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Ritornai a casa, Lali mi aveva convinto che dovevo stare calmo: '' quando lei avrà voglia di spiegarti lo farà, e magari sarà molto prima di quanto tu pensi''. Speravo le sue parole fossero realtà.

Mi distesi nel letto, e come mi è solito fare, mi misi a fissare le stelle. Mi rilassava, in quel momento mi placava. Pensavo a mia cugina, al suo silenzo. Pensavo a Lali, alla sua capacità d'aggiustare la mia vita con un semplice tocco. Quella ragazza era un angelo. Ma i miei pensieri tornavano a lei. Non l'avevo sentita per tutta la sera, e mi decisi a mandarle un messaggio. Rischiando anche il fatto che fosse ancora con Nico.

''Ehi, come stai? Mi dispiace per come si è concluso oggi il nostro discorso. Purtroppo la rabbia ha preso il sopravvento. Quando sarai disponibile e ne vorrai parlare io ci sarò. A presto, buonanotte''.

All'incirca aspettai quasi un ora, ma non ricevetti nessuna risposta. ''magari è ancora con Nico'' pensai, anche se erano le 02:14, quindi tecnicamente era impossibile che stesse con Nico. ''oppure dorme''. Quella era la risposta piu plausibile. Dopo 10 minuti mi addormentai anch'io.

L'indomani mattina mi svegliò mia madre: Di solito mi svegliava soltanto la domenica, quindi spalancai gli occhi quando sentii la sua voce.

Pet: mamma, che succede?

Mamma Pet: che cosa è successo ieri con tua cugina?

Pet: cos.. niente perchè?

Mamma Pet: perchè la zia mi ha mandato un messaggio ieri sera.. Mi ha detto di dirti di non cercare più Eugenia.. Mi vuoi spiegare che cosa è successo?

Pet: Ma abbiamo soltanto parlato! Lei poi se n'è andata con Nicolas.. non capisco..

Mamma Pet: okay non vuoi dirmelo. Non posso stare piu qui sono in ritardo al lavoro. Fammi questo favore, non mandarle messaggi, non chiamarla. Non mi piace mettermi in mezzo nei vostri discorsi. Siete adulti e vaccinati, se lei non vuole essere cercata, non cercarla.

Pet: Certo mamma. Dopo che mi hai riferito questo, di sicuro non la cerco più, se vuole mi contatterà lei. Solo che.. che non capisco.

Mamma Pet: neanch'io ma non importa. A volte è meglio non capire.

Mi diede un bacio sulla fronte ed usci dalla mia stanza. Rimasi seduto nel mio letto, intento a guardare il pavimento e a trovare una risposta sensata a quella situazione. Prima le ho aperto il mio cuore, e lei non mi ha risposto, dopo mia madre che mi dice che non dovevo cercarla. Ma cosa stava succedendo? Possibile che la persona con cui ero cresciuto era capace di fare una cosa del genere? Ma poi, per quale motivo? Forse sapere che io provavo qualcosa per lei, era troppo forte e fastidioso, visto che eravamo cugini. Dovevo assolutamente dirlo a Lali.

Pet: tu non immaginerai mai che cosa mi ha appena detto mia madre.

Lali: sperò che sia una vincita al Lotto e che tu mi dia una grossa somma perchè sono le 8:30 e tu mi hai appena svegliata, capisci? Non so se la parola OTTO E TRENTA MINUTI ti è chiara

Pet: si scusami l'ho fatto istintivamente. Neanche ho fatto caso a che ore erano

Lali: va bene campione, sono tutta orecchie!

Pet: Mi ha raccomandato di non cercare mia cugina per nessun motivo, perchè sua madre le ha mandato un messaggio per riferirmi di ciò

Lali: non ci credo. Addirittura lo ha detto a sua madre per dirlo poi a tua madre che poi lo diceva a te! Perchè mandarti un messaggio con scritto non cercarmi era difficile?

Pet: esatto! Lali questa storia mi puzza, ma voglio stare al suo gioco. Facciamo come dice lei. Non la cerco, ne un messaggio e ne nulla. Vediamo quanto sta senza sentirmi.

Lali: esattamente cosi ti voglio! Anche se, in fin dei conti anche a me suona strano, Eugenia è una persona intelligente io non la faccio una cosi. Forse sta passando proprio un periodo terribile.

Pet: Si confidava con me quando aveva qualcosa. Qualsiasi cosa. Io sono la persona che al mondo la conosce meglio. Ma staremo a vedere. Puoi continuare a dormire adesso.

Lali: grazie Pet! Ci sentiamo dopo. Chiamami soltanto se hai soldi o dolci per me.

Pet: okay a dopo.

Mi alzai dal letto. Quella storia mi puzzava. Lei si era sempre confidata con me, quindi che non mi volesse sentire non aveva proprio senso. Forse quello che le avevo detto l'aveva turbata. non riuscivo a capire. Uscii dal bagno. Un nuovo messaggio: Lali.

''Fanculo, non riesco più a riprendere sonno''

''Vado a comprare i cornetti, sono da te tra 5 minuti''

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