Capitolo 12- Joe

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Devo scoprire cosa ha Ashley. Ci stiamo evitando entrambi da troppo tempo e ogni giorno che passa la vedo sempre più tra le nuvole e stanca. Non so bene come comportarmi , ogni passo che faccio verso di lei si trasforma in dieci passi indietro che lei fa verso di me. 

< Buongiorno Ashley. <  Se non mi vuole ascoltare come amico, dovrà farlo come datore di lavoro.

< Buongiorno < Una sola parola, progressi.

< Seguimi nel mio ufficio<

< Perché?< Un velo di paura traspare sul suo volto.

< Devo parlarti del lavoro <

Entrambi ci incamminiamo nel mio ufficio in silenzio.

< Prego siediti <

< Vai diritto al punto Joe.<

Continuo a dire che è incredibile. Fredda e dura come una pietra.

< Ho notato che in questi giorni sei abbastanza stanza, lavori benissimo ma credo sia arrivato il momento di prenderti una pausa. Vieni solo la mattina. <

< Non sono stanca. Posso lavorare tutto il giorno senza problemi.<

< Ashley per favore, non sono stupido. La paga sarà sempre uguale, ma verrai solo per qualche ora. E' deciso.<

< Se devo venire solo per qualche ora, allora voglio essere pagata solo per quello che faccio. <

Eccola. Ci risiamo. Di solito i giovani vorrebbero aumenti e favoritismi, ma lei no. 

< Se questo ti fa stare meglio..<

< Assolutamente. E' tutto? <

< No. Volevo chiederti scusa per come mi sono comportato con te, non volevo invadere la tua privacy o farmi gli affari tuoi. Mi dispiace sul serio.<

Ed è vero. Tutto quello che ho fatto, l'ho fatto perché lo sentivo e non per altre ragioni. 

< Tu stai chiedendo scusa a me? <

Sembra stupita. 

<Si!? < La mia risposta suona sia come una domanda che come un'esclamazione.

< Anche io ti devo delle scuse. Sono stata antipatica, scontrosa..<

< Nervosa, scettica, ingiusta..< Vado avanti io.

< Si , la lista è lunga lo so. Mi sono comportata male e ti chiedo scusa. Adesso possiamo fare finta di nulla? Io torno al mio lavoro dimezzato per colpa tua, e tu torni alle tue faccende. <

< Permalosa, vendicatrice .. < 

< Hai finito?<

< Si, puoi andare.<

< Grazie <. 

Non ho risolto un bel nulla, ma almeno cosi può riposare un po'. Ma ogni  volta che gira le spalle e se ne va, mi ricorda ancora di più lei. 

< La smetti di guardarmi cosi? <

< Guardarti come?<

< Come se fossi una bambola! <

< Sei bellissima<

< Sei incredibile! Stiamo litigando e continui a fare il playboy! <

< Ma io lo sono!<

< Basta, me ne vado <

In quel preciso momento capi' che non avrei mai trovato un'altra ragazza cosi bella anche se era nervosa. In quel preciso momento capi' che sarebbe stata l'unica a farmi sentire cosi.

Fino ad oggi. 


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