Congiuntivo
Tra i modi finiti della lingua italiana, troviamo il congiuntivo, che interviene all'interno della proposizione, principale o subordinata, per presentare un'azione non oggettiva, incerta, ipotizzabile e di certo non rilevante; è il modo della possibilità desiderata, usato dopo verbi la cui funzione è quella di esprimere sentimenti, pensieri, opinioni, come ritenere, pensare, immaginare, ecc. Es:immagino che sia come dici.
Nelle proposizioni indipendenti, il congiuntivo può avere valore concessivo, per segnalare una concessione, un'approvazione anche forzata (malgrado la festa sia finita, che venga pure.),esclamativo (vedessi quanto è bella!) o, ancora, dubitativo, per esprimere una condizione di dubbio (che abbiano deciso di interrompere la terapia?).
Il congiuntivo si presta ad essere utilizzato negli enunciati che esprimono desiderio, speranza (congiuntivo ottativo), es: Volesse il cielo!, quanto negli enunciati il cui intento è di supplica, consiglio, o di impartire un ordine (congiuntivo iussivo o esortativo), es: che lo faccia pure. Ci pensi lui, se è così interessato.
Tali funzioni, simili tra loro per forma (perlopiù di richiesta esposta in maniera più o meno perentoria) ma diverse per intenti, vengono assolte dal congiuntivo in sostituzione, per la coniugazione della terza persona, ad un altro modo verbale, l'imperativo, che approfondiremo nel paragrafo dedicato.
Questa "variazione di modo" si rende necessaria per esprimere la modalità deontica, secondo la quale la proposizione viene definita e qualificata in termini di "permesso" e "obbligo".
Maggiormente presente nelle proposizioni subordinate, il congiuntivo viene solitamente introdotto da:
- congiunzioni: che, affinché, sebbene, qualora, a meno che,(ovunque egli sia, spero che stia bene; devo vederlo, sebbene non mi aiuti);
- espressioni impersonali: è bene che, è probabile che, è necessario che (per non correre rischi,è bene che tu ne stia alla larga);
- aggettivi o pronomi indefiniti: chiunque, qualunque, ovunque, dovunque, qualsiasi (ti seguirò ovunque tu vada);
o, infine, si presenta in formule "cristallizzate" come queste: sia quel che sia, vada come vada,costi quel che costi.
I tempi che lo compongono sono due semplici e due composti:
- presente
- passato;
- imperfetto;
- trapassato.
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Tecniche di scrittura
Non-FictionNo, non sono un professore, un maestro e nemmeno uno studente, anche se amo leggere sempre, tutto e comunque, per imparare :) Ma siccome queste cose servono sia a me, sia a tutti coloro che amano scrivere, voglio condividere ciò che trovo googlando...