Ma veniamo a quello che per una ansiosa è il luogo più insidioso.
Il momento in cui tutte le paranoie nascoste di soppiatto nel tuo cervello, fan capolino appena spegni la luce.
Appena. Posi. La. Testa. Sul. Cuscino.
Dunque tu sei li, sul tuo letto, ed ecco i primi pensieri opera della Signorina Ansia.
"Ho chiuso il gas? Cosa è stato quel rumore?".
E se non è la casa a preoccuparti, c'è sempre, SEMPRE qualcos' altro.
La tua vita, il tuo passato, il tuo presente, il tuo futuro.
Ecco. Il futuro.
Futuro, io a te devo proprio dire una cosa: mi stai sul cazzo.
Tutto quell'alone di mistero e impenetrabilitá, tutto quell'attenderti in maniera snervante, quel non sapere, quell'incertezza.
Sì, mi stai proprio grandemente sulle palle. E poco importa se spesso mi hai dato piacevoli sorprese. Oh, io sono ansiosa, meglio una certezza di una sorpresa.
Ecco e allora dicevo tu te ne stai là a pensare e pensi pensi pensi e poi t'addormenti ma il tuo cervello, gran collaboratore della Signorina Ansia, ti sforna incubi random e niente, la mattina dopo ti svegli come fossi stata dentro una lavatrice insieme a Vittorio Sgarbi.
Buonanotte.
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Diario Di Un'Ansiosa
General FictionViaggio all'interno della stanze (del cuore e della mente) di chi deve purtroppo e suo malgrado convivere con due ospiti indesiderate: l'ansia e la malinconia. Se anche voi vi sentite così, siete nel posto giusto. Perché a volte , mal comune mezzo...
