Disaster - Justin Bieber

Prologo:

Il mio nome è Chantal, ho 19 anni e sono di Seattle. La mia vita è letteralmente un inferno. Sono sempre stata molto sfortunata. Inizio col dire che all'età di quindici anni ho perso mio padre per colpa di un tumore, lui era l'uomo della mia vita, lui mi ha insegnato a vivere. Il destino però ha voluto portarmelo via, lasciando tanto dolore. Dopo la sua morte, siccome era già poco quello che è successo, mia madre Rose si ammalò, anche lei un tumore. Mia madre é tutta la mia vita é veramente una donna con la D maiuscola. Questo è il periodo in cui è rinchiusa in ospedale a fare le sue cure, le cure costano e siccome lei non può lavorare, penso io a portare i soldi a casa. I soldi non bastano mai e quindi per riuscire a pagare anche le spese mediche faccio svariati lavori. Il mio lavoro principale è in una boutique, io sono una stilista e il mio ruolo é disegnare e poi dal disegno creare un vestiti, io amo questo mondo, mi piace essere sempre vestita bene, ma senza esagerare. Il mio secondo lavoro invece è in un bar, appena finisco alla boutique corro al bar dove il mio compito è servire ubriaconi fino alle due del mattino. Il mio terzo lavoro invece è la ballerina, insegno hip hop in una scuola di danza a dei bambini, fortunatamente solo il mercoledì. Faccio tutto questo per riuscire a far guarire l'unica persona che mi è rimasta.
Sono una ragazza forte, so quello che voglio, sono determinata ma quando c'è da staccare la spina, la mia migliore amica, Mia, mi ricorda sempre che so come ci si diverte.
Per quanto riguarda i ragazzi, non sono mai stata fidanzata, anche perché non ho mai avuto tempo per queste cose, però sogno sempre di trovare il mio principe azzurro.
Sono una ragazza alta, magra ma non troppo, direi con le curve al posto giusto, ho gli occhi di mio padre, verdi e i capelli come mia madre, lunghissimi e riccissimi di color castano chiaro.
Le persone che mi stanno vicino e che mi conoscono dicono che sono 'bella, bella da morire come una madonna, non solo esperiormente ma anche dentro', sul fatto che sono bella dentro potrebbe starci, ma non mi sono mai ritenuta una madonna.