Insecure

Qualcosa puó cambiare

Io:Peter! Mi hai fatto spaventare...!
Peter: Scusami é che avevo voglia di vederti, ultimamente non abbiamo parlato molto nonostante siamo vicini di banco, sei sempre molto silenziosa...
IO: Ehm... si lo so, mi spiace. Comunque come stai?
Peter: Io bene, ma piuttosto, tu, non ti vedo molto bene, voglio assicurarmi che tu stia bene.
Io: oh... l'hai notato, beh possiamo sederci? Conosco un posto vieni.
Ci incamminiamo silenziosamente verso un piccolo giardinetto con due panchine e mi siedo.
Io: Peter non ci conosciamo molto ma so, e non chiedermi come, che di te mi posso fidare. Ultimamente va un po' tutto male. La famiglia, la scuola e la danza. Tutto sembra volermi crollare addosso.
Peter: Ei... io ci sono, stai tranquilla.
Lui si avvicina a me e mette la mano sopra la mia.
Peter: Sai io sono venuto qui per evadere dalla realtà che mi circondava sperando di ricominciare da capo, questo non é successo ma so che qualcosa puó cambiare. Quindi visto che ti capisco puoi contare su di me.
Lo guardo, lui mi guarda, ha degli occhi stupendi, mi ispirano sicurezza , sicerità e dolcezza. La sua mano é ancora sopra la mia ma ora sta stringendo le mie dita che sotto la sua presa si fanno strette e piccole. Le sue labbra formano un piccolo arco, appena accentuato, mi sta sorridendo. Ora sento che l'altra sua mano mi sposta una ciocca di capelli dal viso e poi mi accarezza la guancia, mi guarda sempre più intensamente e anche io. Un sospiro e sento le sue labbra sulle mie: sono calde e morbide, mi morde le mie e con la mano continua a coccolarmi.
É il mio primo bacio, é meraviglioso.
Mente tutto ció accade mi sono spostata più vicina a lui e allungo una mano infilandola in quell'intrico di capelli scompigliati. É tutto perfetto, é il nostro momento.

Ci allontaniamo dopo un minuto, o forse un'ora, non lo so, lui mi sorride, faccio lo stesso. Mi prende la mano e mi accompagna a casa.
Peter: A domani.
Io: A domani.

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spazio mio: allora? Contenti?
Spero vi continui a piacere.
Un bacione a tutti.
Al prossimo capitolo.
Noemi.