Isabel
-mammi volio cioccolato- si lamenta Noha, il mio bambino ha un ossessione per il cioccolato.
-vita mia fra poco si mangia - gli dico,metto in forno l'arrosto e lo prendo in braccio.
-come sei diventato pesante!- dico baciandogli la fronte,lui sorride e mi da un bacio sulla guancia.
Il campanello della casa suona e inizio a sentire più passi scendere le scale, sorrido e mi dirigo fuori dalla cucina con Noha ancora in braccio.
Osservo come Hope e Josh si guardano, mio marito lancia un occhiata di sfida a nostra figlia e lei risponde ruotando gli occhi, entrambi guardano la porta così decido di metermi in mezzo alla loro "lite" e aprire.
-Buona sera signora McGee- saluta un ragazzo dai capelli biondi e occhi azzurri.
-tu devi essere Tayler!- dice mio marito mettendosi accanto a me, ruoto gli occhi e solo adesso noto la t-shirt che indossa.
La famosa t-shirt di Josh McGee.
- buona sera a te Tayler- saluto -entra- lo invito a entrare, lui ringrazia ed entra.
Hope lo saluta e si mette affianco a lui, non ci posso credere che mia figlia abbia un appuntamento dopo tanto tempo.
-momma,lui chi?- domanda Noha, Noha sa parlare,e come se sa parlare ma si ostina a fare il cocco di mamma sbagliando a posta a parlare.
-lui è Tayler, e se vuole restarlo è meglio che tolga subito le mani di dosso a mia figlia!- risponde Josh, il ragazzo toglie subito le mani dai fianchi di mia figlia.
-papà!- si lamenta Hope
-va bene tesoro, dove andate?-
-in una discoteca nuova, te lo ho già detto papà- risponde.
-d'accordo, a che ore tornerete?- domanda Josh.
- di certo non prima di mezza notte,oggi è capodanno!- gli tiene testa mia figlia, Josh la guarda male poi si gira di spalle.
-leggi!- ordi al ragazzo.
Ed ecco che ci risiamo.
Hope
-10 semplici regole per uscire con....mia figlia- inizia a leggere Tayler faccendomi ricordare il mio primo ragazzo.
-continua!- lo incita mio padre e sbuffo.
-sarà una cosa lunga!- mormoro per me stessa.
-1. Falle del male e io ne farò a te!
2. sappilo tu non mi..piaci
-3. portala a casa 30minuti prima.
4. Parlare e conoscerci meglio? Non mi interessa!
5. saprò subito se menti
6. qualsiasi cosa tu faccia a lei io la farò a te!
7. Non pensare di guardarla, e tanto meno. Di toccarla.
8. Io sono ovunque.
9.- pronuncia la novena regola quella che mi ha sempre fatto mettere in imbarazzo.
Che vergogna.
-Sono certo che ti è stato detto che, al giorno d'oggi, fare sesso.... senza utilizzare un "metodo barriera" di un qualche genere ti può uccidere... Lascia che ti chiarisca il concetto, quando arriverai a pensare al sesso con mia figlia, io sarò la barriera, e io ti ucciderò.-tossisce dopo aver finito di leggere e io mi sento ancor di più in imbarazzo.
-10. Lei è la mia principessa non la tua conquista.-finisce di leggere.
Papà si gira verso di noi e sorride soddisfatto.
-spero che tu abbia capito il concetto- si avvicina a me e mi lascia un baccio sulla fronte.
-divertiti tesoro!- non gli rispondo.
Perché mi fa passare per questo?.
......
-scusalo lui è sempre così!- dico a Tayler.
- hai una famiglia davvero speciale- si complimenta.
Durante il tragitto non faccio altro che ridere, Tayler non è capace di raccontare barzellette cosa che mi fa ridere.
Mi sento davvero rilassata in sua compagnia ed era da tanto tempo che non sentivo questa senzazione.
Quando arriviamo non abbiamo bisogno di fare la fila poiche il mio accopagnatore conosce i due gorilla che stanno al entratta, ci sono tutti i miei amici di scuola tra qui Sveva e Kate che stanno diventando importanti nella mia vita, una più del altra.
Dopo aver salutato tutti beviamo qualcosa in loro compagnia e poi vado a ballare con Tayler ma dopo un po sparisce dopo aver detto di andare a prendere delle bevande.
- oggi sei davvero bella!- mi sussura qualcuno al orecchio, mi giro di scatto per trovarmi davanti Edward.
-Edward!- sussuro, il ragazzo che sembrava essere sparito dalla terra sembra essere ricomparso.
Avvolge le sue braccia attorno alla mia vita e mi atrae verso di se iniziando a muoversi a ritmo della musica.
- mi sono mancati i tuoi occhi....e non solo, il tuo profumo e il tuo sorriso- non sembra lo stesso ragazzo di qualche settimana fà, non sembra il mio stesso Edward.
-che fine avevi fatto?- domando.
-sono stato per un po fuori città- risponde semplicemente.
Come pensavo questo non sembra il mio migliore amico, però non che io sia la stessa Hope di prima, sembra che i 14 anni che abbiamo passato insieme non significhino niente, che sia adesso che iniziamo a conoscerci, sapere uno del altro.
-perché sei così tesa dovresti divertirti- dice portando le mie mani attorno al suo collo, lo lascio fare, sono troppo occupata ad osservarlo.
Quando mi riprendo dai mie pensieri, inizio a muovermi a ritmo della musica semza smettere di guardarlo.
- perché te ne sei andato quella volta?- domando senza poterne fare a meno, questa domanda mi stava rozzando per la mente da non so quantto tempo e non mi permetteva di dormire.
Non gli piaccio? Questo è ovvio ma...
-rispondimi per favore- lo suplico, lui si guada attorno e poi guarda il suo orollogio poi sorride.
Si abbasa fino a star a pocchi centimetri dal mio viso e sussura.
-felice 2016!- con la sua voce seducente che mi fa venire i brividi, prima di appoogiare le sue labbra sulle mie, è un semplice contatto ma mi fa sentire un sacco di cose, lo fa per altre tre volte cosa che sta iniziando a farmi diventare pazza.
-non puoi fare così Edward!- susurro.
-shh- dice prima di unire le nostre labbra in un vero baccio.
Per quanto io stia amando questo momento devo ottenere delle risposte prima di sciogliermi in gelatina davanti a lui, lo allontano lasciandolo sorpreso.
-non puoi semplicemente fare così Edward,no tu non puoi!- dico allontanandomi.
-perché?- domanda.
-si suppone che siamo migliori amici, e che io ti abbia detto che.. Tu sai- non avrò mai il coraggio per dirgli di nuovo che mi piace.
Lui non risponde resta solo a guardare, mi passo una mano tra i capelli frustratta.
-senti Edward mi stai facendo impazzire con il tuo silenzio, mi fai sentire cose che non dovrei sentire perché si suppone che siamo migliori amici, e quando te lo dico e ti comporti come un idiota che...harg non sai quanta voglia ho di strozarti!- urlo per farmi sentire sopra alla musica.
-allora fai la fila perché prima ci sono io, non sai quanto mi dispiace però io non posso amarti...non posso farlo nel modo che vuoi tu...io non sono fatto per te e tu sei troppo perfetta per me- sembra che le sue parole lo stiano ferendo, ma non è così è a me che fa male.
Credo che preferivo quando mi evitava a questo, perché la nostra amicizia è finita vero?...14 anni con lui e adesso niente.
-non poui?-domando vedendo Tayler avvicinarsi.
-non posso!-risponde, contengo le lacrime e lo sorpasso per andere incontro a Tayler.
Guardo un ultima volta verso Edward e poi torno a gurdare Tayler.
- credo che adesso potrò darti un opportunità- dico prima di baciarlo....
