Capitolo 33- Joe.

148 11 2
                                    

                  

Stavo aspettando lei. Stavo aspettando Ashley. Quando le sue labbra hanno sfiorato le mie, io mi sono sentito VIVO. Sono cosi fottutamente felice del fatto che dopo Cami non ho avuto nessuna donna. Nemmeno un misero bacio. Adesso ho capito perché. Stavo aspettando lei. Sembro un adolescente nel periodo del primo innamoramento, della prima cotta. Mi batte il cuore, mi tremano le gambe, non riesco a respirare. Il suo bacio è una cura per me. Sono pronto ad aspettare tutto il tempo che le serve, sono pronto a prendermi tutte le responsabilità del bambino, di lei, di noi. Sono pronto a tutto. Non so come sia possibile innamorarsi di una donna cosi. Oh si, mi sono proprio innamorato. Più la bacio più ne sono sicuro.

< Scusa , io ..<

Anche lei ha il fiato corto.

< Scusa? Dici sul serio? < E rido.

< Non so cosa mi sia preso, è stato istintivo, io, io..<

Appoggio le mie mani sul suo viso, portando i suoi occhi diritto nei miei.

< Ehi, guardami. Sono io. Sono Joe. Non ti farò del male Ash. <

< Lo so, ma io non sono pronta per una storia <

< Te lo ripeto. Ti aspetterò fin quando vorrai. Ora che finalmente ti ho con me, non ti lascerò più andare <

< Joe, questo è troppo..<

< Ti ricordi quando ti ho detto che dici spesso grazie e mi dispiace? Ecco. Dici troppo spesso anche la parola " troppo" .  Per te, niente è mai troppo <

< Sei proprio scemo <

E mi sorride. Ed io la amo.

< Ti va di andare a fare una passeggiata?<

< Si,  prendo la giacca ho un po' freddo <

< Ti aspetto giù <

La lascio per qualche minuto da sola. E' arrivata l'ora di dirle tutta la verità. Non so bene come reagirà quando le dirò tutto, ma non possiamo iniziare qualcosa di speciale se prima non ci apriamo l'uno con l'altro.

Camminiamo avvolti in uno strano silenzio ma è un silenzio intimo non imbarazzante.

< Ti va di sederti? <

< Si, va bene <

Ci sediamo esattamente sulla stessa panchina di quella notte. Un posto speciale per me.

< Ash, ci sono delle cose che devo dirti <

La vedo preoccuparsi e le prendo le mani.

< Tranquilla, non volevo spaventarti. E' solo che è arrivato il momento di raccontarti di me, del mio passato. <

< Non voglio che tu ti senta in dovere di dirmi tutto.<

< Non mi sento in dovere, voglio.<

< Ti ascolto allora<

Mi volto verso di lei e guardandola negli occhi inizio a parlare.

< Ti ho detto che tre anni fa convivevo con una ragazza, Camilla. Stavamo insieme dai tempi della scuola e le cose tra di noi andavano bene. Io l'amavo, lei mi amava. Poi senza rendermene conto, lei è entrata a far parte di un gruppo di drogati e alcolisti. Ho sempre cercato di essere un bravo fidanzato, ma ovviamente non lo sono stato. Ho cercato in tutti i modi di aiutarla ad uscirne, ma lei non ne voleva sapere. Il suo era un semplice capriccio. Quando inizi non riesci più a smettere. Cosi dopo mesi infernali, ci siamo lasciati. Io però ho continuato ad aiutarla. Ho saldato tutti i suoi debiti, ho provato a farla entrare in un gruppo di sostegno, ma niente. Una notte, troppo ubriaca e sotto effetto di stupefacenti, è stata investita. Questo è quello che dicono gli agenti, ma io non ci credo. Lei odiava la vita, non ha mai lottato per salvarsi. <

Inizio a piangere, non è facile per me ricordare tutto. Ash mi tiene le mani e non smette di accarezzarle.

< Joe, posso farti una domanda? <

< Si <

< Cami, era la figlia di Lucy vero?<

Lo sapevo che avrebbe capito.

< Si. Lucy è una donna fantastica. E' diventata vedova troppo presto e da sola non poteva crescere una ragazza cosi complessa. La conoscevo ancora prima di fidanzarmi con Cami, perché veniva spesso a casa mia, da mia mamma. Quando ha scoperto che stavo insieme a sua figlia era felicissima. Ha passato degli anni davvero brutti e anche lei non è mai riuscita a perdonare i suoi errori. Quando Cami è morta lei non riusciva più ad andare avanti. Lavorava nella caffetteria ormai da anni. Voleva licenziarsi perché credeva che io non volessi avere nulla a che fare con lei, ma si sbagliava di grosso. Era, è , la persona più importante della mia vita. E' come una mamma per me. Quando sei arrivata tu, ha iniziato a sorridere di nuovo. <

Prendo una foto dal portafoglio e gliela porgo.

< Lei è Camilla <

< Ma mi somiglia <

< Si. Non ti nascondo che quando ti ho vista per la prima volta mi è preso un colpo.<

< Joe, io non voglio piacerti solo perché ti ricordo lei , io.. <

Prendo il suo viso tra le mie mani.

< Tu non sei lei. Tu sei una donna forte, tu hai combattuto per vivere. Tu non somigli lontanamente alla Camilla che un tempo conoscevo. Non devi assolutamente pensare ciò. Tu sei tu. E non ti cambierei per niente al mondo <

Si è tranquillizzata, non piange più. Ma ho un buco nel petto. So che tutto questo può essere troppo per lei, ma merita la sincerità.

< Ash, ascolta. So che è difficile , ma ti prego. Non allontanarmi di nuovo. Meriti la verità , meriti che io sia sincero.<

< Sei una persona buona, Joe. E permettimi di dire " troppo" buona. Tu hai fatto il possibile per aiutarla. Purtroppo a volte i sacrifici, il sudore, non bastano. Ma la vita ci riserva sempre una seconda occasione <

< Cosa stai cercando di dirmi? <

<A soli 16 anni sono scappata con un uomo di 29 anni. Ho lasciato che mi facesse quello che voleva. Ho lasciato decidere lui per me. Guardami ora.  Sono con un uomo gentile, dolce e premuroso. Se qualcuno mi avesse detto anni fa, che un giorno mi sarei trovata esattamente qui, con te, gli avrei riso in faccia. Quando ho scoperto di essere incinta, il mondo mi è totalmente crollato addosso. Ma adesso. Adesso sono felice perché sono libera, sto per diventare madre e perché ho te e Lucy. Siete la mia famiglia. <

Smette un attimo di parlare, mi accarezza la guancia e continua.

< I nostri cuori sono stati spezzati, sono stati calpestati. Abbiamo dei ricordi veramente brutti che non si cancelleranno facilmente. La nostra fiducia nella vita ci è stata portata via da chi credevamo di amare. Ma guardaci ora. Con i pezzi che sono rimasti del tuo cuore, stai completando quelli che sono rimasti del mio. Questa è la vera vita che meritiamo <

< Basta parlare adesso <

< Devi sapere che io sono una chiacchierona che non riesce a stare zitta, quando inizio a parlare, sembro una mitragliatrice..<

La stoppo con un bacio. Un bacio che cancella le cose brutte. Un bacio che pone fine al passato. "

Tienimi per mano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora