Giorni infiniti che non passano mai,
Notti troppo brevi per anche solo pensarle.
Gli occhi sempre assenti addosso a facce ormai stanche.
Passano così i giorni che Carol sbadatamente vive.
Peter tra coccole e baci ormai é parte della sua vita.
Mike riempe gli spazi vuoti di Carol.
La mamma sempre più distratta e la buca delle lettere sempre più piena.
Carol ha paura. I messaggi continuano ad arrivare ogni giorno, Peter la rassicura come Mike ma niente funziona. Ha cambiato numero. Ma ha deciso di parlarne a sua mamma.
Io:"Mamma"
M:" Dimmi tesoro"
Io:" Chi é James? Perchè continua a mandarti tutte queste lettere?"
M:"Oh, hai letto" chiude gli occhi e sospira " ero al primo anno d'università, lui era al secondo. Lui mi aiutava a studiare e ad ambientarmi, la mia compagna di stanza ormai era abituata a trovare da me anche lui. Una sera di marzo James quando era in camera da me e la mia compagna non c'era mi disse che si era innamorato di me. Io prima d'allora avevo avuto due storie e nessuna seria. Non sapevo niente così mi fidai di lui e mi feci baciare, passarano sei mesi, lui era perfetto, sempre presente, era il principe azzurro fino a quando una notte mi portó in un bosco e dopo due ore corse via e mi lasció lì, da sola, sotto una tempesta. Rimasi lì per non so quanto tempo fino a quando non mi risvegliai in un letto che non era il mio, una voce mi disse che mi aveva trovata svenuta nel bosco per terra, era la voce di tuo padre" le scese una lacrima " lui mi aveva portato a casa sua e mi aveva asciugato e curato. Da lì non ci separammo più, nel '96 ci sposammo e quattro anni dopo una bambina entrò nelle nostre vite. Poi il resto lo sai."Sono rimasta basita, non mi aveva mai raccontato tutto questo...
Io:" m..mamma... ma ora che vuole James?"
M:"Vuole che io lo perdoni e che lo rifaccia entrare nella mia vita ma ora non me la sento"
Io:" Capisco"
M:"Anche lui ha perso sua moglie, era una donna tanto dolce, hanno avuto due figli insieme: un maschio e una femmina più piccola."
Potrebbero essere Peter e Alice...
Io:"Sai i loro nomi?"
M :"No amore, proprio non mi ricordo"
Io:"Fa niente mamma, ma ora che vuoi fare con lui?"
M:".Non lo so amore, magari ci parlo di persona, gli rispondo con una lettera e il posto e l'ora, se ci tiene si presenterà"Dopo qualche minuto salgo le scale e prendo il cellulare e chiamo Peter.
Pet:"Ciao amore, hai bisogno?"
Io:"Si ci possiamo vedere oggi?"
Pet:"Certo, ti passo a prendere tra mezzora"
Io:" okay a dopo"Mi vesto decentemente e aspetto fuori. Peter arriva puntuale, mi da un bacio e andiamo nel parco vicino a casa. Troviamo una panchina e quando faccio per sedermi lui mi prende e mi fa mettere sulle sue gambe, mi stringe a se e sento il suo cuore battere. Mi sussurra parole dolci all'orecchio e arrossisco.
Pet:"Amore cos'avevi bisogno?"
Io:"Ho parlato con mia mamma, mi ha raccontato chi é il James della lettera."
Dopo avergli detto tutto lui mi abbraccia forte, mi da un leggero bacio sulle labbra e mi fa appoggiare su di lui.
Pet:"Amore mio stai tranquilla, si risolverà tutto, non devi temere ci sono io con te. So anche un modo per farti ritornare il tuo splendido sorriso sai?"
Io:"Come?"
Pet:"Aspetta eh..." mi guarda con aria maliziosa e inizia a baciarmi sul collo. Ca**o che mi fa questo ragazzo.
Io:"A..amore, no..n qui.."
Lui continua a baciarmi e sale fino alle labbra, inizia a mordicchiarmi il labbro inferiore e poi con la lingua inizia a passare le labbra , così anche io ricambio il bacio e dura un secondo, dieci, cento, mille. Non lo so, il tempo va a farsi fottere quando sono con lui.
Dopo poco o tanto, non si sa lui si stacca leggermente.
Pet:"Guarda" nelle sue mani c'é una busta, la apro e quasi scoppio a piangere.Sei pronta amore a partire con me fino a Parigi? Visiteremo la Tour Eiffel, il Louvre, Notre Dame e... Disney Paris. Allora ...
□Si
□NoIo:"Siiiiii" lo abbraccio forte e lo bacio. "Si, si, si!"
Pet:"Amore che sei, amo vedere quel tuo sorriso"
Io:"Grazie ma quando partiamo?"
Pet:"Sabato prendiamo l'aereo, stiamo lì sei giorni, sei contenta?"
Io:"Certo amore mio"Il pomeriggio passa in fretta, ma verso le sette vediamo due figure abbastanza familiari.
Io:"Mikeee, Aleeeee"
Si voltano e vengono verso di noi, io abbraccio Ale e Peter "saluta" Mike.
Mike:" Ei chi si vede, come state?"
Io e Peter ci guardiamo e al mio tre...
Io e Pet:" ANDIAMO A PARIGIIIII"
Ale e Mike:"Che cosa?"
Pet:" Ah ora parliamo a coppie? Siamo messi bene eh" tutti e quattro scoppiamo a ridere.
Io:" Si andiamo a Parigi, Peter mi ha regalato il viaggio, partiamo sabato e dopo sei giorni partiamo"
Ale:" Tu il viaggio non me lo regali eh?"
Povero il mio fratellone.
Mike:"Uff..., voi stare zitti no eh? Ahahah"
Io e Peter ci guardiamo e ci baciamo così fanno anche loro. Sembra una gara tra maschi a chi fa la pipì più lontano. Solo tra coppie e senza pipì.
Pet:"Noi dobbiamo andare, ci vediamo piccioncini"
Abbraccio Mike e Ale e do la mano a Pet che mi conduce a casa sua ma non prima che quello scemo del mio migliore amico ...
Mike:" Peter lo paghi tu il viaggio a noi eh"
Ridiamo e senza accorgercene siamo a casa di Peter, sul suo letto a finire ciò che abbiamo interrotto. Lo amo mi ama. Io sono sua e lui mio. Siamo una persona sola in mezzo al mondo. Siamo un battito tra miliardi. Siamo nati per amare.
Pet:"Carol, tra due anni io ti sposo"~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
spazio mio,
Buonasera a tutti.
Questo capitolo finalmente esce,
Scusate ma siamo ritornati a scuola.
Qua volevo anche consigliarvi una lettura diversa dalla mia, é di una mia cara amica caterinadegrandi. Lei é anche la Catherine dei miei capitoli. Su su andate a leggere.
Ah già c'é anche il signorino MrFazbear301 con la sua storia Creepy/ Romantica, é il mio Mike.
Ora... buonanotte a tutti.
Un bacione,
Noemi.
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Insecure
Novela JuvenilQuesta è la storia di una ragazza insicura la storia di una ragazza dolce e sognatrice la storia di una ragazza che ha solo voglia di amare la storia di una ragazza alla ricerca di una certezza