I suoi occhi erano fosse profonde, le occhiaie erano evidenti, di un colore viola chiaro, le sua dita esili cercavano del calore ma invano. Tutto era lontano da lei, era sola, al buio. Non capiva più dov'era, cosa stava facendo e che ore erano. Voleva gridare ma dalla sua bocca non usciva neanche un lieve suono.
Di soprassalto spalanco gli occhi, sopra di me il soffitto bianco, mi volto e vedo Peter dormire. Era solo un incubo, uno stupido incubo. Cercando di non far rumore mi alzo dal letto e apro la porta della mia stanza, scendo le scale e mi dirigo in cucina, la testa è pesante sopra le spalle, le mani meccanicamente preparano la colazione per entrambi: due toast ed un té.
Mi fermo davanti al tavolo, poggio le mani sulla superficie fredda e rigida, sto lì per qualche minuto, immobile e penso. Sto creando troppi problemi ed altri li creo a me stessa. Mi sento in colpa, io cosa trasmetto agli altri? Insicurezza? Incapacità di stare sola? Sono davvero così?
-Buongiorno piccola, tutto bene?
Le sue parole mi rimbombano in testa facendomi risvegliare di colpo.
-Eh? Ah si si. Tutto bene. Siediti che ho già preparato.
-Wow, che colazione, grazie amore.
Si dirige verso di me e in un istante le mia labbra sono impresse sulle sue ed i nostri respiri si fondono insieme, le sue mani cercano i miei fianchi ed io gli cingo il collo dolcemente con le braccia. Ogni volta che mi bacia io non capisco più niente, il mio corpo improvvisamente si scalda e il mio cuore inizia a ballare hip-hop.
Dopo qualche minuto lui si sposta lentamente.
-Amore ho una certa famina, mangiamo?
-Certo, è lì.
Gli indico i piatti e mi siedo di fianco a lui guardandolo, i capelli sono tutti scompigliati per la dormita, le mani si muovono frettolosamente tra il bicchiere ed il toast, il suo respiro è regolare e mi infonde tranquillità.
-Ma non mangi?
-Si che mangio, sei stupendo amore.
-Eh? Ma se sicuramente sembrerò uno zombie ora .
-Nah sei bellissimo.
Inizio a prendere il tè e a bere con calma, poi sulla mia mano destra sento del calore provenire dall'alto, Peter ha posato la sua mano sulla mia sorridendo.
-Sei bellissima tu piccolina mia.
Sorriso e poso la testa sulla sua spalla.
-Ti amo Peter.
-Anche io Carol.
Dopo mezzora finiamo di mangiare e saliamo in camera per cambiarci, lui si mette dei jeans neri ed una felpa grigia.
Io come al solito indecisa.-Che mi metto?
-Amore che ne dici di quella?
-Dici la gonna nera corta?
-Mh...si, mi ispira molto.
Prendo la gonna, dei leggins neri sottili e una maglia nera a maniche lunghe. Mi levo il pigiama e rimango in intimo.
-Amore ma se rimaniamo a casa e tu stai così?
-Caro il mio pervertito, so che ti ispira l'idea ma dobbiamo uscire.
Mi vesto velocemente e vado in bagno a sistemarmi, faccio una coda alta, uso dell'eyeliner nero, matita e una spruzzata di profumo. Peter si sistema le scarpe e io indosso i miei anfibietti neri, poi improvvisamente mi prende in braccio e mi fa scendere le scale così, mi posa e usciamo mano nella mano.
Il freddo fa fuoriuscire dalle nostre bocche dei batuffoli bianchi e fa arrossire le guance, ci dirigiamo verso il centro per andare a vedere dei vestiti nuovi.-Carol che ne dici di quel negozio?
-Eh? Ma sai quanto costa?! Troppo!
-Quindi? Dai entriamo.
Lui mi fa entrare e dopo qualche occhiata lo trovo: un vestito lungo nero, di pizzo con piccole trasparenze in vita e sulle spalle, lo prendo e lo provo, sposto la tendina e vedo due occhi che si allargano ed un sorriso incantato.
-Sei perfetta. Assolutamente stupenda.
-Mi piace anche a me, ma quando lo metto?
-Mh, mi è venuta un'idea!
-Cioè?
-Che ne dici di una festa a casa mia? Tema:eleganza.
-Mi piace.
Usciamo dal negozio e andiamo a cercare un completo elegante per lui.
Optiamo per uno smocking semplice nero con cravatta, è semplicemente un pezzo di gnocco.🌸
Buongiorno a tutti. Avrete notato un cambiamento nella scrittura vero?
Ebbene si, ci voleva. Mi aggiorno anche io no? Spero che questo stile vi piaccia.Ah, tastate la stellina qui sotto e spargete la voce, è tanto importante.
Se volete commentate per suggerimenti o solo esclamazioni o dubbi.Volevo ringraziare tutti voi per continuare a seguirmi e a leggere la storia di Peter e Carol. Grazie.
Un bacione a tutti.
Noemi.
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Insecure
Teen FictionQuesta è la storia di una ragazza insicura la storia di una ragazza dolce e sognatrice la storia di una ragazza che ha solo voglia di amare la storia di una ragazza alla ricerca di una certezza