8.

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Isabel

00:00 e io sto ancora lavorando, seriamente non so perché ho deciso di fare questo favore alla signora Santos, in più non siamo neanche buone vicine.

Sospiro e cucio l'ultima perla sul vestito di Maria, capisco che domani è natale cosa dico è già pasata la mezza notte, quindi oggi è natale e lei ha urgentemente bisogno di un vestito ma...chiederlo prima no?

-e che cazzo!- impreco pungendomi per l'enesima volta con l'ago,non so neanche perché ho acettato, dopo tutto non sono diplomata in creazione di abiti ma in marketing, ma lo stesso non me la cavo male con ago e filo.

-Isabel- mi chiama un assonato Josh, mi giro verso di lui e gli sorrido, sta appogiato sulla porta con una tazza in mano, è incredibilmente attraente con i capelli scompigliati.
- si Josh arrivo lasciami sistemare qualcosina qua e la poi vengo a dormire!- dico tornando a concentrarmi sulle maledette perle del vestito.

Lui non dice niente ed esce dal mio studio per tornare alcuni minuti dopo, con un altra tazza in mano.

-almeno bevi un po di cafè!- mi offre una tazza, sono la donna più fortunata al mondo,ho un marito geniale,gli faccio segno di avvicinarsi e poi gli lascio un casto bacio sulle labbra.
-grazie- sorride e poi va a sedersi su una sedia davanti a me, ma prima lascia il caffè sulla mia scrivania.

-ieri mi è arrivato un altro messagio Josh!- confesso guardandolo per un attimo, lui fa lo stesso poi sospira
-si stanno facendo sempre più frequenti!-dice e annuisco.
-diceva che presto ci saremmo rivisti...lei è pazza!- mormo alla fine.

Sono quasi 3 anni che arrivano questi messagi, prima erano due o tre al anno, ma poi sono diventati sempre più costanti è questo mi terrorizza, la famiglia Cox mi terrorizza.

-vedrai che non succederà niente- mi rassicura mio marito, so che anche lui é preoccupato, soprattutto per i nostri figli ma cerca di non darlo a vedere.

Cox quello che si è convertito nel nostro peggior incubo nel corso degli anni, Thalia cox e Sow Cox sono i nostri incumbi.

4 anni fa Thalia ha tentato di uccidere il mio piccolo Noha quando stava ancora nel mio grembo spingendomi giù per delle scale, ovviamente l'abbimo denunciata, da li è iniziato tutto.

Suo padre ché è socio di mio marito ha fatto di tutto per farla pagare a Josh ma si è rovinato con le sue stesse mani, poiché si è scoperto che spaccia droga e fa trafico illegale di armi,ciò che gli ha portato dei problemi con la legge.

In un intento di usccidere Josh il signor cox ha sparato a sua moglie uccidendola ed è finito in priggione ma ha sempre incolpato mio marito per questo.

Tre anni fa lui e sua figlia sono scapati di prigione dopo solo tre mesi di incarcerazione e da allora si stanno occupando di farci arrivare messagi intimidatori.

-finalmente ho finito!- esclamo.
-come ti sembra?- domando a Josh, Maria dovrà essermi davero grata perché mi è venuto davvero bene.
-è fantastico!-dice avvinandosi, mi prende a mo di sposa per poi baciarmi.- ma adesso è il momento di andare a dormire.

......

-dammi faccio io- gli prendo la cravatta dalle mani e inizio a legarla.
-seriamente non puoi allaciarla da solo?- domando, lui mi bacia poi se ne va dopo avermi risposto.
-no quando sei in giro!- ruoto gli occhi e corro al piano di sopra per controllare che Hope, Emma e Mason abbiano finito.

-che fai ancora così Emma?!- dico esasperata,saremmo dovuti partire mezza ora prima ma eccocci qua.
-non è che tu ti sia vestita!-
-non rispondermi così Emma!- la rimprovero,ma ha raggione,non ho ancora indossato il mio vestito, ma se lo faccio non potró più fare il bagno a Noha.

Sbuffo e vado da Hope, almeno lei è pronta, sta seduta sul suo letto mentre guarda fuori dalla finestra cadere i fiocchi di neve.
-che c'è Hope?- domando sedendomi accanto a lei.
-niente mamma!-dice sospirando, conosco cosi bene mia figlia che so che i sospiri che da hanno un nome e un cognome.
-hai litigato con Edward?- domando, quel ragazzo fa girare la testa a mia figlia da anni..
-si..ma no.. è che ho fatto una stupidata- dice ed inizio a preocuparmi.
-la mia bambina è ancora vergine vero?- domando faccendola arrossire.

-mamma!-
-rispondi Hope- le ordino.
-si mamma sono vergine e lo sarò fino al matrimonio come desidera papà!- mi assicura, sospiro, sono un po paranoica ma non voglio che i mie figli debbano affrontare il fatto di avere un bambino a una giovane età come ho fatto io.

-allora perché?- domando,lei sospira di nuovo appoggiando la testa sulla mia spalla.
-è ché dovrò vederlo oggi e non credo che potrò guardarlo in faccia dopo quello che gli ho detto, e poi non credo di volerlo vedere perché il suo comportamento mi sta dando sui nervi.. Lui non può evitarmi dopo che gli ho detto delle cose così importanti...almeno per me!- sussura le ultime parole.

Anche se lei mi nasconde queste "cose importanti" sono sicura di sapere di cosa si tratta.

-È Edward e non credo che ti stia evitando dopo che gli hai confessato i tuoi sentimenti, credo che si stia prendendo solo del tempo per assimilare la cosa, vedrai che oggi ti parlerà, e se non lo fa potrai sempre vendicarti andando da suo padre....è un militare che ha una morale!- termino il mio discorso da madre compresiva accarezzando i suoi morbidi capelli.

-come fai a sapere che mi sono dichiarata a lui?- domanda e rido alzandomi.
-sono tua madre!- rispondo uscendo dalla stanza, devo iniziare a preparmi se non vogliamo fare tardi alla cena di natale.

Helloooooooow

Contenti di rivedere Isabel?.

Io si.

Bene come dicevo in questo capitolo inizia la vera storia.
Avete capito almeno qualcosa?.

Come bi immaginate il seguito

Spero di si

Cercherò di publicare altri capitoli nella giornata di domani.

E riguardo a Merry me credo che lo metterò in pausa fino a quando non finirà questo libro, anche se qualche volta potrei publicare dei capitoli.

Non leggete sotto.

Mmm vedo che siete ribelli.

By.kim

Hope DairyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora