che porta in centro, il signore davanti a noi ha una foto in mano, penso sia sua moglie che non c'è più, sta piangendo e mi si stringe il cuore così abbraccio Pet e lui ricambia perplesso.
Scendiami gli scalini e davanti a noi Parigi, la città dell'amore, della rivoluzione e di... Lady Oscar... si mi piace e quindi?
Camminiamo per circa dieci minuti e troviamo il nostro Hotel,
il James and Cook's Hotel!
Io:" No vabbè anche qui no"
Pet:"Cos...?" Guarda in su "ah ho capito"
Mi prende per mano, mi bacia ed entriamo salutando la receptionist e mi rendo conto che Peter sta parlando francese alla perfezione, io imperterrita mi guardo intorno non capendoci un fico secco di cosa dicono, improvvisamente mi sento prendere la mano.
Pet:" Dai andiamo amore, la nostra camera é la 111"
Io:"Hai detto 111?"
Pet:" si perchè? "
Io:" 111 è il biglietto di un aereo, 111 è il numero d'emergenza per chi si sente solo..., si è Tiziano" mi metto a ridere.
Pet:"oh la solita fanatica"

Peter's POV
La mia solita patita di Tiziano.
Arrivati davanti alla porta la prendo in braccio e varchiamo la soglia così.
Io:"Amore tra qualche anno varcheremo la soglia di casa nostra e tu avrai uno stupendo vestito bianco e un anello al dito"
Car:" Amore..."
Vedo che una lacrima gli riga il viso così la poso sul letto e le bacio la guancia, poi le labbra mordicchiandole e scendo giù fino al collo ma lei mi ferma.
Car:"Amore siamo appena arrivati, dobbiamo fare tante cose." Quindi posiamo i bagagli ed usciamo dall'hotel diretti davanti alla Torre Eiffel, rimango incantato quando guardo per la prima volta quella torre ma ancora di più quando abbasso gli occhi e vedo Carol seduta per terra con una cosa in mano.
Car:" amore ti devo far vedere una cosa"
Io:"Okay"
Guardo e ha una foto con la cornice e dentro ci sono tanti me e tante Carol, tanti noi. É un collage di foto supendo, proprio come il sorriso che ho davanti a me, questa ragazza mi ha fatto totalmente perdere la testa, i suoi occhioni, le sue labbra e ragazzi il suo cuore grande è una rarità. La amo da morire tanto che mi abbasso e ci corichiamo sul prato mentre la prendo fra le mia braccia e la coccolo baciandola in viso.

Carol's POV
Penso di averci azzecato con il regalo, continua a stringermi e accarezzandomi,
fino a quando non ci viene incontro una ragazza, dal cartellino vedo che si chiama Bernadette, tipico nome francese.
Bern:"Ehm... penso voi mi capiate, potete farmi una foto davanti alla Torre Eiffel, vi prego"
Io:"Oh ma certo, dimmi come la vuoi"
Bern:"ehm... così" si mette seduta con le gambe divaricate con le braccia per aria e con un grande sorriso mi fa segno di scattare.
Io:"Finito" mi avvicino a lei, le porgo la fotocamera e ritorno da Peter.
Io:"Amore andiamo?"
Pet:"Certo, dove vuoi andare?"
Io:"Penso che tu sappia dove voglio andare..." lo guardo con aria provocatoria, gli prendo la mano e mi dirigo verso l'hotel con movenze sensuli, ma puramente casuali (seh, come no) .
Pet:"Amore, mi stai facendo morire così"
Io:"Nah, puoi farcela" e senza farmi vedere curvo le labbra in un sorrisetto malizioso e divertito, certo che basta poco per farlo impazzire.
Arrivati all'entrata dell'hotel Pet mi apre la porta poi con la velocità degna di Flash va a prendere le chiavi, io sempre più divertita e maliziosa inizio a camminare verso la porta. Lo aspetto e mi catapulto in bagno dove avevo già preparato tutto, diciamo che Victoria's secret fa il suo dovere, esco e con eleganza guardo Pet che ha due occhi che a momenti gli escono dalle orbite, con il suo ciuffo scuro anche lui è molto sexy con lui mi sento anche io bella per la prima volta, così mi prende in braccio e mi posa sul letto, si toglie la maglia e inizia a baciarmi il collo cingendomi i fianchi

Peter's POV
Appena l'ho visto ho dovuto usare tutto il mio autocontrollo per posarla sul letto e non sbatterla contro il muro e assaporare con gli occhi il suo corpo.
Sul letto la bacio, la toccho, esploro ogni sua piccola parte e odoro il suo profumo di frutti di bosco e vaniglia. Mi fa impazzire Dio mio. E così inizio a renderla mia per l'ennesima volta, dolcemente e delicatamente, come la prima volta, ma oggi siamo a Parigi. È mia a casa, è mia a Parigi, è mia e basta, chi prova a toccarla non ne sarà felice dopo la brutta fine che gli avrò fatto fare. Lei è mia.

Carol's POV
Esausti e felici rimango avvinghiata a lui, fino a quando non squilla il suo telefono, lui risponde mettendo il vivavoce, il numero è sconosciuto.
X:"Allora la tua ragazza non ha ascoltato il mio avvertimento? La pagherà cara, o magari la pagherà cara qualcuno che ama... "

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Scusate la lunga assenza ma la scuola mi ha tenuta ben impegnata e la mia fantasia era andata in vacanza.
Beh so che sono cattiva, scusate. Il prossimo capitolo vi piacerà.
Volevo ancora ricordarvi due storie a cui sono fortemente affezionata.
MrFazbear301 è l'autore di Unknown
caterinadegrandiè l'autrice di Tutto può cambiare.
Buonanotte e sogni d'oro.
Un bacione,
Noemi.

InsecureDove le storie prendono vita. Scoprilo ora