capitolo 9

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Niall mi portò ad un centro commerciale,dove le sole marche messe in mostra erano: Victoria's secret,Zara,H&M,Harrods  e altre famose.

"Possiamo entrare da Victoria?" sorrisi, "Certo piccola..però scelgo io" annuii ed entrammo,subito si diresse verso la sezione BabyDoll,scelse un reggiseno normale nero,delle mutandine coordinate e delle calze a rete con dei reggenti,li provai e subito si accese una scintilla di piacere nei suoi occhi,decise di comprarmele,a costo di usarle solo con lui.

Poi entrai da Zara e presi una gonna corta a fantasia 'scolaresca',un top nero a maniche lunghe e delle scarpe col tacco sempre nere.

Provai le mie scelte e Niall diede il consenso di comprare tutto. Dopo aver pagato,ci fermammo da starbucks e presi un frappuccino,tornammo a casa e lì Niall mi ordinò di mettermi i vestiti appena comprati e di aspettarlo nel letto.

indossai tutto e lo richiamai,mi stavo sdraiando quando lui entrò e misi in mostra quello che tanto gli piaceva,rimase in boxer e iniziò a togliermi la gonna, ed infine le mutandine.

[...]

Mi svegliai sentendo la porta sbattere,avevo indosso una vestaglia e accanto a me,sul comodino,c'era un biglietto ed un biscotto al caramello. 'Dovevo proprio andare Principessa,tua sorella è quasi arrivata,miraccomando. Niall XX' mangiai il biscotto e mi vestì,la gonna e un maglioncino a maniche lunghe,scesi le scale e salutai mia sorella.

Quel giorno avevo programmato di parlare con Harry,di scusarmi più che altro.

Appena dopo mangiato mi lavai e mi rivestii,con una scusa uscii e ci incontrammo a casa sua,mi sedetti sul divano e gli rubai una sigaretta,mentre mi mettevo comoda,si sedette accanto a me e ne accese una anche lui.

"Harry,mi dispiace moltissimo,ti fanno ancora male le botte?posso vedere?" dissi avvicinandomi,lui scosse la testa,"Stai tranquillo,non faccio nulla,fidati,per favore" a quel punto,si tolse la maglia e vidi una botta violacea sulla parte destra del suo petto,la sfiorai e lui rabbrividì,lo guardai quasi con le lacrime e lo abbracciai dolcemente.

preparai il caffè,come una volta,e lo poggiai sul tavolino di legno difronte a noi. "Arabella,cazzo,ti amo ancora,non ti nascondo che ho fatto sesso con altre,dopo te,ma nella mia testa c'eri tu,quando chiudevo gli occhi per baciarle,mi venivi in mente quando di prima mattina mi davi un bacio con tenerezza e mi piaceva molto e.." non lo feci andare avanti a causa delle mie e le sue lacrime,era tutta colpa mia.

Mi fiondai tra le sue braccia e lo baciai,fu come la prima volta,la prima volta nuovamente.

non mi fotteva di quello che quel bacio potesse provocare,era un bacio di scuse,di addio forse e così mi alzai presi la mia borsa e facendo un sorriso sforzato aprii la porta "Harry,non può andare avanti,stai tranquillo,non è un addio vero e proprio,possiamo sempre contattarci e 'rimanere amici' se può significare qualcosa.." uscii di casa,senza aspettare una sua risposta,mi avrebbe scritto.

era ora di cena quando tornai a casa e Niall mi guardava insospettito. si avvicinò e mi prese il mento nella mano stringendo, "hai il rossetto sbavato,sei proprio imbecille,capisco che sei uscita con quell'Harry di merda",alzai gli occhi "se tanto vuoi saperlo,ho chiuso con lui" lui sorrise e mi strinse il culo nelle sue grandi mani, "brava principessa,hai fatto felice Papino,non ancora del tutto però" mi fece l'occhiolino e si allontanò "è pronto!" urlò mia sorella dalla cucina,ci sedemmo e mangiammo una deliziosa pasta al pomodoro.

Carol venne invitata dalle sue amiche per bere qualcosa e andare a ballare,non si fidava di me,perciò Niall dovette rimanere a casa,per lui ovviamente non era un problema,per me invece sì,cercai in tutti i modi di persuaderla a lasciarmi andare da Jade,ma non ci fu verso,e dovetti stare a casa con lui.

"Arabella,ascolta papino e va a metterti il mio completino preferito,poi ti aspetterò nella mia camera" negai col capo e incrociai le braccia,lui abbastanza arrabbiato mi prese di forze per un braccio e mi avvicinò a lui, "forse non hai capito,vai subito a fare quello che ti ho detto okay?non voglio sentire obbiezioni" sbuffai e salii le scale,mi misi il completino e entrai nella sua stanza,cioè la sua e di Carol,lui mi aspettava seduto sul letto,con la sa cintura fra le mani,mentre ci giocava e mi guardava sorridendo.

mi legò con quest'ultima al letto e iniziò a penetrarmi con violenza,gemetti(?) in un primo momento,poi rimasi con le labbra serrate finchè non venne sul mio stomaco e sul mio seno,lo odiavo così tanto.

"cos'ha la mia bambolina?" chiese serio,io alzai gli occhi e andai in bagno a farmi una doccia,volevo stare lì dentro per sempre.

uscii circa mezz'ora dopo,infilai una t-shirt larga,dei pantaloncini della tuta,inforcai gli occhiali per leggere e mi misi a letto,leggendo un libro.

Niall era in cucina a guardare la tv,non ne volevo più sapere di fare sesso con lui,dovevo impormi anche se ciò ''prometteva'' molti rischi,ma io ce l'avrei fatta.

HEY BELE!!

come state? eheh ho aggiornato dopo moolto tempo,comunque spero sia di vostro gradimento e spero che "non passi un anno prima che aggiorni di nuovo" 

OBV MOLTO IMPORTANT,PASSATE ANCHE A LEGGERE QUELLA SU LOUIS e commentate anche lì se vi piace,vi ringrazio molto per le stelline che in un giorno sono schizzate e lov u!!





ANGEL ::NIALL HORANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora