-Hope, Emma e Mason io parto anche senza di voi!- urla mia madre, sento i miei fratelli scendere di fretta le scale, mi guardo allo specchio un ultima volta e poi scendo anche io.
- Hope allaccia la cetura a Noha!- mi ordina mamma cercando di togliere la gonna impiglita nel bagagliaio, sono questi i momenti in cui capisco da chi ho preso la mia sbadatagine e la capacità di fare figure di merda ovunque.- perché non può farlo Mason o Emma?- chiedo, ma faccio lo stesso quello che mi dice, allaccio la cintura al mio fratellino e gli sorrido per poi scompigliargli i capelli.
Noha il più piccolo dei McGee, 4 anni, capelli marroni ( un particolare che abbiamo noi McGee) e occhi grigio/blu, una fotocopia di mio padre se non fosse per i suoi occhi grigio/blu.
- non possiamo farlo perché mamma lo
ha chiesto a te!- dicono al unisono Mason e Emma, la loro voce diventa più fastidiosa quando parlano allo stesso tempo ma non posso non trovargli adorabili.
Mason e Emma hanno entrambi 14 anni, sono gemelli, hanno tutti e due i capelli marroni ma uno ha gli occhi grigio/azzuro e l'altra marrone.
Io come sono? Be ho banali capelli marroni e occhi dello stesso colore, ho 17 anni e sono la figlia maggiore dei McGee, mia madre e mio padre sono Isabel Brook Modly McGee e Josh McGee, mio padre dirige l'azienda "Infort" mentre mamma ha appena aperto un negozio d'abbigliamento dopo aver fallito con il negozio di dolci.Dopo che finalmente decido di aiutare mamma con la sua gonna possiamo partire, la nostra prima meta sarà l'asilo " Litlle Sunshain" dove lasceremo Noha, prendo il telefono per controllare i messaggi cosa che non ho potuto fare prima.
Ed.
* quando arrivi?*
Sorrido e rispondo.
* il buongiorno e come stai, sono per i cani?* invio e aspetto la sua risposta che non tarda ad arrivare.
Edward Carter, il ragazzo che è riuscito a farsi bocciare due volte consecutive, bello, divertente e stronzo, non che mio migliore amico.Ed
*molto simpatica....comunque buongiorno Esperanza* rido per come mi ha chiamata, è da ieri che cotinua con questa storia, dopo aver saputo che Esperanza era la traduzione di Hope in spagnolo ha continuato a chiamarmi così.- ciao Hopy- sento la voce di Noha,siamo già arrivati al nido.
- ciao Noha- lo saluto sorridendo.
- torno subito- ci avverte mia madre.Ed
* allora dove sei?**abbiamo appena lasciatoNoha al asilo*
Sarei dovuta andare a scuola con Ed però mamma ci teneva così tanto ad accompagnarmi al mio primo giorno di scuola insieme ai miei fratelli poiché quest'anno iniziano anche loro il liceo nella mia stessa scuola.
Mia madre torna in macchina e ripartiamo, durante il viaggio cantiamo le canzoni che passano alla radio e scambio qualche messaggio con Ed.
- fate i bravi,e non combinate guai- ci dice mamma, noi tre ci guardiamo e poi annuiamo.
- vi vengo a prendere dopo la scuola- dice per poi baciarci sulla fronte.
- bhe noi andiamo- dicono Emma e Mason, annuisco e mi guardo attorno, non era la prima volta che vedevo il Bret High School, ci ero già venuta per vedere Ed.Io e Edward abbiamo frequentato scuole diverse fino a quest'anno in qui sono riuscita a convicere i miei a iscrivermi in questa scuola, volevo passare almeno l'ultimo anno con il mio migliore amico.
Prendo il telefono e invio un messaggio a Ed.
*sono arrivata* Digito il messaggio e poi invio, sistemo lo zaino dietro le spalle e mi avvio verso il grande edificio, tutti sono in gruppi da almeno tre persone mentre parlano si abbracciano e alcuni si baciano.
Ed
*non ti muovere arrivo*Leggo il messaggio di ed e non ho neanche il tempo di rispondere che la campanella suona.
* ci vediamo alla ricreazione*, metto il telefono in tasca e entro dentro l'edificio rosso mattone, cerco la direzione per andare a ritirare i miei orari, ma sembra più difficile di quello che mi aspettavo così decido di fermare qualquno e chiedere.
La ragazza che ho fermato mi ha detto che dovevo andare dritta e poi girare a destra e avrei trovato la direzione, seguo le sue indicazioni e la trovo senza problemi.
- Buongiorno!- dico entrando.
-Buongiorno- ricambia il saluto una simpatica donna.- mi scusi io sarei nuova qui , e vorrei ritirare il miei orari- le spiego,lei mi sorride.
- sei Hope Mcgee?- domanda e annuisco, lei tira fuori dei fogli e me gli consegna.
- questi devi farli firmare ai tuoi genitori- mi da un altro foglio- e questi sono i tuoi orari, il tuo armadietto è il numero 345- mi informa, ringrazio e poi esco, la mia prima lezione è storia materia che a me piace molto, i corridoi sono vuoti quindi presumo che siano tutti già in classe.
Quando arrivo davanti al aula di storia prendo un grande respiro e busso. - è in ritardo signorina!- dice il professore, ha l'aria di essere molto severo.
- mi scusi, sono nuova e mi ero persa- spiego.-aaaah lei è la nuova alunna- dice per poi guardare il registro,chiudo la porta e mi giro verso la classe, hanno tutti gli occhi puntati su di me,gli osservo uno a uno e un sorriso compare sul mio volto quando riconosco Edward.
-ragazzi lei è la signorina Hope Megeee- dice pronunciando male il mio cognome.
-McGee- lo correggo, lui annuisce come per dire "è la stessa cosa."- si vada pure a sedere accanto a Tayler- dice, chi sarebbe questo Tayler?, come se avesse letto nel mio pensiero qusto Tayler alza la mano.
- qui bella damigella- dice facendo ridere la classe, ruoto gli occhi e mi vado a sedere contenta del posto che mi ha assegnato il professore poiché è davanti a Ed.
- ciao- gli sussurro, senza farmi notare ma a quanto pare fallisco nel mio intento.- ciao bellissima- mi saluta il mio compagno di banco.
- diceva a me non a te- gli dice Ed.
- Silenzio- ci zittisce il prof.
- come sapete odio interruzioni durante le mie lezioni, potete considerarmi pure un professore severo ed è quello che sono,ma non acetto ritardi, interuzioni e compiti non fatti, detto questo possiamo continuare con la nostra lezione- dice guardandomi.
Bene il professore mi sta di già sul culo.