Capitolo 5

45 3 0
                                    

È dolce, mi stringe tra le sue braccia e mi accarezza, continua a fissarmi e si rigira i capelli fa le mani e poi ricomincia a baciarmi.
Sono qui tra le sua gambe su uno sgabbello nella mia cucina lo fisso e gli dico
-Ora anche tu hai finito le parole?!? Sai quelle di prima erano molto belle...
-Questo è meglio di qualsiasi parola.. E poi a dire la verità mi sto godendo questo momento prima che tu possa cacciarmi via di qui e dirmi che ti sei pentita.
-In realtà ora che mi ci fai pensare sono molto pentita-gli sussurro a fior di labbra e continuo a baciarlo-Si! Molto pentita!
-Quandi in fondo la tua era solo una facciata...non vedevi l' ora di buttarti tra le mie braccia?!
-In realtà no! Vedi come ti dicevo prima amo la verità e la verità è che sei bello da morire e me ne sto approfittando di questo momento prima che tu possa dirmi che ti sei pentito e hai una moglie nascosta da qualche parte!
Mi sorride e scuote la testa - Ti giuro niente moglie ne figli... Ho solo una fidanzata che mi sta aspettando in macchina visto che le ho detto che dovevo ritirare dei documenti importati- mi fissa e ripete-Super importanti!
Gli do uno schiaffetto sul braccio per scherzare -Quindi...sei libero, libero?
-Diciamo che l ultima volta che ho controllato sembrava di sì!
Ha un aspetto rilassato così inizio a tempestarlo di domande
-E poi che ci fai qui come sapevi dove abitavo non dirmi che sei uno stolker o un serial killer!
-mi dispiace deluderti ma non sono nessuno dei due..Sono qui perché volevo vederti e dirti che le rose erano mie, ero già in macchina quando mi hai chiamato e per inciso stavo davvero tornado da casa di mia madre...e poi so dove abiti perché appena sono andato via martedì dal chiosco ho fatto una ricerca su di te e diciamo che ho scoperto un po di cose...
-Tipo? Cose tipo? Rispondo in ansia
-Ecco non molto so che sei italiana hai 25 anni laureata in letteratura poche foto insieme agli amici, di cui una fuori al tuo palazzo, e poca vita sociale...insomma tra Facebook e Twitter  così ho scoperto! Tiro un respiro di sollievo e sorrido anche se dentro mi sento Morire...cerco subito in modo per mandarlo via prima che possa fare altre domande.
-Sai -dico con voce tremante-si è fatto davvero molto tardi non vorrei essere scortese ma...
-Ok messaggio ricevuto! Ma prima che vado vorrei invitati a cena, soli, tu ed io così possiamo conoscerci e potrai scoprire tutti i miei segreti più nascosti come io i tuoi - mi irrigidisco definitivamente e finisco con spingerlo fuori la porta
-Mia Giulietta oramai non mi scappi e vorrei davvero fare le cose come si deve!
-Certo Romeo, chiaro, insieme a cena!
-Ti chiamo domani mattina mia Giulietta -mi dà un altro bacio e poi va via.

Mi rannicchio a letto e stringo forte a me le coperte, e penso che il passato non sarà mai lontano nemmeno se hai messo un oceano di distanza.

Love LettersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora