8 consigli di Kurt Vonnegut su come scrivere storie brevi

266 19 1
                                    


1 – Utilizza il tempo di un perfetto sconosciuto in modo che lui o lei non senta di averlo sprecato.

2 – Da' al lettore almeno un personaggio per cui possa fare il tifo

3 – Ogni personaggio dovrebbe volere qualcosa, anche soltanto un bicchiere d'acqua.

4 – Ogni frase deve fare una di queste due cose: mostrare un personaggio o far andare avanti la storia.

5 – Inizia il più vicino possibile alla fine.

6 – Sii sadico. Non importa quanto dolci e innocenti siano i tuoi personaggi principali, fa' che accadano loro cose tremende così che il lettore possa vedere di che stoffa sono fatti.

7 – Scrivi per dar piacere solo a una persona. Se apri una finestra e fai l'amore con il mondo, per così dire, la tua storia si prenderà una polmonite.

8 – Da' ai tuoi lettori la maggior parte di informazioni il prima possibile. Al diavolo la suspense. I lettori dovrebbero avere una comprensione talmente completa di quel che sta succedendo, dove e perché, da poter finire la storia da soli, nel caso gli scarafaggi mangiassero le ultimissime pagine.


Kurt Vonnegut nacque a Indianapolis, in Indiana, l'11 novembre 1922 e morì l'11 aprile del 2007 dopo essere caduto sui gradini della sua casa a New York. È considerato tra i romanzieri e saggisti più importanti del Novecento, e famoso sopratutto per Mattatoio n. 5 o la crociata dei bambini, scritto a partire dalla sua esperienza nella Seconda guerra mondiale – che combatté sulle Ardenne e in Germania – e pubblicato nel 1969. Altri suoi libri di successo sono Ghiaccio-nove, La colazione dei campioni (che nel 1999 divenne un film con Bruce Willis come protagonista), Le sirene di Titano e Madre notte.  

Tecniche di scritturaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora