Punteggiatura nel dialogo, 2

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I dialoghi sono un elemento narrativo importante in quanto forniscono una maggiore visione sui personaggi, mostrano come essi interagiscono e costituiscono una forma di narrazione più dinamica. Mentre alcuni scrittori come Ernest Hemingway o Raymond Carver ricorrono pesantemente al dialogo, altri lo utilizzano con più moderazione. Tuttavia, prima di inserire dialoghi nei tuoi scritti, è molto importante sapere come utilizzare la punteggiatura al loro interno. Imparare alcune regole di base può aiutarti a far apparire il tuo dialogo più professionale e significativo. All'interno di questo articolo troverai le regole seguite da una casa editrice italiana in termini di punteggiatura di un dialogo, ma, come avrai modo di vedere anche in seguito, è importante sapere che ogni casa editrice italiana ha le proprie norme per mettere la punteggiatura a un dialogo. 


  Metodo 1 di 3: Impara i Fondamentali  

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Metti la punteggiatura a una frase che termina con un verbum dicendi (quelle parti del testo che narrano un discorso diretto). Quando scrivi un dialogo, la cosa più importante da ricordare è mettere il dialogo pronunciato tra virgolette. Nel caso in cui il verbum dicendi segua la frase, non è indispensabile terminarla con alcun tipo di punteggiatura prima di chiudere le virgolette (fanno eccezione il punto esclamativo e interrogativo). Eccoti alcuni esempi:"Voglio passare tutto il giorno a letto a leggere" Mary disse."Vorrei poterlo fare anch'io, ma devo andare al lavoro" disse Tom."Potrai riposarti un po' durante il fine settimana" disse Mary.


2

Metti la punteggiatura a una frase che comincia con un verbum dicendi. In tal caso la punteggiatura è necessaria a chiusura della frase tra virgolette. Perciò, quando cominci una frase identificando la persona che pronuncia il discorso, utilizzerai un verbo e un nome all'inizio della frase seguiti dai due punti, le virgolette di apertura, il dialogo, poi il punto o un'altra forma di punteggiatura di chiusura della frase e di nuovo le virgolette. Eccoti alcuni esempi:Mary disse: "Per colazione, penso che prenderò dei cupcakes."Tom disse: "Pensi che sia l'opzione più salutare?"Lei rispose: "Assolutamente no. È esattamente per questo che sono così invitanti."


3

Metti la punteggiatura a una frase con un verbum dicendi nel mezzo. Un altro modo di mettere la punteggiatura a un dialogo è scrivere una frase dove il verbum dicendi si trova nel mezzo. Si tratta di un modo per creare una pausa, pur continuando poi la frase stessa. Per farlo, devi scrivere la prima parte della frase come faresti normalmente, ma non mettere il punto alla fine: utilizza piuttosto una virgola per introdurre la seconda metà della frase. Tieni però a mente che non devi usare la lettera maiuscola nella seconda parte della stessa frase o pensiero. Eccoti alcuni esempi:"Mi piacerebbe andare a correre," disse Mary, "ma preferisco restare semplicemente seduta in questa sedia a dondolo.""Poche cose sono più invitanti di restare seduti in quella sedia a dondolo," disse Tom, "ma a volte correre potrebbe essere proprio una necessità.""La mia necessità di correre è proprio uguale a quella di..." rispose Mary, "avere un sassolino nella scarpa."


4

Ecco cosa fare quando il verbum dicendi si trova tra due frasi indipendenti.Scrivi la prima frase come faresti normalmente, senza terminarla con alcun tipo di punteggiatura prima di chiudere le virgolette, fai seguire il verbum dicendi, quindi comincia un'altra frase senza attribuire il dialogo a nessuno: dovrebbe essere chiaro dal contesto che è la stessa persona a parlare. Eccoti alcuni esempi:"La nuova ragazza a scuola sembra simpatica" disse Mary. "Mi piacerebbe conoscerla meglio.""Pensavo fosse un po' piena di sé" disse Tom. "È carino da parte tua.""Non mi sembra" disse Mary. "È solo che mi piace dare una possibilità alle persone. Dovresti provare anche tu."

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