Est-ce que tu m'aimes?

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Gli lancio occhiate veloci.
Per silenziosi attimi i nostri sguardi si incrociano. Sorrido un pò, a volte. E lui fa lo stesso.
Doveva perdermi per ritrovarmi? Sembra che sia così.
Camminiamo lungo una strada sterrata, verso la campagna. Le spighe ondeggiano lievemente, l'odore mi punge le narici, ma continuo. Continuo a tenere duro. Starfire fischia un motivetto, e posso toccare i ricordi che le affiorano alla mente. La vedo schiudere le labbra, muovere le dita come se suonasse.
Quando arriviamo davanti al cancello alzo gli occhi. Lo fisso con aria di sfida, perché accettare la realtà non mi ucciderà.
Uscirò viva da qui.
Anche se Lucy è morta.

***

Il cimitero è fuori città. Un posto tranquillo, dove riposare.
Quando Harley mi ha chiesto di andare a cercarla, sono morto.
La persona che ero è là sotto con lei. Non c'è più niente.
Lo sapevo.
Sapevo che mia figlia era morta, cinque anni fa.
Ma la mente umana è così strana.

***

La tomba è un letto di fiori. Me lo ricordo, il funerale. Ero in fondo alla chiesa, assente, mentre la folla sussultava alle grida del prete. Mentre gli animi si accendevano, indignati per la morte di una bambina di sette anni, io pensavo alle farfalle. Alle macchine rosse che avevo contato nella mia vita. A Cat seduta su un muretto, con le gambe a penzoloni.
Mia sorella mi sussurrava parole di conforto.
Ma io ridevo.

***

È così. Lucy è morta cinque anni fa. Cinque.
Harley lo sapeva, ma non lo ha mai accettato. È come se, come se... Nella sua mente fosse viva.
Era ancora lì, che giocava nel prato e prendeva bei voti a scuola. Non se n'era mai andata.
Joker non ha detto nulla, l'ha lasciata partire.
Ivy ha taciuto.
Io ho taciuto.
E adesso è lì, in piedi, che guarda la tomba. Porta la mano alle labbra e schiocca un bacio, poi l'appoggia sulla pietra liscia.
Dopo si avvia verso la luce dell'alba, saltellando.

***

Al quartier generale, Barbara Gordon cammina da una parte all'altra della stanza, dà ordini, indicazioni, distribuisce armi. Batman guarda fuori da una finestra a oblò sporca di terra. Ogni giorno ci sono persone che tendono le mani verso di noi, che chiedono aiuto. Mi è ancora difficile cedergli un pezzo di pane. Ma non sono più Joker. Sono il papà della bambina più speciale del mondo. Jack.
Black Canary e Statfire ridono con Harley, mentre Ivy guarda Huntress con occhi di cera. Temo che possano sciogliersi da un momento all'altro. Forse ha trovato un'altra persona, da poter amare.
E io ho trovato la mia.
Harley è felice, come non l'avevo mai vista.
Le prendo la mano. C'è ancora speranza, per quelli come noi.
Per quelli che corrono migliaia di chilometri alla ricerca di una preda inesistente.
Per quelli che inseguono le luci, anche se intorno c'è solo oscurità.

E continueremo a inseguirle.

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