È stata una serata perfetta, lui è perfetto dolce e romantico.
Oggi è domenica e l ho trascorsa da Michy, è molto entusiasa per me e dice che finalemte è contenta di non dovermi presentare l ennesimo collega di Tommy. Ha propio ragione, ogni volta che lo fa mi sembra di trovare mille difetti in tutti..
Mi dedico a scrivere un paio di lettere
La settimana scorsa un signore sulla sessantina è venuto in negozio perchè voleva scrivere una lettera di conforto per la sua amata e ha continutato a chiedermi di farlo per lui nei giorni seguenti perchè oramai aveva perso un pò il suo tocco magico e l ho aiutato più che volentieri.Cara Judit
ogni giorno sei sempre più bella, non esiste creatura più meravigliosa di te, se il tempo potesse fermarsi vorrei lo facesse adesso perchè sei splendida più che mai...ho passato gran parte della mia vita ad amarti in silenzio ma niente mi ha reso più felice di questo, eri e sei la migliore mamma del mondo, moglie devota e la migliore amica potessi desiderare.
L amore che provo per te va oltre ogni ragione e so che tu in un modo tutto tuo mi ricambi..
eternamente tuo K.-Ehi mia Bella cosa fai? -esordisce sempre con parole dolci anche al telefono
-Ehi stavo lavorando ad una lettera , ma ho appena finito.. ora mi metto a letto
-Vedo che non sono l unico che lavora di domenica, avrei voluto chiamarti prima ma non ho potuto, mi farò pedonare...E così è stato,sono passate due settimane bellissime ogni giorno mi ha stupito con un bigliettino diverso dove mi augurava un buongiorno . Ho cercato di ricambiare ma non mi sono mai esposta tanto da far trapelare nulla, ho sempre usato metafore o poesia mai parole mie...Abbiamo cenato in diverso ristoranti lussuosi, siamo stati diverse volte al cinema e una sera siamo rimasti da me, appollaiati sul mio divano e mentre morfero ci portava via, ho interrotto il momento e lui s'è ne andato di malavoglia...Ci sono stati migliaia di baci e carezze..è così premuroso non mi ha mai messo fretta e quando stavamo per spingerci più in là si è sempre fermato e mi diceva che per il momento andava bene così..All' inizio ho avuto l' impressione che non gli piacessi abbastanza... poi da quello che mi diceva o che faceva ho intuito come una sorta di tutela che lui stesso si era creato..così ho deciso di indagare se in passato avesse avuto relazioni difficili da gestire ma per il momento con ci sono ancora riuscita..
E' riuscito a convincermi a partecipare alla serata di gala che ha organizzato. Si è offerto di comprarmi un vestito adatto e confesso che all inizo mi sono offesa ma poi avavo capito che era un suo modo gentile di non farmi sentire fuori posto.
-Dove avevi nascosto questo vestito? E' bellissimo, non mi sembra di averlo mai visto nel tuo armadio-dice Michy che mi sta aiutando ad arricciare i capelli-avrai speso un botto!
-Michy non l ho comprato adesso, diciamo che è un souvenir italiano..
Non voglio ripensare quando l ho acquistato..mi rende triste..
E' un vestito rosso lungo fino ai piedi con un semplice scollo alla americana con la manica a tre quarti il didierto è la parte spettacolare scende come un drappeggio sul sedere lasciando gran parte della schiena nuda.. indosso un sandalo gioiello color oro come la piccola pochette dove metto solo il telefono e le chiavi ma Michy inserisce anche un rossetto nude.
-Sono pronta; vai ad aprire e digli che arrivo- mentre faccio gli ultimi ritocchi li sento parlare
-Tu devi essere Michy!
-E tu devi essere Il principe azzurro...
-Ok basta con le presentazioni!- irrompo nella stanza- Sono pronta
-Credo di sentirmi male! ho appena cambiato idea..non voglio più partecipare a nessun galà!
-Perchè sto male?- mi affretto a dire accigliandomi
-In realtà non riesco a respirare perchè sei bellissima e credo che dovremmo rettificare la tua presentazione da "amica" visto che non riuscirò a toglierti ne le mani ne gli occhi di dosso..
io e Michy scoppiamo a ridere...mi avvicino e lo bacio.
E' bellissimo ha uno smoking nero con camicia bianca e deve appena essersi rasato la barba perchè si nota il biondo acceso dei suoi peli..i suoi occhi sono sempre più azzurri ogni volta che lo vedo..vorrei mangiarlo!
-Mamma noi andiamo non aspettarmi alzata- e soffio un bacio alla mia amica.La sala è maestosa, siamo in uno degli alberghi più lussuosi della città Jamie mi sussurra all orecchio che vorrebbe trovarsi da un altra parte..
-Jamie, eccoti e tu devi essere Eva-dice avvicinandosi una signora bionda
Ha un vestito lungo verde smeraldo e un paio di diamanti all orecchio che luccicano da lontano
-Si, salve sono proprio io!
-Sono Judith, la mamma di questo giovanotto bellissimo, e direi che siete bellissimi e elegantissimi entrambe..
-Grazie- rispondo con gentilezza!
-Mamma scusaci, presento Eva ad un pò di persone..Vieni! Sono per la maggior parte soci d affari e amici di famiglia ti presenterò solo le persone più importanti..seguimi!
-Va bene...
-Kile lei è Eva-dice ad un signore girato di spalle che sta sorseggiando un drink
Quando si gira mi prende un colpo! Kile..Kile il signore delle lettere..Oddio Judit..Judit come la mamma di Jamie!Evidentemente anche lui è sorpreso di vedermi e non sapendo come fare dico
-Salve Kile ci incontriamo anche qui -Jamie mi guarda di sottecchi, proseguo -Jamie,Kile si è rivolto a me in diverse occasioni per alcuni bigliettini amorosi diverse settimane fa!
-Ecco! Direi che è perfetto..lui era il migliore amico di mio padre..
sorrido cercando di non strozzarmi con lo champagne..
-Eva è un piacere rivederti-..ammicca Kile e con lo sguardo cerca di dirmi quello che gia so! -Ragazzi vogliate scusarmi ma devo rileggere il discorso che ho preparato a più tardi!
-Cosa hai scritto nei bigliettini di Kile? Sembrava di aver visto un fantasma
-Niente di che-dico d istinto- erano bigliettini di conforto!
La serata prosegue magnificamente, apparte il fatto che mi sento sotto pressione, da quando ci siamo seduti al tavolo per la cena anche la mamma di Jamie mi guarda in maniera circospetta..Jamie mi dice che la sorella non ha partecipato perchè è in Europa e non poteva rientrare..ma suppongo sia una scusa
-Eva, cara vieni ti mostro la sala da ballo-dice Judit e sono costretta a seguirla anche se mi sento a disagio.
appena arriviamo nella sala si blocca e mi dice
-Vado diritto al sodo! Cosa vuoi da Mio figlio? Anche tu un pò di notorietà,soldi, fama cosa?
-Credo che sia sia sbagliata sul mio conto, non so con chi oca giuliva abbia avuto a che fare ma le assicuro che non sono una di quelle.. da suo figlio non voglio proprio niente se non un pò di compagnia che non ho mai avuto..se il suo tono aspro è dovuto alle lettere sappia che non sono affari miei...
-Come sai delle lettere?
-Non è ovvio?!? ne sono l' autrice, ma credo che questo gia lo sappia,ora il suo sguardo assassino oseri dire sta prendendo il sopravento..
-Jamie non ne sa niente..
-Le ripeto che non sono affarmi miei, è abbastanza adulta da sapere cosa fare.. le dico solo che non so mantenere i segreti certi a lungo...
Nel frattempo la sala si riempie di gente e le note di un sassofono riecheggiano nell aria, Jamie si avvicina a noi..
-Eccovi! Eva vieni mi devi un ballo...
-Ci stanno fissando tutti!
-E' perchè sei bellissima e nessuno puo smettere di guardarti..
-Adulatore! Credo ci siamo esposti un pò troppo non credo che i giornali dopo questa serata mi definiranno ancora una tua amica come le scorse settimane..
-Non mi importa!
-Dovrebbe! visto che ufficialmente stai uscendo dal mercato..
-Non sono mai entrato nel mercato! sono sempre stato impegnato..con te
-Jamie, smattila, lo sai che non posso.. stiamo trascorrendo dell ottimo tempo insieme, ci staimo conoscendo ma nessuna storia d amore ci legherà....
-Certo, per il momento.. e continua a farmi volteggiare..
-No Jamie, ti ho sempre messo al corrente delle cose come stavano e cosa volevo..non siamo ancora andati a letto insieme, ma quando accadrà, le cose non cambieranno..non posso-
perchè non capisce, il mio cuore non è disponibile l ho messo da sempre in chiaro, non lo è da molto tempo e sarà così ancora per molto...è sempre gentile, galante , ha mille attenzioni ma non posso dargli l amore che chiede se amore non ho!
-Vieni prendiamo una boccata d' aria..Il panorama qui è stupendo, mille luci e colori della città...si vede tutto in lontananza..è come se fossero dei piccoli puntini in tutto l universo..
Lui mi abbraccia da dietro e mi stringe forte a se; vuole dirmi qualcosa ma le parole che gli ho detto poco fa l hanno turbato e se ne resta lì in silenzio a contemplare, contemplare me, in questa notte di inizio estate... La tranquillità viene interrotta dal mio telefono, credo sia Michy che vuole sapere sapere come procede la serata..lo dico a lui e con un sorriso mi allontano per rispondere.
-Pronto!-
silenzio dall altra parte
-Pronto?
-Eva? Sei proprio tu?
No,non può essere perchè proprio adesso..quella voce..perchè?
-Mi manchi!-Eva chi era? perchè fai quella faccia? ho gli occhi sgranati, pieni di lacrime, un groppo in gola e prima che lui possa aggiungere qualcos altro faccio l unica cosa che so fare meglio..scappo!
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Love Letters
ChickLitTratto dal libro -Vieni qui! -mi tira a se e mi stringe forte e inizia ad oscillare come se stessimo ballando,sento il suo fiato sul collo e ho dei brividi lungo la schiena...era da tanto che non mi sentivo così bene... -Sei perfetta! dimmi che sei...